Leasys CarCloud potrebbe essere l’idea che manda in orbita l’EV. Purtroppo, però, all’idea giusta manca un pezzo non secondario: l’auto elettrica. La controllata di FCA Bank, Leasys, ha infatti lanciato un’offerta che potrebbe essere l'”uovo di colombo”: un leasing “in abbonamento” non su una vettura specifica, bensì su un portafoglio di diversi modelli. Da scegliere di volta in volta in funzione dell’utilizzo.
L’auto elettrica come e quando la vuoi
Auto piccole e medie per gli spostamenti giornalieri a breve e medio raggio (grosso modo nel range di autonomia di un’auto elettrica). E medio grandi per i viaggi e le gite del week end. Fino al fuoristrada per la settimana bianca o le vacanze un the road. Peccato che per ora FCA non disponga di un solo modello “alla spina”. Il primo, la e-500 arriverà solo a 2020 inoltrato.
Un abbonamento per sette modelli
Nello specifico dell’universo FCA, Leasys, con il programma Leasys CarCloud, propone sette modelli, dalle citycar 500 al fuoristrada Jeep Renegade. Tutte motorizzate con propulsori endotermici. Basterebbe però inserire nel mazzo una piccola e una media full electric per consentire al cliente di viaggiare a zero emissioni per il 95% delle sue necessità, limitando il ricorso al motore a scoppio solo agli occasionali viaggi a lungo raggio. Garantendo così, oltre a flessibilità e libertà negli spostamenti _ come ha sostenuto FCA Bank presentando l’offerta a Milano presso Le Village by Crédit Agricole _ anche un terzo attributo: la sostenibilità.
Aereo o treno, poi l’auto su misura
L’innovativo servizio si chiama Leasys CarCloud. E’ rivolto a clienti privati e ai liberi professionisti. Prevede un unico abbonamento che si può rinnovare ogni mese senza vincoli temporali. Permette di guidare auto diverse in base alle differenti situazioni e necessità: l’utilitaria per la mobilità urbana, il fuoristrada e l’auto familiare per le gite fuori porta durante i weekend o in vacanza.
Con Leasys CarCloud, a fronte di un canone fisso mensile si possono sempre utilizzare auto diverse prelevandole in tutte le principali città italiane. Il massimo per chi usa aereo o treno per i lunghi spostamenti. La gestione è intuitiva, completamente digitale e senza burocrazia.
Leasys CarCloud in due pacchetti
Per usufruire del servizio è sufficiente pagare l’iscrizione una tantum su Amazon al costo di 199 euro per il CarCloud 500 e 249 euro per CarCloud Renegade & Compass, inserire il codice di iscrizione su www.carcloud.leasys.com e scegliere tra i 2 pacchetti attualmente disponibili (interscambiabili tra di loro) che comprendono 7 modelli diversi:
-Leasys CarCloud 500: a partire da 249 euro al mese, che comprende i modelli 500, 500X, 500L, 500L Wagon, 500L Cros
-Leasys CarCloud Renegade & Compass: a partire da 349 euro al mese, che comprende i modelli Jeep Renegade e Jeep Compass.
Il cliente può decidere se ritirare la vettura nel Leasys Mobility Store più vicino (tra i 150 convenzionati in Italia) o se farsela consegnare direttamente al proprio domicilio come servizio aggiuntivo. L’abbonamento mensile comprende tutti i servizi necessari per guidare in tranquillità (bollo, assicurazione kasko, garanzia, manutenzione, cambio pneumatici, ecc.) e permette l’acquisto di servizi aggiuntivi (come la kasko senza franchigie, il cambio pack e la seconda guida).
Leasys è attiva in 7 Paesi in Europa e gestisce una flotta di 260.000 veicoli. Negli ultimi tre anni ha registrato una crescita del 70% e prevede di ricevere almeno 120 mila nuovi ordini entro la fine del 2019. In Italia un quarto delle vetture noleggiate a lungo termine è stata immatricolata da Leasys nei primi 9 mesi dell’anno. Nel 2021 Leasys vuol essere presente in 13 mercati in Europa con una flotta complessiva di 450.000 vetture. Punta ad avere 400 punti fisici in Italia nel 2020, mentre nel 2021 conta di espandersi in Europa con 1.200 Mobility Store e circa 35.000 veicoli noleggiati a breve e medio termine o in abbonamento.
Il nostro parere
E’ possibile che Leasys abbia pensato e lanciato Leasys CarCloud anche in prospettiva dell’arrivo sul mercato dei primi veicoli elettrici marchiati FCA. La 500 elettrica, per esempio, sarebbe la ciliegina sulla torta di una soluzione basata sull’auto giusta per l’utilizzo giusto. Rischia però di arrivare in ritardo all’appuntamento che essa stessa ha fissato. Perché i concorrenti già pronti con le loro piccole e medie EV, o le grandi società internazionali di noleggio e leasing auto non si faranno sfuggire la possibilità di copiare un’idea che risolve il problema della range anxiety. Almeno fino a quando la tecnologia delle batterie o della ricarica ultra veloce non ci metterà definitivamente una pietra sopra.