Il gruppo cinese Leapmotor ha annunciato il primo utile semestrale della sua storia. E lo fa nel giorno in cui Xpeng presenta al mercato consegne e conti da record. La concorrenza tra i marchi di Pechino si fa sempre più serrata. Ma sul mercati cinese si gioca anche una sfida europea: Stellantis è alleato di Leapmotor, mentre i rivali di Volkswagen sono partner di Xpeng
Come annunciato dagli analisti di settore, la lotta per il primato di vendita delle auto elettriche in Cina si fa sempre più serrata. Leapmotor, fino a poco tempo fa considerata un outsider, ha registrato il suo primo utile semestrale: 33 milioni di yuan, circa 4,3 milioni di euro. Un balzo clamoroso se si considera la perdita di 2,2 miliardi dello stesso periodo del 2023. Le consegne hanno raggiunto quota 221.664 unità, con un incremento del 156%.
Il punto di forza è una produzione fortemente integrata e prezzi aggressivi, fattori che hanno permesso a Leapmotor di diventare l’unico emergente capace di superare le 50.000 immatricolazioni in un solo mese. Grazie alla joint venture con Stellantis, il gruppo europeo che detiene la maggioranza, l’espansione internazionale potrebbe accelerare già dal 2026, con l’Europa nel mirino.

Leapmotor ha aumentato le consegne del 156% nel primo semestre: grazie alla joint venture con Stellantis vuole conquistare la sua quota di mercato europeo
Lo testimonia la campagna aggressiva che Leapmotor ha lanciato in Europa, con poster e slogan mirati a seconda del Paese. A Milano ha tappezzato i muri della metropolitana giocando sul boom dei prezzi del mercato immobiliare.
In parallelo, XPeng ha messo a segno risultati altrettanto notevoli. Il secondo trimestre si è chiuso con ricavi da primato: 18,27 miliardi di yuan, pari a 2,4 miliardi di euro, in crescita del 125% su base annua. Le consegne hanno raggiunto quota 103.181 unità, con un balzo del 241% rispetto all’anno precedente. Il margine lordo ha toccato un massimo storico del 17,3%, mentre le perdite nette si sono dimezzate.
I clienti più soddisfatti della propria EV? XPENG scalza Tesla
XPeng, numeri da record per ricavi e consegne
Il costruttore di Guangzhou è oltremodo ottimista: per il terzo trimestre prevede ricavi fino a 21 miliardi di yuan e consegne fino a 118.000 veicoli. Il lancio del chip proprietario “Turing”, pensato per la guida autonoma, segna la volontà di competere non solo sui volumi ma anche sul software, un settore ad alto valore aggiunto.
Sul gradino più alto della classifica rimane BYD, leader globale con oltre 4 milioni di auto vendute nel 2024 e l’obiettivo di arrivare a 5 milioni entro fine anno. La sua integrazione verticale rende l’azienda meno vulnerabile alla guerra dei prezzi, spesso innescata da Tesla e dai player locali. Tuttavia, negli ultimi mesi sono emersi segnali di rallentamento. La crescita di marchi come Leapmotor e Xpeng sono ovviamente una parte della spoegazione.
Una selezione naturale tra i marchi cinesi
In Cina operano oltre 100 marchi di auto elettriche, ma per molti di loro il modello di business è ormai insostenibile. Prezzi in caduta libera e costi elevati hanno messo in crisi aziende come Great Wall Motor, Aiways, Byton e HiPhi, quest’ultima avviata alla bancarotta.
Al tempo stesso, il contesto macroeconomico resta fragile: consumi in calo, fiducia delle famiglie sotto pressione e una sovraccapacità produttiva che spinge i costruttori a guardare all’estero. Ma l’export incontra crescenti ostacoli: Europa e Stati Uniti stanno alzando barriere tariffarie, costringendo i produttori a soluzioni alternative come lo spostamento in Turchia o Ungheria.
XPeng e Leapmotor sembrano oggi tra i meglio posizionati per entrare stabilmente nell’élite globale. Per gli altri, la corsa all’elettrico rischia di trasformarsi in una battaglia di sopravvivenza in un mercato saturo e spietatamente competitivo. E molto di questa sfida si gioca sul ruolo che potranno avere marchi come Stellantis e Volkswagen che si sono proposti come alleati dei colossi cinesi.
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sul mio Firefox per pc il sito non si carica più, il caricamento della pagina rallenta sino a bloccarsi quando dal codice vengono chiamati un paio di siti di risorse esterne ( clilckiocmp e fonts-quancosa); ho provato anche senza accessori di Firefox e si impantana lo stesso.. non so se capita anche ad altri con Firefox su Pc o se è solo il mio Pc
ho provato con Opera da PC e invece il sito funziona normalmente
Possessore più che soddisfatto della Leapmotor T03, che ha affiancato da qualche mese l’altra elettrica di famiglia, più grande e che guidiamo già da qualche anno, con enorme soddisfazione
È la fascia di auto di cui c’è più bisogno, ottima scelta. Io aspetto la ID 1 o 2, dovrebbero uscire entro fine decennio…