Home Auto Leapmotor T03, cinesina da 25.990€

Leapmotor T03, cinesina da 25.990€

9
salvini auto cinese
Leapmotor T03, he potrebbe essere prodotta in Italia in collaborazione con Stellantis

Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità? Entra qui e abbonati a Vaielettrico Premium

Leapmotor T03: arriva in Europa la citycar cinese che può far concorrenza a 500e, Twingo ecc. In Francia c’è già il prezzo 25.990  euro, meno gli incentivi statali.

Leapmotor T03Leapmotor T03, 300 km di autonomia con batteria 41 kWh

Questa non è un’auto essenziale come la Dacia Spring (anch’essa fabbricata in Cina): la T03 è una citycar a 5 porte con motore da 109 Cv et 158 Nm di coppia. Ce ne siamo occupati spesso per la sua somiglianza un po’ troppo sfrontata con la Panda e il suo arrivo in Europa era annunciato da tempo. Ma adesso c’è anche l’aspetto più interessante, il prezzo, per ora comunicato per la Francia (ma in Italia non si potrà discostare molto): 25.990 euro, meno incentivi. Meno della 500e, che è leader indiscussa nelle citycar elettriche, e un po’ più della Twingo, che però ha una batteria e un’autonomia decisamente più contenute. Ovvero 22 kWh e 190 km contro i 41,3 kWh e i 300 km della cinesina. Che peraltro, come la 500e, si carica anche in corrente continua (fino a 44 kW), portando la batteria dal 30 all’80% in 36 minuti. Velocità massima: 140 km/h, più del massimo consentito sulle nostre autostrade.

Leapmotor T03Dopo la MG4 un altro segnale: le cinesi attaccano sul prezzo

Le dimensioni? Molto vicine a quelle della 500e: è lunga 362 cm. (uno in meno della piccola Fiat, alta 157 e larga 165. E anche le dotazioni interne sono tutt’altro che misere: ci sono il Sistema di Riconoscimento Vocale Iflytek e l’ormai inevitabile schermo centrale touch da 10,1 pollici. Più l’app per la gestione da remoto del clima e il parcheggio automatico. Assetto di guida regolabile su tre livelli a seconda delle esigenze di consumo. I colleghi francesi che hanno già potuto provare la T03 ne dicono gran bene. E comunque questa Leapmotor rappresenta il secondo segnale che l’industria automotive cinese in pochi giorni lancia all’Europa. Dopo una prima ondata di Suv abbastanza costosi, cominciano ad arrivare le elettriche primo-prezzo. Per la MG4 è stato appena annunciato un prezzo d’attacco, tra sconto e incentivi, da 22.900 euro. Un livello da citycar per un’auto dalle dimensioni della Golf. La T03, con il bonus, costerà ancora meno.

— Leggi anche: le cinesi quanto valgono (e costano)? Sotto: il primo video-test di Paolo Mariano con la MG4. E se vuoi seguirci sempre, iscriviti alla Newsletter e al canale YouTube di Vaielettrico.it   –

Apri commenti

9 COMMENTI

  1. Mi piace come ragiona il brand Leapmotor e mi piace la t03 ma secondo me la MG4 è esageratamente superiore, quella differenza di prezzo tra i 2 modelli ci vale tutta. Va considerata anche la garanzia e la presenza sul territorio e MG è messa molto meglio.

  2. /// ce ne siamo occupati spesso per la sua somiglianza un po’ troppo sfrontata con la Panda \\\ Visto che il panda è l’animale simbolo nazionale, immagino che si saranno sentiti autorizzati a “ispirarsi” 😉 Piú seriamente mi chiedo quale sará il prezzo italiano con gli incentivi, secondo me rischia di avvicinarsi troppo a quello della MG4 con possibili conseguenze sulle scelte dei compratori.. Per curiositá, qualcuno ha i dati dei crash test ?

    • Ammetto che quella del prezzo è una questione che ho pensato anch’io. O la Leap a 26k è un furto o la MG4 “base” a 30k è regalata. Andando per estremi ovviamente.

  3. Credo che nessuno possa dire che ho pregiudizi negativi circa quella che io stesso ho ribattezzato “la lippa”.
    Vi confermo che mi piace tantissimo. 🥰
    Quindi solo per informazione, se volete andate avanti voi.

    In cina, la lippa viene venduta a circa 80.000 yuan al netto dei sussidi. Sussidi che ho scoperto, dopo breve ricerca, ammontare a circa 22500 yuan.
    Cosa che porta il prezzo “lordo” della lippa a circa 102.000 yuan.

    102.000 yuan sono circa 14500 euro.

    Un lungo giro in nave e un intermediario locale non possono far quasi raddoppiare il prezzo che si pagherebbe, tra l’altro, non già andando a ordinarne a bisarche da otto direttamente in fabbrica bensì recandosi da un concessionario a Shangai o a Pechino e prendendone una a una.

    Tanto vi dovevo, a voi la palla. 😉

    • Perdonatemi l’aggiunta.

      L’IVA in Cina se non sbaglio è al 13%. Di conseguenza i circa 102.000 yuan in sede di compravendita intra società salvo che mi stia sbagliando dovrebbero diventare poco più di 90.000.
      Il resto dei conti lo lascio a voi.

      • Non ho capito se la Leap(pa) esportata in Europa sia esattamente la stessa venduta in patria, le differenze di omologazione nei crash test e altro sono sempre in agguato.. A parte questo, come in tutti gli altri casi analoghi spero che il prezzo piú alto degli esemplari importati tramite canali ufficiali sia compensato da un’assistenza post vendita all’altezza delle aspettative.

        • La base e’ la twingo, con celle piu’ dense. Personalmente per il mercato europeo preferirei una twingo con piu’ capacita’, ma costerebbe molto di piu’.

Rispondi