Leaf10, Volkswagen ID.6, Smart Bluedawn, Byton: tra nuove versioni e modelli inediti, la settimana in quattro flash. Con un marchio cinese in cattive acque.
Leaf 10, edizione speciale per la decima candelina
La Nissan sta lanciando un’edizione speciale della Leaf, per celebrare il suo decimo anniversario. La Leaf10, così si chiama, ha un nuovo colore della carrozzeria e un motivo unico che caratterizza gli specchietti retrovisori esterni, la linea del tetto e il cofano del bagagliaio. Un compleanno che però non è accompagnato da un adeguato successo delle vendite, visto che il modello giapponese continua a perdere quota in Europa. Mentre la Nissan sembra concentrata soprattutto sul lancio del nuovo Suv elettrico, la Aryia.
Ma Helen Perry, capo del marketing di Electric Passenger Cars di Nissan Europe, non la pensa così: “Ci auguriamo che, con le sue caratteristiche di stile migliorate e le ultime tecnologie come il Wi-Fi in auto e le sue funzioni remote, comprese le capacità di blocco e sblocco per ricevere pacchi, la Leaf10 possa continuare a entusiasmare chi sta iniziando il suo viaggio elettrico“. I prezzi della serie speciale non sono ancora stati resi noti. Motori e pacchi-batterie (40 e 62 kWh per 270 e 385 km di autonomia WLTP) della Leaf10 restano gli stessi delle Leaf attualmente on commercio (qui altre info).
Già pronta la ID.6, maxi Suv della Volkswagen
La Volkswagen non stacca il piede dall’acceleratore nella strategia di allargare la sua gamma elettrica. Dalla Cina sono trapelate le prime immagini della ID.6, praticamente sorella maggiore del Suv appena lanciato in Europa, la ID.4. Non è chiaro quando questo nuovo modello arriverà in Europa: probabile che all’inizio vengano privilegiato mercati più ricettivi per Suv di queste dimensioni come gli Stati Uniti e la stessa Cina.
Altra serie speciale per la Smart EW, la Bluedawn
Serie speciale in arrivo anche per Smart EQ Fortwo Coupé: si chiama Edition Bluedawn, per il colore blu opaco che il costruttore tedesco chiama “Velvet Blue“. Tra le nuove caratteristiche saltano subito all’occhio le ruote Brabus e, all’interno, il pomello del cambio sempre firmato Brabus. Non cambiano invece i contenuti tecnologici. Il motore elettrico montato nella parte posteriore genera una potenza fino 60 kW, mentre la batteria ha la solita capacità di 17,6 kWh.
In Germania la versione Bluedawn della Smart EQ Fortwo Coupé è già ordinabile con prezzi da 28.920 euro nell’allestimento ‘Pulse‘. L’Italia, patria del successo Smart, è uno dei mercati in cui la versione Bluedawn sarà disponibile, assieme a Spagna, Regno Unito, Olanda, Portogallo, Francia, Svizzera e Ungheria. I prezzi, però, non sono ancora noti. Qui altre info.
Naviga in brutte acque (finanziarie) la cinese Byton
Tira una brutta aria per la Byton, uno dei più promettenti marchi cinesi della nouvelle vague elettrica. Il pubblico ministero di Monaco ha aperto una procedura di insolvenza per la Byton GmbH, filiale europea del marchio asiatico. Al sito tedesco Electrive un portavoce di Byton ha confermato le difficoltà, ammettendo che i dipendenti della sede di Ismaning, in Baviera, non vengono pagati da mesi. “La direzione dell’azienda in Cina non è riuscita ad avviare i pagamenti promessi contrattualmente“, ha detto il portavoce. “Al momento non è chiaro cosa riserva il futuro a Byton in Germania“.
Ma le difficoltà non si limitano alla sede europea: ad aprile, Byton aveva licenziato metà del suo personale statunitense. E aveva poi annunciato che avrebbe cessato tutte le operazioni per tutto il secondo semestre 2020. Tuto questo in attesa di un salvatore, che sembrava essere stato individuato nel gruppo Foxconn, con un investimento di 200 milioni di dollari. E con la produzione congiunta di M-Byte, il Suv di Byton, a partire dal 2022.
Tecnicamente il sistema di carica CHAdeMO necessita di valori di tensione compresi in quelli del CCS2:
pertanto è possibile “costruire un adattatore” per caricare una auto CHAdeMO con una colonnina CCS.
Il prezzo come al solito verrà determinato dalla quantità di pezzi che il mercato richiederà
Ciao da Paolo
Ma ci vuole tanto ad un auto ancora valida sostituire lo Chademo con il CCS2?
Per me la chademo va pure bene, alla fine è comunque presente ovunque…meglio CCS magari per il futuro ma non scarterei la leaf solo per la CCS…
Basterebbe un raffreddamento ad aria e, per chi vuole, la ricarica a 11 kW AC….per il resto è superiore secondo me alle altre auto (ho sia leaf 40 kWh che Peugeot e208 e la leaf è molto meglio come piacere di guida, confort).
Mi spiace , ma la limitata carica in AC e la Chademo la portano fuori per un investimento a 5 anni .
Ormai in attesa della Arya non fanno più nulla sulla Leaf . La Zoe ,dello stesso gruppo carica A22 kW in AC e a 50 in DC con CCS 2
Hanno dormito e perso la autobus , oggi Leaf poteva essere sui numeri di ID3
Quello che mi chiedo anche io…
La Leaf l’ho provata con il test drive di 48 ore e mi è piaciuta tanto.
Ora che mi sto decidendo a prendere l’auto elettrica, ahimè, devo però scartarla perchè non ha davvero senso prenderne una con Chademo 🙁