Le vendite Tesla reggono bene (per ora) anche con il Virus

Le vendite Tesla per ora reggono piuttosto bene, nonostante il dilagare del Corona Virus. Nel primo trimestre dell’anno sono state consegnate 88.400 vetture, mentre la produzione è arrivata a quota 102.672.

Le vendite Tesla: 102.672 vetture nei primi 3 mesi 2020

Ancora una volta l’azienda di Elon Musk ha battuto le previsioni degli analisti finanziari, che si aspettavano non più di 77 mila immatricolazioni. E invece Tesla è riuscita a sfiorare quota 90 mila, nonostante il sostanziale blocco di buona parte della Cina e l’avvio delle difficoltà legate al Covid 19 anche nel resto del mondo. Questo grazie anche a un sistema di consegne “contactlessche non prevede alcun incontro fisico tra il venditore e il cliente: a quest’ultimo arriva un codice con cui sbloccare e ritirare l’auto in un luogo prefissato. Tutta la parte burocratica e di spiegazione di funzionamento dell’auto avviene in via digitale.

Le vendite Tesla
La Tesla Model 3: a marzo è stata l’auto elettrica più venduta anche in Italia.
ProduzioneConsegnePercentuale di leasing
Model S/X15.39012.20016%
Model 3/Y87.28276.2005%
Total102.67288.4007%

È chiaro che sul buon risultato ha pesato l’ottima performance dei primi due mesi dell’anno, durante i quali Tesla viaggiava a pieno ritmo, destinata a battere ogni record di produzione e consegne. Grazie anche all’avvio della Gigafactory di Shangai e alle prime immatricolazioni del Model Y, iniziate già in gennaio. La produzione si è comunque attestata su ottimi livelli, arrivando vicina al record di 105 mila vetture realizzato nell’ultimo trimestre del 2019.

E in arrivo ci sono il Cybertruck e le nuove batterie

Chiaramente il secondo trimestre si annuncia il più difficile, con il sostanziale lockdown degli Stati Uniti e dell’Europa. La fabbrica principale di Fremont è chiusa, così come altri impianti negli Usa, e Musk (dopo un’iniziale sottovalutazione del problema) ha riconvertito parte degli impianti per produrre mascherine e respiratori. Da offrire gratis agli ospedali, non solo americani. Tesla sembra comunque in ottima posizione per ripartire, quando la situazione generale lo consentirà. L’avvio delle vendite del Model Y sembra procedere a gonfie vele, con commenti entusiastici messi in rete dai primi proprietari.

Le vendite Tesla
Il Cybertruck, il pick-up della Tesla: avrebbe già centinaia di migliaia di pre-ordini.

E dietro l’angolo c’è il controverso Cybertruck, l’avveniristico pick-up per il quale Tesla avrebbe già raccolto centinaia di migliaia di pre-ordini. Oltre al più volte annunciato “progetto Roadrunner“, finora tenuto rigorosamente segreto. Si tratterebbe di celle-batteria economiche, meno inquinanti e prodotte su larghissima scala. L’obiettivo è raggiungere un costo di 100 dollari per ogni kWh, il che consentirebbe alle auto elettriche di raggiungere la parità di prezzo con i veicoli a motore termico, pur con autonomia uguali o superiori ai 500 km.

 

 

 

 

 

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