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Le Tesla durano più del previsto, parola di vigili svizzeri

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Una delle Tesla in uso alla Polizia di Basilea (foto diffusa dalla Polizia).

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Le Tesla durano più del previsto, parola della Polizia Locale di Basilea, che nel 2019 aveva inserito in flotta sette Model X, per tenerle fino al 2025. Ma ora…

le Tesla duranoLe Tesla durano più del previsto: il caso delle Model X in uso a Basilea

Premessa: è evidente che i vigli svizzeri non soffrono le restrizioni di bilancio che spesso affliggono i colleghi italiani. E quando si trattò di acquistare sette nuovi veicoli alto di gamma, si optò per le Model X 100 D anche se il costo unitario (con specifico allestimento) arrivava a 140 mila franchi svizzeri. Al cambio attuale oltre 148 mila euro. La versione base, se così si può dire, costava invece 90.700 franchi. “Il piano iniziale era di sostituirli entro la fine del 2025. Tuttavia, i nostri test hanno dimostrato che è possibile anche un uso più prolungato“, ha spiegato al sito locale BZ Basel il portavoce della Polizia, Rooven Brucker. Le sette Model X resteranno in flotta e non verranno rivendute, dunque,  perché l’usura riscontrata è significativamente inferiore rispetto alle auto con motore termico. E la stessa autonomia si è sì ridotta, ma non in modo tale da consigliare di disfarsi delle vettura. Il portavoce ha specificato che le Model X sono già “oltre 100.000 km” e che, quando ci sarà una nuova gara,  “Tesla si potrà ricandidare”.

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Gli agenti di Mandeliue-la Napoule in posa davanti alle loro Tesla.

Anche in Francia le Tesla già utilizzate dalle Polizie Locali

Secondo quanto riferisce BZ Basel, la polizia della città svizzera dispone di una flotta di circa 200 veicoli. Di questi solo 15 sono elettrici. Tre anni fa, con un’altra gara, sono stati acquistato altri otto veicoli a batterie: si tratta di Nissan Leaf, costate 30’000 franchi ciascuna, circa 31.800 euro. Solo una delle Leaf è in uso per la normale operatività degli agenti di polizia, le altre sono utilizzate per scopi diversi, per esempio per la parte amministrativa. Tesla sta partecipando un po’ in tutta Europa alle gare indette dai vari corpi di Polizia. In Francia l’ultima cittadina a scegliere Model 3 è stata Mandelieu -La Napoule, 20 mila abitanti. Il sindaco, Sébastien Leroy, ha postato la notizia su X, parlando di “ottimizzazione operativa, risparmio energetico e manutentivo dell’85%. È un peccato che i produttori francesi non abbiano risposto al nostro bando di gara“. Stessa scelta era già stata fatta da Bezons, 28 mila abitanti nella regione Ile-de France.

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33 COMMENTI

  1. Le tesla durano più del previsto! Ma di brutto brutto brutto!
    (Un premietto per chi coglie la citazione… 🤭😇)

  2. Incredibile come una notizia apparentemente innocua come questa susciti tante reazioni contrarie del tipo oddio queste maledette auto elettriche ce le ritroveremo ovunque!?

  3. Un auto con motore termico a 100.000 Km potrebbe essere in pari condizioni credo, giusto per essere coerenti….
    Poi se non si possono fare considerazioni…..

  4. SE nasceranno abbastanza officine specializzate come EVclinic mi sa che già le BEV attualmente su strada si candidano a diventare le prossime “nonnine” in giro, “Cuba style” ….
    Il degrado delle batterie (con perdita di autonomia) dipende solo da pochissime celle che andrebbero sostituite, facendo tornare l’auto alle prestazioni “da nuova”; in sostanza basterebbe sostituire tutte le parti normalmente soggette ad usura (sospensioni, braccetti … e celle batteria) per raddoppiarne la vita utile (magari per usi più semplici visto che la tecnologia migliora continuamente. Anche l’ultima versione di Model Y ha HW più potente e veloce nell’elaborare i SW… se tutto fosse concepito in modo “modulare” e sostituibile (come i PC Desktop assemblati)… mi sa che le vendite mondiali crollerebbero ! specialmente nei mercati meno evoluti (Africa, Asia, ma pure … in Italia ..
    Rassegnamoci… faranno sempre auto mal riparabili..

    • Poi introducono un nuovo standard di ricarica / software aggiornato solo per un determinato hardware “moderno” e la tua “nonnina” la porti allo sfascio.
      Mi pare che invece una Balilla degli anni 30 possa essere usata tutt’ora su strada, non mi pare sia cambiato mai il modo di rifornire….
      E qui non parliamo di obsolescenza programmata di uno smartphone da 300e (che comunque è una pratica schifosa), ma di decine di migliaia di euro di un’auto….

      • Forse sei un proprietario di iPhone?
        A parte che Tesla si è distinta proprio per la continuità degli aggiornamenti (almeno di sicurezza).. potrebbero pure introdurre ulteriori funzionalità finché supportate dall’ HW. E poi…vanno finché hai le colonnine pubbliche o private (a casa mia ricarico con le prese e WB che ho installato).
        È stato pubblicato in articolo qui su Vaielettrico a proposito di un proprietario Model X che non ha aggiunto la presa di ricarica…leggilo così ti rendi conto delle differenze.

        Per quanto riguarda i motori termici invece i problemi sono molti di più:
        1) vetture con omologazione “vecchie” sono già da anni limitate nella circolazione (Euro 0,1,2,3,4 etc progressivamente riguarderà tutte le EuroX ..visto che tutti gli ICE emettono sostanze inquinanti anche se in decrescita). Forse potranno essere “salvate” da qualche carburante “di sintesi”a al momento i costi sono improponibili per un normale utente…
        2) in realtà sono cambiate anche le pompe di rifornimento ed i bocchettoni, ma quello che è cambiato tantissimo negli ultimi 30 anni sono le composizioni dei carburanti (tutt’ ora in corso con la crescente % di biocarburanti però non è accettabile da tutti i motori; non mi dilungo oltre..puoi trovare info in merito).

        L’ obsolescenza è un fenomeno che riguarda qualsiasi oggetto; il grande valore è proprio quello che “difende” da politiche “usa e getta”..
        Tieni presente che i “vecchi” cellulari non sono più utilizzabili per dismissione degli standard eTACS e 1 e 3G .. od hanno dovuto rinunciare a qualche App che richiede risorse maggiori (es WhatsApp) ed esclude vecchie versioni del sistema operativo.

        Con l’ aggiornamento SW e l’ assistenza delle vetture le case si giocheranno la credibilità … a breve le vendite dipenderanno anche da quello..

      • Siccome tutto passa (sic transit gloria mundi) il fatto che il modo di rifornire non sia mai cambiato non significa nulla sul fatto che non cambierà mai, anzi sotto certi aspetti più passa il tempo e peggio è, altrimenti è come dire che siccome dopo più di cinquanta anni non sono ancora morto allora non morirò mai… 😉

      • Michele:
        -la “Balilla degli anni 30” usava benzina con piombo che ora NON è più disponibile :-))
        -mentre la la fornitura elettrica è sempre stata in in corrente alternata

        • Mi pare di ricordare che il piombo era usato come antidetonante.
          Si potrebbe utilizzare la 100 ottani per ovviare.

          • Si.. infatti esistono additivi…
            Resta il problema che benzina e gasolio non si possono raffinare in autonomia… Una cosa che ho imparato nel 1973…
            Mentre per fortuna l’ energia elettrica si può fare anche a casa propria o.in azienda (con FV e..ove possibile…pure idroelettrico o eolico)

            E menomale che stiamo in Italia…ben fornita su tutto 😉

          • No, devi addittivarla per forza.
            Anche perché la balilla usava la “normale” che non esiste più da circa 40 anni.

  5. 148.000 euro per fare 100.000 Km dal 2019……
    Daccordo con allestimento specifico, ma è una cifra fuori di testa…e sono contenti che possono tenerle ancora….e meno male……

    • Franco … Andrebbe chiesto ai vari N.L.T. con flotte CONSIP se ci fa sapere quanto costano le A.R. Tonale in allestimento “polizia” … il T.C.O. calcolato..

      • Non è questo il punto, secondo me è una cosa normale che le auto siano ancora idonee al servizio e in piena forma, non dovrebbe essere considerata una cosa eccezionale.
        Poi se vogliamo considerare il risparmio di inquinamento non ci piove assolutamente.
        Il prezzo lo considero esorbitante anche senza allestimento…..

        • Ora non sono più in contatto con i comandi polizia cui consegnavo loro i veicoli NLT CONSIP…
          Se mi capiterà di incontrare qualche referente… magari chiederò una loro impressione (certo non dati!) sulle differenze tra TCO…
          Con alcuni marchi i costi di manutenzione ordinaria e straordinaria erano piuttosto elevati nelle flotte che ho seguito per lavoro (prima dell’ arrivo sul mercato delle NEV)..

  6. si esulta perchè un modello di auto acquistato nel 2019 a 148.000€ a 100.000KM ancora funziona (non specificando che guai sono accorsi eventualmente in questi anni) : perchè doveva essere il contrario? stiamo mica parlando di una panda a 14.800€

    • Non ci costringa a ripetere la storiella del saggio e la luna. Le abbiamo dato un’informazione che è questa: “Le sette Model X resteranno in flotta e non verranno rivendute, dunque, perché l’usura riscontrata è significativamente inferiore rispetto alle auto con motore termico“. Che le piaccia (ma ne dubito) o no.

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