Le ricariche ci sono, confermo dopo un viaggio di 3 mila km

Le ricariche ci sono: lo conferma un viaggio-vacanza dal Piemonte alla Calabria, con ritorno via Puglia. In tutto 3.016 km percorsi da Flavio, un lettore. Vaielettrico risponde. Per scriverci: info@vaielettrico.it 

“A Modena la Stradale multava auto in sosta davanti alla colonnina”

le ricariche ci sono

“Con la mia MG4 Luxury per le vacanze ho fatto questo percorso: partenza da Ivrea (To) per andare a Crotone, per poi andare a Lecce e tornare a Ivrea.  Totale 3.016Km. Problemi di ricarica: zero!! Sulla A1 verso sud, fino a Teano ovest, ci sono stazioni di ricarica HPC Free to X ogni 50-70 Km.  Anche se sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria le stazioni non sono così capillari come sull’A1, con un po’ di pianificazione non ci sono problemi a trovare le ricariche necessarie. Prima di ripartire per Lecce, ho fatto il ‘pieno’ vicino a Crotone  in una Ewiva. E sono arrivato a Brindisi, dove ho utilizzato le colonnine Electrip, che mi hanno permesso di caricare a 0,36€/KW (0,40€/KW scontati con promozioni).  Al ritorno sulla A14 in direzione nord ho trovato la stessa capillarità di stazioni Free to X della A1.
Morale: niente stress da ricarica e viaggio piacevole (a parte il traffico!!).  Nota negativa e positiva: a Modena est su 8 stazioni di ricarica ben 5 erano occupate da macchine termiche. Ma dopo poco tempo ho visto arrivare una pattuglia della Polizia Stradale che ha provveduto a multare 2 auto termiche ancora parcheggiate“.

“Le ricariche ci sono e questo è quello che ho consumato e speso”

le ricariche ci sono

 

In sintesi i numeri che contano sono:
Km percorsi: 3016
kWh consumati: 480
Spesa totale: 265 euro.
– Quindi ho pagato una media di 0,55€/kWh.
– Per le ricariche ho utilizzato
EWeGo a 0,62€/kWh
EVDC a 0,56€/kWh
Electrip a 0,36€/kWh.
Quindi, per il percorso sopracitato posso assolutamente confermare quel che avete scritto:  “Autostrade & dintorni: le ricariche ci sono”. Ciao a tutti e continuate così.
Flavio Balasini.

  • Auto elettriche e bollo: finisce la pacchia dell’esenzione? Guarda il VIDEO

Visualizza commenti (25)
  1. franco zappa

    stiamo qui a parlare di vantaggi del diesel e del gas rispetto all’elettrico ? sono qui a ricordare che e’ tutta la filiera del petrolio il vero problema , i costi sociali nascosti dell’estrazione e la raffinazione e la distribuzione del petrolio sono i veri problemi da capire . come risultato abbiamo la crisi climatica e voi venite a parlare di quanto si spende meno col gasolio ? chi vuole capire lo ringrazio , chi non vuole capire a sto punto c’e’ ben poco da spiegare . un buon elettrico a tutti i miei colleghi ellettronauti , o navigatori di terraferma in elettrico .

        1. abbigliamento, scarpe, la plastica con cui buona parte della vettura viene fatta, molti prodotti chimici che vengono fuori dalla distillazione del petrolio ed utilizzati tutti i giorni , paraffina, bitume-catrame ed asfalto per fare le nostre non sempre bellissime strade, concimi, elastomeri nylon /poliestere, solventi e vernici, prodotti per la cosmesi, ammoniaca, gomma, oli vari e grassi per applicazioni industriali, prodotti per la farmaceutica…..trovatemi prodotto più flessibile del petrolio per realizzare tutte queste cose usate nel quotidiano

          1. Certo, la petrolchimica continuerà ad utilizzare petrolio. Ma: a) non lo brucia, quindi non emette CO2. b) consuma 2/3 milioni di barili al giorno su 102 milioni estratti

  2. io andrò a Podgorica e poi a Bar , solitamente spendo sui mille euro di benzina , quest’anno vorrei provarci con l’elettrico, il tesla charger più vicino a Podgorica sono 90 km ma l’IHG ha le ricariche interne , forse più lente ma penso non ci siano problemi. con 200 kw di batteria , partendo all 100% mi bastano due stop alle tesla supercharger lungo la strada Zemunik Gornji e Vergoraz

  3. Ok và bene l’elettrico ma quanto tempo ci metti a fare una ricarica???
    So benissimo che in 2 minuti faccio prima a fare il pieno di benzina.
    Detto ciò non sono contro l’elettrico visto anche che mi piace molto la Tesla ma mi preoccupa i tempi di ricarica….

    1. Per il 95% delle volte, 20 secondi: 10 per collegare l’auto e 10 per scollegarla, all’interno del box.
      Per quel 5% delle volte che sono in viaggio, penso a quanto tempo ed a quanti soldi risparmio nel resto dell’anno.
      Se anche dovessi perdere 1 o 2 ore per fare un viaggio di 1000km per piacere/vacanze, per me non sarebbe un problema.

  4. Insomma, la convenienza economica in autostrada effettivamente manca (o magari non si tratta di una vettura esattamente risparmiosa sotto questo aspetto).
    Utile sottolineare comunque che sia un’esperienza approcciabile e non ai confini della realtà, con un minimo di pianificazione (che QUALSIASI automobilista dovrebbe applicare quando si mette in viaggio).

    1. Se non si và tutti i giorni in autostrada ad alta velocità…il vantaggio economico accumulato in tutti gli altri spostamenti è tale che… chissenefrega del prezzo in autostrada (se uno la Deve fare per altro…ma non è sempre detto)..a maggior ragione quando c’è bollino rosso/nero e si rischiano pure ore di coda…Se dei 1000km.con un pieno non mi resta neppure il ricordo (anzi…con le 7 Diesel avute penso solo a quanto era più scomodo e costoso avanzare metro-metro col motore che scalda! e qualcuno l’ ho pure visto andare in panne… all’ ultimo esodo affrontato)

  5. Mi sembra un po’ esagerato 0,088€/km, visto che con la mia ibrida plugin faccio 0,1€ km su lunghe tratte e 0,07€/km quando faccio i miei 40 km per andare al lavoro…

  6. Quant’è buona la rustichella!
    Preferisco mangiare qualcosa di sano e tipico dove le ricariche non esistono.

    1. Grazie per il commento. Vada pure a mangiare dove preferisce. A noi “Elettriciaisti” non è che ce ne importi molto. Vedo che è un seguace di EPO(almeno come pensiero,guarda un po’,è cosi che la pensa lui)Continui così, che almeno a me, va benissimo.

  7. Tutto questo noi lo sapevamo già, questo bel reportage di viaggio in elettrico bisogna inoltrarlo a Quattroruote e compagnia bella per dimostrargli che il loro accanimento verso l’auto elettrica non ha nessun senso. Comunque bel contributo.

  8. Ottima notizia!
    Stavo pianificando un viaggio per settembre dalla Toscana alla Basilicata e le colonnine, almeno su carta, si trovano. Sapere che sono realtà è rassicurante.
    Sono un neofita, questo sarà il mio primo viaggio in EV e la mia difficoltà sinceramente sta nel filtrare le colonnine HPC effettivamente situate nelle stazioni di servizio autostradali nelle varie app.

  9. mario milanesio

    3016km, 265€
    fanno 0,088 €/km,
    ricaricando in autostrada.
    ampiamente conveniente rispetto a diesel o benzina o gas,
    a parità di veicolo di rifornimento in autostrada (ma anche fuori autostrada)

    1. Ciao, facendo due conti non mi pare l’aggettivo “ampiamente” relativo a conveniente sia appropriato e forse anche conveniente è eccessivo. In fondo si tratta di meno di 20 km/l, alla portata di molti diesel

      1. mario milanesio

        io con la mia Fiesta del 2016 facevo i 18,9 km/l, ho tutti I dati di tutti i rifornimenti di 120mila km, dal 2016 al 2021.
        spendevo 0,067 €/km.

        ma l’auto in questione nell’articolo è del segmento successivo.
        e soprattutto io rifornivo a 1,250 €/litro,
        non a 1,670 €/litro che ho visto ieri esposto dal benzinaio, né tantomeno
        a 1,900 €/litro che vedo in autostrada ,nei quali casi la mia Fiesta (che circola ancora con mio suocero) spenderebbe rispettivamente, 0,088 (prezzo diesel odierno) e 0,10 (prezzo diesel in autostrada,per comparare)

        1. mario milanesio

          …e senza contare che 18,9 km/l è la media complessiva, in autostrada col cavolo che facevo i 18,9…. e quindi col cavolo che si fanno i 20, con auto di segmento superiore.

          e quindi “ampiamente” è assolutamente appropriato

    2. Ma insomma, è più o meno quello che consuma la mia focus diesel. Con la differenza che avrei fatto 4 pieni, lui ne ha fatti più di 10.
      Ne devono fare ancora di strada…

      1. È noto che l’ autostrada è il peggior terreno per le EV, per contro in città/misto i miei costi sono c.ca 5,4€ per 100km pari a meno di 3,4 LT di gasolio per 100 km (o l’ equivalente di c.ca 30 km/LT). E il misto-urbano rappresenta il 90% almeno della mia percorrenza annua.
        Poi, ma questa è una mia decisione personale, anche a parità di costi assoluti ho scelto di cambiare alcune abitudini e il tipo di mobilità per evitare di mettere in atmosfera i miei “4 pieni di gasolio”, anche a costo di qualche presunta “scomodità”.

      2. mario milanesio

        @gianni
        probabilmente ne ha fatti 10….ma di fatto ne ha fatti 3 o 4, gli altri sono avvenuti (“avvenuti” è il termine corretto!) o mentre mangiava pranzo o cena, o mentre dormiva.

        questo però lo sa solo l’estensore dell’articolo.

        invece, circa al ” Ne devono fare ancora di strada…”
        sono d’accordo con te,
        ma mi e ti chiedo:
        gli italiani e l’Italia come si sta organizzando al riguardo?
        ci stiamo preparando al cambiamento che è piuttosto rapido peraltro?
        cosa facciamo, tra qualche anno ci metteremo sui social a piagnucolare che le uniche auto termiche in vendita sono solo più quelle turche, o bulgare, o brasiliane, o che so io di quale Paese del secondo mondo, e che fanno schifo?
        perchè è lì che stiamo correndo velocemente,
        ieri il mercato italiano era Punto e Panda, oggi è Dacia Sandero, domani… mmmm…. (non me ne vogliano i proprietari di queste auto, guido anche io auto di fascia economica da sempre, ma ora stiamo veramente scendendo di livello)

    3. Conti a spanne con la mia vecchia Astra EcoM (non certo con lo stesso confort di guida) se non ho sbagliato i conti con 180 Euro facevo il viaggio, esageriamo a 200 euro dai…..
      Sicuramente inquino di piu’……

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

Ricarica in Francia, come mi devo organizzare?

Articolo Successivo

Ricarica galleggiante: energia dove non arrivano le colonnine

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!