Si chiude il salone di Pechino, vetrina di un Paese in cui l’auto elettrica è diventata vera regina. E padrona del suo destino, grazie a leggi su misura per renderla accessibile a tutti. Vediamo quattro novità tra le più interessanti.
I tempi in cui le manifatture cinesi copiavano i modelli occidentali o giappoonesi sono passati da un bel pezzo. Adesso a farla da padrone c’è l’industria dell’elettrico, e quella è tutta cinese. In un Paese dove i costruttori di veicoli full-electric spuntano come funghi dopo una pioggerellina autunnale, c’era bisogno di un salone che si dimostrasse all’altezza di tanto ingegno. Il salone dell’auto di Pechino, chiuso il 4 maggio, supplisce a questa necessità.
BMW iX3, l’antipasto della nuova generazione di Monaco
BMW è ancora alla ricerca di una vera e propria identità per i suoi veicoli elettrici. Le vendite della i3 vanno bene, ma di certo non stanno entusiasmando, visto che la vettura ha già qualche annetto. La i8 continua a fare il suo, ma la divisione che in BMW si occupa delle elettriche sta ancora preparando il vero attacco della Casa di Monaco, a partire dal 2020.A Pechino, è stato mostrato il concept della iX3, una versione completamente elettrica e rinnovata del famoso Suv X3 (guarda il nostro articolo). Ovviamente sono stati rilasciati pochi dettagli. Non si conosce, ad esempio, la batteria montata sulla vettura, ma l’azienda dice che avrà una capacità di 70 kWh con un’autonomia di 400 Km e un motore da 270 cavalli.
La Mercedes con la Maybach da miliardari
Mercedes ha presentato un super crossover tutto elettrico. Il concept, chiamato Vision Mercedes-Maybach Ultimate Luxury, combina il “DNA di un SUV con quello di un salotto al fine di produrre un SUV ultramoderno formato da tre vani.” Mercedes ha descritto le linee di questo E-Crossover come un design visionario proseguendo così la sua tradizione di concept che saltano all’occhio. Il veicolo, roba da miliardari, è lungo ben 5,26 metri, largo 2,11 e alto 1,76 metri. Possiede quattro motori elettrici, che generano la bellezza di 550 kW su quattro ruote motrici. La batteria che monta il concept ha una capacità di 80 kWh e in teoria permette un’autonomia di 500 km, seconbdo quanto asserito dal costruttore. La velocità massima è limitata a 250 km/h.
Nissan svela il primo di 20 modelli elettrici
Nissan è arrivata ben preparata al Salone di Pechino, dove ha presentato la Sylphy Zero Emission. Si tratta del primo veicolo elettrico dedicato esclusivamente al mercato cinese e il suo design, poco ‘occidentale’, sembrerebbe proprio confermarlo. Si tratta, inoltre, del primo di venti modelli completamente elettrici che Nissan lancerà entro i prossimi 5 anni. La Sylphy Zero Emission sè costruita sull’esempio della Leaf. L’autonomia dichiarata è di 340 km. Entro la fine di quest’anno i cinesi potranno metterci sopra le mani.
L’Everus ci dice che l’Honda sta arrivando
Al Salone di Pechino Honda ha presentato Everus EV, un concept ci dà l’idea di cosa il costruttore giapponese stia preparando per il futuro del marchio. In Asia e soprattutto in Cina. Non sono stati rilasciati dati né altro, ma il design è quello tipico di Honda e l’architettura è basata sul modello dello HR-V.
Per il resto il Salone ha mostrato una miriade di altri piccoli modelli elettrici (guarda la gallery di Autocar), che non arriveranno mai in occidente. Il mercato interno è talmente robusto da non incentivare le esportazioni. E questo consente di testare ancora di più e meglio tutta la tecnologia che sta dietro alle elettriche made in China. In questo modo, sperano forse i produttori cinesi, il prodotto sarò al top nel momento in cui si deciderà di sbarcare in altri continenti. Cosa che non tarderà.