Le eBike fanno bene al cervello dopo i 50 anni

Lo studio condotto dall’Università di Reading e dall’Oxford Brookes University,  dimostra che le eBike fanno bene al cervello (soprattutto dopo i 50 anni).

Il team ha analizzato le funzioni cognitive e la salute mentale di 100 adulti tra i 50 e gli 83 anni, nessuno dei quali era un ciclista abituale. I partecipanti sono stati poi suddivisi in tre gruppi. Il primo doveva pedalare su una bici tradizionale tre volte a settimana, per almeno 30 minuti a uscita, per otto settimane. Il secondo aveva lo stesso compito, ma con una eBike. Il terzo gruppo doveva proseguire senza cambiare le proprie abitudini “no bike”.

Gli stessi ricercatori attendevano di rilevare che pedalare su una bici muscolare portasse risultati migliori grazie al maggiore sforzo fisico prodotto. Non è stato così, innanzitutto perché entrambi i gruppi che erano andati in bici hanno mostrato miglioramenti significativi nelle funzioni esecutive. Ovvero nella capacità di pianificare, organizzare e portare a termine compiti.

Uscire all’aria aperta senza troppo sforzo aiuta la mente

Ma l’analisi dei dati ha rivelato che chi aveva usato le eBike avevaottenuto risultati cognitivi pari, e in alcuni casi leggermente superiori, rispetto a chi pedalava senza assistenza. In particolare hanno mostrato una maggiore rapidità di elaborazione mentale e un miglioramento più marcato del benessere rispetto agli altri due gruppi.

La sorpresa degli stessi ricercatori

“Pensavamo che chi usava bici tradizionali, alimentate solo dalla forza delle gambe, avrebbe ottenuto i benefici maggiori a livello cerebrale e mentale, perché si allenava di più a livello cardiovascolare”. Parole della professoressa Carien Van Reekum, docente di psicologia all’Università di Reading e autrice principale dello studio.

la eBike dà sicurezza e maggiore serenità

“Invece – prosegue Van Reekum – le persone che usavano l’eBike ci hanno detto di sentirsi più sicure nel rispettare il programma richiesto di tre uscite settimanali da 30 minuti per otto settimane, rispetto a chi usava le bici a pedali. Il solo fatto di poter uscire all’aria aperta in bici, anche senza sforzi intensi, sembra avere un effetto positivo sul benessere mentale”.

Dall’analisi dei dati concreti inoltre è venuto fuori che i ciclisti su eBike hanno pedalato più a lungo rispetto a quelli sulle bici tradizionali: in media oltre 30 minuti in più ogni settimana. Quindi le eBike fanno bene al cervello perché rendono più sicuri e motivati a pedalare.

Le eBike danno sicurezza nelle proprie capacità

“La eBike ha permesso ai nostri pazienti – spiega Tim Jones, ricercatore dell’Oxford Brookes University – di esplorare i dintorni, entrare in contatto con le persone e con l’ambiente naturale, con la tranquillità di sapere che potevano contare sull’assistenza elettrica per tornare a casa in sicurezza e senza stress“.

Un bel passo avanti per un’età in cui la mente tende a rallentare e questo può influenzare anche il senso di benessere. Ma la scienza conferma due modi efficaci per contrastare tutto questo: l’attività fisica e la stimolazione che arriva dallo stare all’aria aperta. Usando una eBike, quindi, le due componenti vengono rispettate e viene meno il senso di ansia dovuto al sentirsi inadeguati qualora non si sia stati degli sportivi in precedenza.

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