Le auto più Green nel 2024? EV sempre più virtuose, anche nel produrre le batterie
Votazione altissima per l’ultima versione della Tesla Model 3.
Si fa un gran parlare sul fatto che, nell’intero ciclo di vita (dalla produzione allo smaltimento finale) le auto elettriche non sarebbero poi così virtuose. Ma c’è chi passa dalle chiacchiere ai test sul campo, prendendo modelli di tutto le motorizzazioni e verificando appunto qual è l’impatto dalla culla alla tomba. E, guarda caso, le elettriche ne escono alla grande, con votazioni altissime, non paragonabili a quelli delle auto termiche. Anche perché il lavoro di perfezionamento dei costruttori sull’impatto di questi modelli continua, come sottolinea la stessa Green NCAP: “Gli ultimi risultati riaffermano la tendenza secondo cui i veicoli elettrici puri sono in continuo miglioramento, con ogni aggiornamento dei dati LCA (Life Cycle Assessment), che riflette notevoli progressi. Il mix elettrico utilizzato per la ricarica è diventato progressivamente più green. A sua volta, ciò ha portato a una riduzione delle emissioni associate all’uso dei veicoli elettrici. Anche la produzione di batterie è diventata meno dispendiosa in termini di gas serra (GHG)“.
Elettriche cinesi meno sostenibili? Macché, guarda la pagella della BYD Dolphin…
La pagella della BYD Dolphin, modello elettrico cinese.
Ma il miglioramento non riguarda solo la fase produttiva. Secondo Green NCAP anche “il consumo di energia dei veicoli elettrici è migliorato negli ultimi anni, contribuendo a un migliore punteggio LCA complessivo… Tuttavia, quando i veicoli diventano più grandi e più pesanti, aumentano la domanda di elettricità e l’impronta di carbonio totale. Riducendo i benefici dell’aumento dell’efficienza. I dati delle auto testate Green-NCAP indicano che dal 2020-2021 la capacità media della batteria è aumentata a circa 70 kWh nel 2024. Dimostrando la necessità di bilanciare l’efficienza energetica con la domanda dei consumatori di una maggiore autonomia“. Altro dato che balza agli occhi nel bilancio finale dei test 2024: i modelli cinesi non sono affatto meno virtuosi di quelli occidentali. E un’auto come la BYD Dolphin esce con una pagella che la pone nella parte altissima della classifica.
cioè l’impatto ambientale in Co2 è sceso del -15% in 2-3 anni,
costruire una batteria e il resto dell’auto oggi è meno pesante di ieri,
e anche l’efficenza su strada è migliorata
2) ==== BEV vs ICE ===
media auto BEV 2023-2024 –> 113 gr2/km
media auto ICE 2023-2024 –> 235 gr2/km
cioè mediamente una BEV impatta il 48% rispetto a una ICE, nonostante la fase di fabbricazione batterie e il peso maggiore da portarsi dietro
3) ==== i modelli migliori ===
i modelli vincitori di segmento auto sono stati scelti tra quelli con emissioni totali sotto a 100 grCO2/km; il 28% delle BEV testate ha totalizzato meno di totalizzato 100 grCO2/km; i modelli vincitori sono tutti BEV
4) ==== esempio Opel Corsa Long Range (vincitrice) ===
stimata percorrenza 240.000 km con emissioni totali al km 95 gr/km, di cui circa la metà (47 gr/km ) per costruirla e smaltirla e circa metà (47 gr km) per ricaricarla nell’uso
detto altrimenti:
+ 13 Tonn Co2 per costruirla
– 1,7 Tonn Co2 per riciclarla (PS: si recupera Co2 rispetto a fare un’auto da zero perchè si riciclano i materiali)
= 11,3 Tonn per costruirla e riciclarla
a cui aggiungere
+ 11,4 Tonn Co2 per usarla su strada (ricariche con elettricità dalla rete mix medio Europa, con impronta carbonica simile al mix medio Italiano)
Strano! mi avevano appensa convinto che le migliori fossero le Stellantis corazzate con cannoncino incorporato.
E poi a che servono le elettriche con la tendenza di ampie zone del paese ad andare sotto acqua? Meglio investire in maschere da sub e bombole di ossigeno.
Tutto bellissimo peccato che per ora I prezzi di queste auto sia anni luce lontano dai modelli che compaiono nelle top 10 delle immatricolazioni in Italia (peraltro senza considerare che attualmente 4 auto su 5 sonk acquistate usate) e dubito fortemente cge con i problemi attuali di stipendi, bollette e non ultimi spese per il riarmo e dazi USA, il panorama cambierà a breve, la vera bella notizia sarebbe stata che tutte le BEV avessero prezzi “cinesi” ma purtroppo dubito che questo compaia a breve sulle news europee/italiane.
Hai pienamente ragione del tuo refrain ma, se prima chi può (e sono tanti tanti tanti) non fa le scelte nella direzione giusta, quei poveracci di imprenditore e Ceo non caleranno i prezzi per rendere accessibili a chi può meno (meno meno).
la classifica è del 2024, e considera sia le emissioni totali come dato numerico, che l’efficenza come dato percentuale;
non include novità 2025 come:
– EV3
– Huynday Inster Standard e Long Range
(per me è il nuovo riferimento nelle piccole)
– Citroen e-C3
– Fiat T0-3
alcune avrebbero battuto come basse emissioni totali la vincitrice attuale nella categoria “City e supermini”, cioè la Opel Corsa Long Range, e la Inster dovrebbe avere anche una buona efficenza, possibile nuova vincitrice di categoria
invece hanno nel catalogo i dati la Spring (che ha emissioni totali bassissime, imbattibile), ma non la hanno fatta vincitrice, forse per l’autonomia ridotta o per l’efficenza minore
non avevo alcun dubbio in sui risultati GreenNCAP…
e approfitto dell’occasione per segnalare (da Reuters di oggi 14/3/25) che è stato annunciato il modello economico (-20%) della Tesla Y per tutti i mercati a partire dal 2026: si tratta di un modello più compatto – in codice “E41” – quindi segmento molto interessante per i mercati europei.. prodotto a GigaBerlin)… sempre che Elon non si faccia notare per altri atteggiamenti simil-nazi…
Stessa fonte annuncia l’arrivo per il 2026 di nuovi furgoni IVECO/Stellantis (in collaborazione con Hyundai) per i 3 stabilimenti europei, Atessa compresa 😉.
Futuro elettrizzante … chi ha un tetto disponibile.. ci metta un bel fotovoltaico..
per stilare questa classifica hanno confrontato le emissioni al km TOTALI, cioè
Costruzione e smaltimento auto + Uso su strada dell’auto
prendo dalla loro pagina web
https://www.greenncap.com/press-releases/greenest-cars-2024/
1) ==== anno su anno ===
media auto BEV 2020-2022 –> 132 gr2/km
media auto BEV 2023-2024 –> 113 gr2/km
https://www.greenncap.com/wp-content/uploads/infographic-LCA-1.jpg
cioè l’impatto ambientale in Co2 è sceso del -15% in 2-3 anni,
costruire una batteria e il resto dell’auto oggi è meno pesante di ieri,
e anche l’efficenza su strada è migliorata
2) ==== BEV vs ICE ===
media auto BEV 2023-2024 –> 113 gr2/km
media auto ICE 2023-2024 –> 235 gr2/km
https://www.greenncap.com/wp-content/uploads/infographic-LCA-2.jpg
cioè mediamente una BEV impatta il 48% rispetto a una ICE, nonostante la fase di fabbricazione batterie e il peso maggiore da portarsi dietro
3) ==== i modelli migliori ===
i modelli vincitori di segmento auto sono stati scelti tra quelli con emissioni totali sotto a 100 grCO2/km; il 28% delle BEV testate ha totalizzato meno di totalizzato 100 grCO2/km; i modelli vincitori sono tutti BEV
4) ==== esempio Opel Corsa Long Range (vincitrice) ===
stimata percorrenza 240.000 km con emissioni totali al km 95 gr/km, di cui circa la metà (47 gr/km ) per costruirla e smaltirla e circa metà (47 gr km) per ricaricarla nell’uso
detto altrimenti:
+ 13 Tonn Co2 per costruirla
– 1,7 Tonn Co2 per riciclarla (PS: si recupera Co2 rispetto a fare un’auto da zero perchè si riciclano i materiali)
= 11,3 Tonn per costruirla e riciclarla
a cui aggiungere
+ 11,4 Tonn Co2 per usarla su strada (ricariche con elettricità dalla rete mix medio Europa, con impronta carbonica simile al mix medio Italiano)
Strano! mi avevano appensa convinto che le migliori fossero le Stellantis corazzate con cannoncino incorporato.
E poi a che servono le elettriche con la tendenza di ampie zone del paese ad andare sotto acqua? Meglio investire in maschere da sub e bombole di ossigeno.
Lo metto qui sarebbe interessante un articolo
https://www.fortuneita.com/2025/03/11/tesla-conquest-offer-cosi-polestar-colpisce-musk-sulle-auto-elettriche/
Tutto bellissimo peccato che per ora I prezzi di queste auto sia anni luce lontano dai modelli che compaiono nelle top 10 delle immatricolazioni in Italia (peraltro senza considerare che attualmente 4 auto su 5 sonk acquistate usate) e dubito fortemente cge con i problemi attuali di stipendi, bollette e non ultimi spese per il riarmo e dazi USA, il panorama cambierà a breve, la vera bella notizia sarebbe stata che tutte le BEV avessero prezzi “cinesi” ma purtroppo dubito che questo compaia a breve sulle news europee/italiane.
Hai pienamente ragione del tuo refrain ma, se prima chi può (e sono tanti tanti tanti) non fa le scelte nella direzione giusta, quei poveracci di imprenditore e Ceo non caleranno i prezzi per rendere accessibili a chi può meno (meno meno).
la classifica è del 2024, e considera sia le emissioni totali come dato numerico, che l’efficenza come dato percentuale;
non include novità 2025 come:
– EV3
– Huynday Inster Standard e Long Range
(per me è il nuovo riferimento nelle piccole)
– Citroen e-C3
– Fiat T0-3
alcune avrebbero battuto come basse emissioni totali la vincitrice attuale nella categoria “City e supermini”, cioè la Opel Corsa Long Range, e la Inster dovrebbe avere anche una buona efficenza, possibile nuova vincitrice di categoria
invece hanno nel catalogo i dati la Spring (che ha emissioni totali bassissime, imbattibile), ma non la hanno fatta vincitrice, forse per l’autonomia ridotta o per l’efficenza minore
non avevo alcun dubbio in sui risultati GreenNCAP…
e approfitto dell’occasione per segnalare (da Reuters di oggi 14/3/25) che è stato annunciato il modello economico (-20%) della Tesla Y per tutti i mercati a partire dal 2026: si tratta di un modello più compatto – in codice “E41” – quindi segmento molto interessante per i mercati europei.. prodotto a GigaBerlin)… sempre che Elon non si faccia notare per altri atteggiamenti simil-nazi…
Stessa fonte annuncia l’arrivo per il 2026 di nuovi furgoni IVECO/Stellantis (in collaborazione con Hyundai) per i 3 stabilimenti europei, Atessa compresa 😉.
Futuro elettrizzante … chi ha un tetto disponibile.. ci metta un bel fotovoltaico..
E quindi i dati quali sono?
L’articolo ha riassunti quelli principali. Gli altri li trova su http://www.greencap.com.