Le 4 elettriche di Zaccarini, una dopo l’altra: l’imprenditore di Maranello racconta le sue esperienze con Tesla Model S e X, Kia EV6 e Ford Mustang Mach-e.
di Umberto Riccardo Zaccarini*
“C’erano una volta due Jaguar X-type, una Mercedes Coupè, una Volvo 850 SW, una Peugeot 407 coupè, una Mitsubishi Pajero sport, una Mazda CX-7, una Lexus RH 400 e molta, molta CO2. Mi piaceva la parte elettrica della Lexus, ma l’autonomia della batteria no, così dopo ore passate su YouTube guardando i video, ho scelto“.
Le 4 elettriche di Zaccarini: tutto cominciò con la Tesla Model S…
“I nostri uffici sono a 500 metri da Maranello e vediamo più cavalli stampati sui cofani che in campagna nei pascoli. I turisti sui test-drive ammiravano di più la nostra Rossa (Tesla) che quella su cui sedevano. Ai semafori calcio nella schiena, in città eri il vento silenzioso. E pulito. La guidabilità risentiva un po’ delle dimensioni, le sospensioni un po’ rigide, la selleria non era il massimo e l’assenza di punti di appiglio non trasmetteva sicurezza. Anche sull’assemblaggio e sulla climatizzazione ci sarebbe da ridire, ma nell’insieme un’auto molto superiore alla media, ed in quel periodo non era raro che la gente ti fotografasse mentre ti lasciavi sorpassare. L’app permette un controllo pressochè totale della situazione anche in tempo reale, al momento la migliore provata. Poi un giorno accadde il prevedibile: mio figlio si arrogò il diritto di utilizzarla a tempo indeterminato, non so come sia, ma pare che le girls apprezzino questo modello. Era il 2018 e l’alternativa agli antidepressivi fu tornare su YouTube e guardare come si comportava la sorellona“.
…e con la Tesla Model X, un’astronave in garage
“Era blu con interni bianchi, quando arrivò la bisarca per lo scarico, nel piazzale si radunò una piccola folla. Ti senti subito a tuo agio, lei fa quello che le dici di fare, senza sbavature, senza lamentarsi, la selleria è una cosa da salotto. E le prestazioni non risentono affatto dei quasi 3.000 chili sul groppone. Si è trascinata dietro alcune pecche della S, come la rigidità delle sospensioni e la rumorosità delle ruote per i passeggeri posteriori. Più alcuni problemi di assemblaggio che non dovrebbero comparire in queste premium. Ma si fa perdonare tutto quando ti accoglie aprendoti lo sportello, rendendoti facile la guida senza accendi-metti il freno a mano-spegni-dove-sono-le-chiavi. Un’altra pecca nella pur magnificenza dell’insieme: la schermatura del tetto panoramico è insufficiente il sole dà fastidio e sei costretto a mettere la rete-filtro di protezione (in dotazione) per molti mesi all’anno. Inizio 2022, scade il leasing, rimaniamo sull’elettrico, ma basta auto grosse, i tempi cambiano, cosa scegliamo? Facile, si va sul caro vecchio YouTube e si vede“.
Kia EV6 tra luci e qualche ombra di troppo
“Carina, molto elegante, piena zeppa di elettronica, uno scoiattolo nelle rotatorie. Onestissima nel prezzo e nelle prestazioni, i consumi un po’ elevati anche in assenza di climatizzatore. Agilissima in curva e molto curata nei dettagli interni. Rilevo alcuni difetti di gioventù, per me però intollerabili. Il riscaldamento generale si spegne quando vuole lui, quello dei sedili emana un fastidioso odore di plastica riscaldata (che non scompare nel tempo). Il filtro aria è un giocattolo e lascia passare qualunque cosa succeda davanti all’auto, abbiamo provato a sostituirlo con un Hepa ma non serve. Dopo due settimane il finestrino laterale non si chiude più, la guida è alquanto bassa e su Android auto meglio stendere un velo pietoso. Anche l’app anche non consente di fare granché. Elettronica molto da migliorare. Morale: quando scendi da una Model X, prima di salire su altre auto, meglio fare un periodo di decompressione. Venduta dopo 1.200 km. Ma su una cosa puoi sempre contare: YouTube: vediamo cos’altro c’è in giro“.
Le 4 elettriche di Zaccarini: Mustang Mach-e, che sorpresa
“Arrivata in poche settimane, il prezzo è di pochissimo superiore a quello della Kia, dunque non è che mi aspettassi chissà che, ma bisogna pur andare avanti. Decisamente al di sopra delle aspettative: il motore è brillante, pur senza calcio nella schiena, le sospensioni sono molto migliori di quelle delle elettriche precedenti,. Android auto è fantastico, se ti dimentichi la chiave in casa si apre con una combinazione sul montante lato guida, la telecamera 360° è utilissima. Il tetto panoramico protegge benissimo dai raggi del sole. Un po’ macchinosa la gestione dei comandi sullo schermo, di non immediata individuazione. I consumi sono sorprendenti, sui 420 km dichiarati: ai 70 all’ora costante nella modalità nonno-in-pensione e col clima spento si arriva a 700 km. D’inverno però col clima acceso con un pieno si scende anche a 320 km. Ci vuole un po’ per abituarsi alle pinze dei freni, inchiodano di brutto. L’app è dignitosa ancorchè scarsa nelle prestazioni. Nell’insieme si avvicina abbastanza alla Tesla X, pur costando attorno alla metà. Consigliabilissima. Ma la Tesla S è ancora sotto il car-pot a farle compagnia, qualche sfizio me lo tolgo ancora“.
*Zaccarini è co-fondatore di Skynet Italia Srl
A totale dimostrazione che le macchine a pile sono un lusso e sfizio per i figli di papa ( e i rispettivi papà ) e c’è ancora tanta strada da fare, ben oltre il 2035.
In effetti un bel “Ciaopovery” di commiato ci stava tutto, però tutta la storia di queste auto è stata raccontata in un modo talmente simpatico, piacevole e “naturale” da renderla amabile. 😉
“In effetti un bel “Ciaopovery” di commiato ci stava tutto”
No però dai frase orribile, non era il mio intendimento, non faccio ferie dal 2000, non frequento clubs esclusivi, passo il tempo con mia moglie nell’orto tra zucchine e cavoli broccoli. Uno sfizio prima di abbandonare questo pianeta ce lo potremo togliere.
Tutto detto con un sorriso, beninteso.
Saluti e buona giornata
Ma infatti era per ridere. 😉
L’ho detto che l’ha raccontata bene, è piacevole da leggere.
Per esempio io nella vita ho speso un capitale in motociclette turistiche, sportive, da corsa e relative giornate in pista più gli annessi e connessi (di fatto ho accumulato un’officina tale che potrei fare anche il meccanico…)
Chi è senza peccato scagli la prima pietra.
-Uno sfizio prima di abbandonare questo pianeta ce lo potremo togliere.-
Ma anche più di uno direi. 😉
Per esempio io al posto suo punterei a questa:
https://youtu.be/GiYT3ftvsYI
Prima devo finire di pagare la casa 🙂 e poi i riflessi mi stanno abbandonando, forse valuterò una di quelle mini car elettriche che si guidano senza patente, con le strisce blu e rosse della Martini
fortuna che il silenzio di una elettrica è blablabla.. 😁
Ha ragione, c’è tanta strada da fare e non sarà per niente facile, non per il motivo che ha inteso lei ma per il motivo che lei non ha inteso (insieme a tantissimi altri).
Il signor Zaccarini può permettersi auto di lusso, incidentalmente sono a batteria.
Salvo che si voglia considerare auto di lusso la Dacia Spring, la Zoe, la Corsa-e, la E-Up, la e-208, la e-Golf, la Id.3, la MG-4 etc. etc.
Sono parzialmente d’accordo, dobbiamo considerare che al momento sono disponibili Peugeot, Dacia e un discreto panorama di auto più economiche che non arrivano a 40 mila euro.
Lo so che sono comunque tanti, se guardo indietro e ripenso alla mia Renault4 mi vergogno un pò di aver speso tanto su 4 ruote.
Non ho capito una cosa: “su Android auto meglio stendere un velo pietoso” sulla Kia, mentre “Android auto è fantastico” sulla Mustang. Posto che non l’ho mai provato, ma da quello che so… Android auto non dovrebbe essere uguale su tutte le auto?
Ciao Mauro, effettivamente le fabbriche scelgono quali funzioni di Android e come devono essere gestite sul loro software, ecsluso Tesla che ha la propria piattaforma.
Sulla Kia molte delle funzioni sono solo via cavo e di non facile gestione, mentre la Mustang ti mostra lo schermo del cellulare e tu scegli l’app da aprire. Per esempio è molto comoda la gestione dei messaggi vocali su WhatsApp, ascolti e detti le risposte senza distrarti
Grazie. Non avendo esperienza diretta mi aspettavo che su tutte le implementazioni di Android Auto, al di là del cavo/non cavo, si vedesse il mirror del display del cellulare nel display dell’auto e che quindi le differenze tra un’auto e l’altra fossero tutto sommato limitate da questo punto di vista.
Ho una Kia ev6 gt Line AWD da maggio 2022 e fino ad ora ho fatto 22.000 km.
Da maggio a ottobre su strada statale, con climatizzatore ho un consumo tra i 14,5 e i 15,5 kw/100 km, ora che fa freddo con riscaldamento attivo sono intorno a 19/20.
Mai avuto un problema e ne sono soddisfattissimo, la parte software non è Android e non la trovo così male. Probabilmente Tesla è più evoluta anche se dover dipendere dal solo “IPADDONE” per ogni funzione é il motivo per il quale non l’ho mai presa in considerazione. Non posso dire nulla delle altre che non ho avuto il piacere di utilizzare.
Anche tu hai riscontrato questi difetti? “Il riscaldamento generale si spegne quando vuole lui, quello dei sedili emana un fastidioso odore di plastica riscaldata (che non scompare nel tempo). Il filtro aria è un giocattolo e lascia passare qualunque cosa succeda davanti all’auto, abbiamo provato a sostituirlo con un Hepa ma non serve.”
Buona sera, no nessuno dei difetti segnalati. Uso spesso il preriscaldamento al mattino ed è una figata.
…in merito al filtro aria non ho mai saputo che potesse filtrare gli odori esterni 🫣 mai avuta un auto con queste caratteristiche…..
L’unica cosa che non mi piace è che per il Car Play si deve usare un cavo e non è wireless come su altre auto, comunque con Car Play si può usare wathsapp ascoltando i messaggi e inviandoli sotto dettatura, la scrittura sul touch dell’auto non è ammessa per sicurezza.
Beato te e complimenti per la scelta. Complimenti anche per le recensioni, quelle utili sono quelle che parlano dei difetti più che dei pregi e tu sei stato prodigo di riflessioni utili (interessante conoscere le differenze tra la Kia EV6 e la Mustang). Goditi le tue fantastiche auto e ancora complimenti.
P.s.: non ci hai detto di Kia EV6 e di Ford Mustang che versioni hai scelto.
Nota a margine polemica: la Mustang Mach-e, quando uscì 2 anni fa, costava 49.900 euro e c’era anche l’ecobonus da 10000 euro. Oggi parte da 62.700 euro senza ecoincentivi (è scoppiata la terza guerra mondiale? Gli alieni hanno rubato tutte le materie prime? Tra 2 anni costerà forse 85000 euro?). Un aumento del 25% in 2 anni, del 58% se si considera il diverso ecobonus. E poi l’Europa ci stressa perché non acquistiamo le macchinine elettriche …
Forse ci influisce anche la perdita di valore dell’euro rispetto al dollaro. La Mustang la fanno in america….
Peggio, in Messico 🙂
Probabilmente l’aumento di prezzo della Mustang è una combinazione di prezzo di lancio iniziale competitivo, poi aggiornato, e deprezzamento della nostra moneta. Quando ho ordinato la vettura, esattamente un anno fa, in versione RWD Extended Range (AWD Standard Range allo stesso prezzo) con metallizzato e Tech Pack+, costava poco meno di 60.000 €, che scendevano a meno di 55.000 con incentivo di 4.000€ e promozione Ford di circa 1.500€.
Oggi la stessa vettura, in versione Premium (unica differenza i cerchi da 19” invece di 18”), costa oltre 75.000€. Praticamente come una Audi Q4 SB S-line, ma alla Ford lo sconto non è una parola conosciuta.
Si è proprio così, noi abbiamo speso credo 54 mila per la 2WD con il teck pack, e la settimana dopo hanno aumentato di molte decine di migliaia di euro.
Noi lavoriamo con l’estero e aggiungo che questi incrementi hanno toccato tutte le manifatture estere, primo perchè le materie prime acciaio ed alluminio sono schizzate su ma anche i costi di trasporto sono sestuplicati negli ultimi 20 mesi anche se ora sono di nuovo calati un pò,
Poi ci sono i furbetti che giocano con gli incentivi, ma questo è un discorso differente che riguarda la correttezza di certi distributori.
Quando mi sono informato io a febbraio/marzo 2022 la Mustang Mach-E di pari caratteristiche ad una Tesla Model Y Long Range (quindi AWD, autonomia adeguata, ecc.) veniva già di più della Model Y, per cui non aveva senso. Per risparmiare bisognava cominciare a pensare a RWD, magari minor autonomia, ecc..
I concessionari Ford gli sconti li fanno anche, ma sulle macchine che vogliono vendere. Sulla Mach-E mi facevano uno sconto risibile di meno di 2.000 euro (su oltre 70.000 di auto), se già parlavi di Kuga ecco che arrivavi anche ad un ordine di grandezza in più o quasi, in determinate condizioni.
Ricordo poi che tutt’ora c’è in vendita la Model Y RWD a 49.000 €… mi chiedo se ci sia storia.
Forse perchè ne fanno poche e quindi quelle poche le vendono a prezzo maggiorato: se la vuoi è quella altrimenti fai senza. Un pò come fanno tutti i venditori di auto tradizionali quando vendono le elettriche: le pubblicizzano, fanno gli spot per mostrarne i vantaggi sulle altre poi quando vai in concessionaria a comprarla non c’è oppure viene venduta ad un prezzo politico talmente alto che se hai bisogno di un’auto ti fa scegliere qualcosa d’altro. Poi capisco che uno si rompe in bocca, per non dire qualcosa d’altro, va sul sito Tesla è compra lì!