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Le 2 cose da sapere sul nuovo Suv Mercedes, l’EQB

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La Mercedes EQB, costruita in Cina, arriverà in Europa a fine anno. Prezzi da definire.

Le 2 cose da sapere sul nuovo SUV elettrico Mercedes, presentato a Shanghai. Misure&spazio, prestazioni&autonomia, ricarica. Il prezzo ancora non c’è.

Le 2 cose… / In 4,68 di lunghezza puoi avere 7 posti

le 2 cosePur non essendo enorme (lunghezza/larghezza/altezza: 4.684/1.834/1.667 mm), l’EQB si caratterizza per la possibilità di avere una terza fila di sedili (opzionale). I posti salgono così a 7, sacrificando il bagagliaio, ma nell’ultima fila per starci decentemente, i passeggeri devono essere alti al massimo 1,65. Non a caso la Mercedes parla di “Suv per famiglie”, ovviamente numerose. “Nella terza e nella quarta fila di sedili possono essere fissati fino a quattro seggiolini complessivi, ai quali se ne aggiunge un altro sul sedile del passeggero anteriore” si legge in un comunicato.

le 2 cose In pratica: un kinderheim viaggiante. Il bagagliaio ha un volume di carico compreso tra 495 e 1.710 litri e tra 465 e 1.620 litri (rispettivamente per il modello a 5 e a 7 posti). “L’inclinazione degli schienali dei sedili della seconda fila è regolabile di serie su più posizioni, e a richiesta questa fila può scorrere di 140 mm in senso longitudinale. Si ottengono così fino a 190 litri di capacità in più nel bagagliaio“, spiega la Mercedes.

Batteria da 66 kWh con autonomia fino 419 km

In Cina, dove viene prodotto, l’EQB si presenta nel modello top di gamma dotato nella (versione AMG Line) e con potenza di 215 kW. In Europa, invece, i clienti potranno scegliere tra diverse versioni, con trazione anteriore o integrale e diversi livelli di potenza, fino a oltre 200 kW.  La capacità utile delle batterie del modello che sarà in vendita in Italia nell’ultimo trimestre dell’anno è di 66,5 kWh con autonomia WLTP di 419 km. La Mercedes fa sapere però che in un secondo momento “è prevista anche una versione con autonomia particolarmente elevata”. Questi accumulatori vengono prodotti negli stabilimenti Daimler di Kamenz (Germania) e Jawor (Polonia). Quanto ai consumi della EQB 350 4MATIC, siamo a 19,2 kWh/100 km, ovviamente con emissioni zero. L’EQB è il quarto modello della nuova gamma elettrica Mercedes, dopo EQC, EQA e EQS, quest’ultima un’ammiraglia con 770 km di autonomia omologata.

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3 COMMENTI

  1. “è prevista anche una versione con autonomia particolarmente elevata” […] “ovviamente con emissioni zero” … e siamo tornati alle emissioni zero, mentre rimpiango (lo so, io solo) quei bei grafici che confrontavano le emissioni nel ciclo di vita delle elettriche e delle termiche.

    Altro piccolo errorino (questa volta non vostro ma proprio del comunicato stampa Mercedes): “Nella terza e nella quarta fila di sedili possono essere […]” presumo sia la seconda e terza fila.

    Stilisticamente l’EQB mi sembra un passo indietro rispetto all’EQC (nel comunicato sull’EQB si legge – e mi fa ridere – “Design tipico della trazione elettrica con angoli e spigoli”). L’EQC, pur non essendo io un amante dei suv, mi sembra il modello elettrico più riuscito stilisticamente, con forme moderne, armoniose e sportive. L’EQB è la versione elettrica del GLB: ciò che rende però sgradevole l’EQB è il frontale, mutuato dall’EQC. Il GLB infatti offre un frontale “tozzo e squadrato” in linea con le forme squadrate del resto del veicolo: invece nell’EQB, probabilmente per contenere il cx, hanno adottato il frontale sinuoso e tondeggiante dell’EQC che non c’entra nulla col corpo del veicolo, tutto spigoli e tutto tirato. Per capire la differenza, guardate voi stessi il GLB: https://www.mercedes-benz.it/passengercars/mercedes-benz-cars/models/glb/glb-suv/design/exterior.module.html . L’EQB mi ricorda un “bastardino”, col muso di una razza e il corpo di un’altra …

    • A Frasassi le gocce non sono poi così insistenti come lo è lei! Emissioni Zero indicano il non emettere nessun gas nocivo mentre si circola, non vogliono essere l’impronta carbonica di un’automobile che comunque, è già stato largamente dimostrato, quanto sia inferiore anche includendo la produzione di batterie e l’energia immessa per circolare. Finiamola con questi tecnicismi da secolo passato, ormai non funziona più urlare un pensiero per farlo credere come verità: se ci dice anche in tutti i messaggi che scrive che un’auto a batteria non è a emissioni zero lo sarà sempre di più di qualunque auto a combustione interna che userà per riferimento. Il prendere la produzione di energia elettrica come fonte non rinnovabile o il processo produttivo delle batterie come non ad impatto zero emissioni non vuol dire che in futuro non si possa avere le stesse fonti di energia o batterie a emissioni zero. Produrre invece costantemente combustibili fossili, dall’estrazione del petrolio alla sua fornitura oltre a bruciarlo in un motore obsoleto dal rendimento ridicolo produrrà sempre più emissioni di quante ne potrà produrre un’auto “A emissioni ZERO mentre circola”. Ma smettiamo di continuare a dire palle che ormai lo hanno capito anche i muri.

      • Ma per favore! In quale paese del mondo oggi circolare con un’auto elettrica significa camminare ad emissioni zero? Allora se dobbiamo fare esempi assurdi, anche una auto termica in discesa col motore spento emette zero! E se scendo e la spingo!?

        Le auto elettriche sono una grandissima cosa, ma perché dipingerle più rosa di quel che sono? Sono auto a minori emissioni, il fatto che queste avvengono lo stesso è un dato di fatto. E non si può giocare a fare gli struzzi mettendo la testa sotto la sabbia perché, per assurdo, SE (pensiero ipotetico del terzo tipo) le auto elettriche in fase di costruzione emettessero più co2 di quanto ne emetta una termica nell’intero ciclo di vita, io e lei saremmo in strada a fare sit-in contro la vendita di auto elettriche. Guarda caso ne emettono un po’ meno (quanto meno non è dato saperlo, dato che tutti i costruttori di auto elettriche dichiarano invece emissioni stellari), ma non significa che non ne emettano.

        Correttamente, quando si acquista un cibo “light” tutti sappiamo che, più o meno, quel cibo contiene meno calorie di un cibo “normale”: ma è vietato dire che ha 0 Kcal se il valore non è 0. Quindi, caro Antonio, le elettriche rientrano nel concetto di “light” e non di 0: se vuole ingannarsi da solo, libero di farlo, libero di mangiare 10 kg di mozzarella light al giorno e chiamarla mozzarella 0 kcalorie, poi vediamo a fine mese se ha bisogno di un guardaroba nuovo! Siamo rigorosi noi per primi se pretendiamo che credibilità e se vogliamo essere ascoltati …

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