Ian Motion, una giovane azienda di Le Mans, trasforma la leggendaria Austin Mini in EV. Prezzo 29.000 euro circa per la vettura completa, allestita con finiture particolarmente sofisticate. Il powertrain utilizza i motori dell’azienda Benevelli di Rubiera.
Ian Motion è una società con sede a Le Mans. E’ stata fondata nel 2016 da quattro ingegneri provenienti dal mondo delle corse auto. Obiettivo: offrire una seconda vita più “virtuosa” ad auto d’epoca ritenute troppo inquinanti per circolare e quindi destinate alla demolizione. Dal 2017 si è dedicata alla trazione elettrica con un primo progetto di trasformazione delle storiche vetture inglesi degli anni 70 Austin Mini. A breve dovrebbe presentate retrofit di trasformazione per altri modelli di auto storiche. In totale, Ian Motion vorrebbe essere in grado di elettrificare tra 30 e 40 veicoli all’anno. Al momento in portafoglio ordini è di circa dieci vetture.
“All’inizio, abbiamo avuto l’idea quando furono introdotti i bonus di rottamazione” sottolinea Laurent Blond, fondatore e condirettore di Ian Motion. “Questi bonus hanno permesso a molte persone di acquistare veicoli che erano meno inquinanti, ma ci sono molti veicoli che erano ancora in buone condizioni e che alla fine sono stati demoliti. E quando inviamo un veicolo allo sfasciacarrozze non facciamo un gran bene all’ambiente”.Â
Progettato sulla base di una Austin Mini del 1989. Questo primo modello retrofittato vanta fino a 150 chilometri di autonomia reale. La velocità massima è di 120 km/h, il caricatore di bordo a 3 kW con spina tipo 2 consente di fare il pieno alla batteria litio-ioni da 18 kWh in 7 ore da una presa domestica. Ian Motion offre la possibilità di acquistare l’autovettura finita, oppure di intervenire su una vettura storica già di proprietà del cliente. In questo caso il costo varia a seconda degli interventi richiesti, che possono comportare anche il restauro esterno, la verniciatura in 5 diverso colori abbinati a nuove finiture interne in tessuto, Alcantara o pelle e cruscotto in legno massello.
Il cuore italiano della Austin Mini elettrica di Ian Motion si deve alla Benevelli di Rubiera (Reggio Emilia) che fornisce il gruppo propulsore elettrico della Serie TX2 (potenza di picco 36kW e coppia in uscita di 1.600 Nm). «La Serie TX2 _ si legge nel sito dell’azienda italiana _ è il prodotto giusto per questo mercato grazie alla sua compattezza e alla coppia di uscita le emissioni».
In Francia Benevelli fornisce circa 100 gruppi propulsore all’anno per retrofit di auto elettriche ad altre aziende che rielaborano vecchi modelli come le Citroen Mehari e 2CV.