Non ci saranno solo i soliti accessori a pagamento, come il tetto apribile o gli interni pregiati, nel listino-prezzi della e-tron, il Suv elettrico che l’Audi lancerà nella seconda parte del 2018: con l’Enel è stato firmato un memorandum  per studiare e inserire pacchetti che comprendano per esempio l’installazione del wall-box nel garage di casa, per ricaricare più velocemente.


Il senso dell’accordo è stato spiegato da Francesco Venturini, capo della divisione Enel X: <Vogliamo rendere la vita di chi acquista un’auto elettrica il più semplice possibile>. Il che significa che chi si recherà da un concessionario Audi per l’e-tron si vedrà offrire una diagnosi completa delle sue esigenze di ricarica, con relative installazioni, senza doversi rivolgere in un secondo tempo a un operatore elettrico. Secondo il top manager dell’Enel, l’accordo darà <un ulteriore segnale che la mobilità elettrica è ormai un’alternativa semplice ed economicamente vantaggiosa>. Per l’Audi l’intesa è stata firmata dal direttore Italia Fabrizio Longo, un manager di lungo corso nel mondo dell’automotive, con esperienze tra l’altro in Fiat, Lancia e Hyundai: <Abbiamo deciso di intraprendere il viaggio verso questo straordinario modo di vivere la mobilità assieme ad Enel per connettere il pubblico ad una tecnologia in grado di unire rispetto per l’ambiente all’emozione di guida>, ha detto Longo, confermando che l’e-tron sarà solo il primo di una lunga serie di prodotti elettrici, mentre finora la gamma Audi comprende solo veicoli ibridi plug-in e mild hybrid, ovvero due varianti dell’ibrido.
IL NOSTRO PARERE. Da tempo Vaielettrico.it sostiene che nel dibattito sulla ricarica degli EV c’è troppa enfasi sul tema delle colonnine di ricarica pubblica: chi acquista una vettura elettrica oggi deve essere sicuro anzitutto di poter ricaricare in modo sicuro e in un tempo ragionevole anzitutto nel garage di casa o nella propri azienda. Ben vengano, dunque, accordi come questi: accanto alle 7 mila colonnine che l’Enel prevede di installare di qui al 2020 occorre promuovere offerte semplici e competitive di punti di ricarica domestici, parametrati secondo le reali esigenze dell’utente. L’Audi annuncia per l’e-tron “500 km di autonomia con prestazioni sportive e piacere di guida”. Sarebbe un delitto spendere  un capitale per una macchina così senza poi essere in grado di provvedere autonomamente a una ricarica all’altezza.