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Lascio o riscatto mia eC4? Il dubbio di Fabio

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Fabio deve decidere se restituire o riscattare la sua Citroen eC4 dopo tre anni.
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Lascio o riscatto mia Citroen eC4? È il dubbio di Fabio dopo tre anni di possesso. Roberto chiede invece del rumore delle EV alle basse velocità. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i quesiti vanno inviati alla mail info@vaielettrico.it

lascio o riscattoLascio o riscatto? Dopo tre anni posso scegliere tra tre opzioni possibili…

“Quasi due anni fa ho acquistato una Citroen eC4 , un piccolo SUVcoupè ( crossover ) somigliante all’Audi Q4, non bella …. bellissima!  Costava € 39.500. Con sconto e auto da rottamare con incentivo statale l’ho pagata € 26.500, di cui € 2.500 subito e 36 rate da € 270, assicurazione inclusa. Per la mia discreta  percorrenza ho calcolato che, complice la fascia oraria 3 di Enel a ZERO euro, risparmio ogni mese più di quello che spendo di rata. Alla fine dei tre anni ho le tre opzioni tanto di moda al giorno d’oggi. 1) pago (o rifinanzio) i rimanenti € 18.000. 2) la restituisco in cambio di un’altra. 3) la restituisco e basta. Dite sia stato un brutto affare?“. Fabio Barbi

lascio o riscattoLascio o riscatto? Manca un dato fondamentale per decidere…

Risposta. Non ci sembra che sia stato un brutto affare: tra sconti e incentivi ha pagato la sua eC4 quanto un modello a benzina o poco più. Tanto più che il risparmio rispetto al carburante le ha permesso di azzerare la rata e avere anche un ulteriore margine. Per decidere che cosa fare, a nostro modo di vedere, manca un dato fondamentale da aggiungere a quelli che ha elencato. Ovvero un check della batteria per capire quanta capacità (e quindi quanta autonomia reale) si è persa in questi primi due anni. E da lì capire se la percorrenza che resta (e resterà prevedibilmente in futuro) si concilia per la sua “discreta percorrenza“. Questo formula di acquisto con la possibilità di restituire l’auto dopo tre anni è scelta da molti clienti proprio per questo: cautelarsi sull’eventuale degrado della batteria.

lascio o riscattoCome fanno ciclisti e pedoni a sentire un’elettrica che arriva se non fa rumore?

“Gradirei sapere se le auto elettriche che dice la pubblicità essere tanto silenziose hanno segnali di avvicinamento, perché con ciclisti, auto e moto così il pedone è a rischio. Le fabbriche corrono ai ripari? Le 500 Abarth fanno rumore solo dentro o anche fuori per sentirle? Io penso che in auto elettrica sia elettrica e non con suono termico. È  come una persona che vuole assomigliare ad un’altra Grazie per la risposta. Roberto Garassino

lascio o riscatto
La Fiat 500e Abarth.

Il rumore è obbligatorio

Risposta. Già dal 2019 ogni auto elettrica di nuova immatricolazione dev’essere dotata di un dispositivo che emetta un suono fino alla velocità di 30 km/h, in senso di marcia o in retro. Questo proprio per avvertire dell’arrivo i cosiddetti “utenti deboli della strada“, pedoni e ciclisti. Oltre quella velocità, c’è comunque un rumore creato dall’aria o del rotolamento pneumatici. Il rumore della 500e Abarth (peraltro molto controverso) è fatto soprattutto ad uso e consumo degli abarthisti che stanno dentro l’auto.

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8 COMMENTI

  1. Guardate inizio settimana
    Enel con 3h al giorno di energia free, blocca il prezzo a 30 centesimi
    A2A blocca 21,qualcosa
    Eon blocca a 18 centesimi

    Occhio alle tariffe Enel quando fanno “promo strabilianti”, due conti su quanto in più paghi il resto dell’energia andrebbero fatti, sia che si ha fotovoltaico e ovviamente ancora più attenzione senza

  2. Giusto oggi sono stato in Opel a fare il controllo annuale della Mokka-e e certificato di SOH che mi arriverà a breve. Nell’attesa sono entrato nell’autosalone e ho chiesto informazioni in merito alla nuova versione che arriverà a fine anno, quella con 54kWh di batteria e circa 400km WLTP. Non è ancora disponibile ma si prospetta il fatto che costerà talmente tanto da non rientrare nemmeno negli incentivi. Persino le versioni gs-line della attuale sforano i 42.700€ di limite.
    La mia l’ho pagata 23.900 esattamente 24 mesi fa, la maxi rata tra 24 mesi sarà di 13k circa, mi sa che me la terrò stretta a lungo

  3. Visto che sei contento dell’auto che hai, tienila! Generalmente un cambio auto costa di più, a meno che trovi un’affarone o se per esigenze mutate hai bisogno di cambiare.
    Il check alla batteria ci può stare, ma considera anche la garanzia;-)

  4. @Fabio chiedo un chiarimento perché non è stata indicata la percorrenza annuale ma “discreta percorrenza” insieme a “risparmio ogni mese più di quello che spendo di rata”, quindi 270€ al mese che mi fanno pensare ad un alto chilometraggio.

    Da soddisfatto possessore di e-C4 e dati i 18K€ da saldare, credo che a quel prezzo oggi ci siano poche alternative e ragionerei quindi sulla prima opzione.

    Però, se dopo i tre anni, avesse 100.000 km e un SOH basso il ragionamento cambierebbe.

    Dia un’occhiata a https://aviloo.com/batterietest.html e ci faccia sapere, saluti

    • 2500 km al mese .
      Ma …. il tester AVILOO si può solo comprare a € 99 ?
      Possibile non ci sia in Italia un centro assistenza dove facciano questo test ?
      E poi ….. è specifico per singolo modello di auto ?
      Avendo anche una MINI elettrica dovrei quindi acquistarne due ?!?
      Inoltre ….. nella selezione dello stato di residenza non compare Italia .
      Anticipatamente grazie .

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