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LaPéniche eXP: barca elettrica solare e a biocarburante

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LaPenicheExp

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Con LaPenicheExp il biocarburante sale a bordo per alimentare un motore marino elettrico. Succede nel cantiere francese CPC che somma questa energia a quella generata dai pannelli solari. 

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LaPenicheExp in acqua

LaPenicheExp barca alimentata da biocarburante e pannelli solari

Se su strada la maturità tecnologica della propulsione elettrica è a portata di mano, già oggi sufficiente per una gran percentuale di automobilisti, su acqua il discorso è diverso. E si sperimentano più soluzioni.

Il piccolo cantiere francese CPC, sede a Digoin, dopo la barca elettrica LaPéniche in Alsazia e quella a idrogeno sui canali di Digoin ha testato il biocarburante con un sistema basato sul motore elettrico.

LaPéniche eXP è quindi alimentata da più fonti. C’è un generatore di biocarburante da 14 kW, poi pannelli solari da 1760 W. Altra energia a disposizione è quella accumulata nelle batterie LFP da 80 kWh.

La scheda di LaPenicheExp

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Le specifiche tecniche

Se pensiamo che a bordo è presente un serbatoio di biocarburante da 1080 litri l’armatore può contare su tanta energia.

Che assicura una lunga autonomia e l’uso dei servizi di bordo. Per chiudere il cerchio si produrrà a bordo l’acqua dolce e si tratteranno le acque reflue.

Gli interni della barca, una vera e propria casa galleggiante

Una soluzione pensata per le società di noleggio e charter

Come mai questa scelta inusuale? Risponde il Ceo Alfred Carignant. «Lavoriamo per soddisfare le esigenze degli utenti esigenti che vivono e navigano diversi mesi all’anno, come le società di noleggio barche».

Non la soluzione per chi la barca la usa poche settimane l’anno, per chi segna pochissime miglia all’attivo.

Carignant sottolinea: «Il nostro nuovo modello elettrico da 15 metri è una barca progettata per la vita a bordo, per tutte le stagioni e con prestazioni eccezionali». 

Buona per acque interne e per mare. ovvero «una crociera fluviale o un’escursione costiera». Per fare questo serve tanta energia a disposizione.

Una questione di autonomia. Quanta? «15 ore a 8 km/h, equivalenti a 3 giorni di navigazione a 5 ore/giorno senza ricarica».

Chiaro: si naviga a bassa velocità. Siamo a bordo di una casa galleggiante che può ospitare fino a 6 cabine.  Escursioni magari lunghe ma lente.

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