La Volvo plug-in da 200 km

La Volvo plug-in da 200 km di autonomia in solo-elettrico è in arrivo: è la XC70, che unirà a questo range di tutto rispetto anche un motore da 400 Cv.

La Volvo plug-inLa Volvo plug-in che batte tutti i record di percorrenza in elettrico

200 km è un valore molto vicino alla percorrenza massima che possono assicurare diverse citycar elettriche. La Volvo la annuncia per la XC70 plug-in in arrivo, un dato che di fatto dovrebbe permettere di usare il motore termico solo sulle lunghe distanze. Consentendo all’elettrico di coprire anche numerosi spostamenti da città a città. Certo per la nuova XC70, accanto a questa percorrenza record, viene annunciato una potenza di sistema di 400 kW, che ne fa un’auto assai prestazionale. Accompagnata, verosimilmente, da un prezzo importante.  Non si conoscono al momento dati sulla capacità e le punte di ricarica della batteria, ma è presumibile che si tratti di valori notevoli, anche per non costringere a soste troppo prolungate. Il debutto della nuova XC70 è programmato per l’ultima parte del 2025 in Cina (la Volvo fa parte del gruppo Geely), per poi arrivare in Europa a inizio 2026.

La Volvo plug-inIn Italia in aprile vendute più plug-in che elettricheLa Volvo plug-in

È chiaro che percorrenze come questa daranno nuovo fiato alle vendite delle ibride plug-in. Una tecnologia che già era stata rivalutata dopo che il gruppo Volkswagen-Audi aveva iniziato a proporre modelli con autonomia oltre i 100 km. Un po’ tutti i produttori, cinesi compresi, hanno iniziato a mettere sul mercato auto con percorrenze più convincenti  e le vendite si sono riprese, dopo un periodo di stasi. Soprattutto in Italia, mercato ancora freddino nei confronti dell’elettrico. In aprile si sono vendute 8.036 ibride plug-in contro 6.667 elettriche pure, con una quota di mercato del 5,7% per le prime e del 4,8% per le seconde. È chiaro che percorrenze come quella annunciata dalla Volvo ridaranno fiato a questa tecnologia, prezzi permettendo.

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Visualizza commenti (10)
  1. Il solito discorso, per me le auto con una marmitta, 50/60 litri di carburante + 4/5 litri di olio, ecc. non sono auto elettriche, anche se hanno una batteria ed un motorino elettrico di supporto

  2. Dopo cinque anni di kona64, caricando a casa,non vedo proprio perché se cambiassi auto dovrei portarmi in giro un motore a combustione che, non userei : forse…una volta all’anno?…giusto perché c’è!!…Pensateci bene…

    1. Perché i metodi di utilizzo di un’auto sono molto diversi da una persona all’altra: in base a dove abita, in base a che lavoro fa, in base al reddito che ha, in base a come utilizza l’auto. Mi stupisce che i produttori facciano finta di niente su questi aspetti. La prima cosa che mi viene in mente per risponderti è poniamo che tu abiti in un centro storico e non hai il garage… Se le colonnine sono in un periodo in cui vendono a caro prezzo l’energia. Cosa argomenti?

      1. Mi sembra di essere stato chiaro: ho specificato, non x caso, che carico a casa!! E ho fatto riferimento a me stesso…qui dove abito la quasi totalità delle persone possono caricare a casa o davanti casa…se tu avessi letto ( a suo tempo) ho sostenuto che non avrei fatto questa scelta con colonnine molto distanti…(e o a costi esagerati).

      2. Detta così.. che ci fai con il motore elettrico?
        Comunque io non ho garage, abito in centro e, confrontando tariffe/abbonamenti, io e mia moglie guidiamo contenti due auto elettriche.

        1. Bene! Sono contento x te…io abito in campagna e a suo tempo le colonnine qui non c’erano proprio: poi ne è arrivata una a quattro km( in paese) ora ne hanno messo in funzione un’altra ad alta potenza ( a poche decine di metri dalla prima). Oggi, qui, chiunque può gestire tranquillamente un’auto elettrica…la carica veloce è vicino all’ufficio postale…il tempo che ci vuole x qualsiasi pratica e l’auto sarebbe carica…

  3. Salve possiamo fare un confronto tra questa tecnologia e la range extender, prendendo a confronto pesi, componenti, manutenzione? Grazie.

    1. Ma perché non montare un motorino generatore solo quando serve nel frunk tipo tesla……. Ultraeconomico leggero. Solo per avere 500km istantanei nei viaggi! Banalissimo

  4. Proporzionalmente all’aumento d’autonomia in elettrico in una plug-in aumenta sempre più l’inutilità della parte a combustione sempre meno usata quindi ci si tiene sul “groppone” peso e componenti usandoli poco e sobbarcandosi tutti problemi di eventuali rotture o invecchiamento delle componenti… ma vabbè lo so in tanti sono contenti di comprarle……….!!!

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