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La tragedia della bimba con Tesla si sarebbe evitata?

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La tragedia della bimba dimenticata in auto a Roma e deceduta ha colpito tutti. Si poteva prevenire? Luigi segnala che sulle Tesla un sistema c’è. Come funziona? Ci sarebbe la possibilità di estenderlo alle altre auto? Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it

la tragedia della bimba
Elon Musk, fondatore e numero uno di Tesla.

La tragedia della bimba…/ C’è un sensore che avrebbe attivato l’aria condizionata

“Prendo spunto da un fatto recente, purtroppo tragico, per alcune considerazioni. La morte orribile della bimba lasciata in macchina per 7 ore, dimenticata da un padre distratto che non si perdonerà mai. Una cosa che ha attirato la mia attenzione, oltre il fatto in sè, è che l’auto del genitore era una BEV, purtroppo non una Tesla. Qualche giorno fa Elon Musk, nella riunione degli azionisti, ha detto che tutte le Tesla hanno un sensore che rilevando il calore interno della vettura (e magari anche una presenza umana o animale all’interno), è in grado di attivare l’aria condizionata. Mantenendo la temperatura accettabile. La bimba si sarebbe probabilmente salvata. Ora io guido elettrico, ma non sono un Teslaro, però bisogna ammettere che questa Tesla ha una marcia in più. Luigi Solazzi

Non sarebbe successo al verificarsi di almeno una di queste condizioni

Risposta. Speravamo che questi episodi non accadessero più, dopo che dal 2019 sono stati introdotti per legge i dispositivi anti-abbandono (qui come funzionano). Che cosa può fare l’auto, e Tesla in particolare, in più? L’abbiamo chiesto a un esperto come Guido Baccarini, che ringraziamo. In una Tesla, ci ha risposto, non sarebbe successo al verificarsi di almeno una di queste condizioni. Ognuna delle quali NON è necessariamente attiva, ma implica un’azione volontaria, con l’esclusione dell’allarme. 1) allarme volumetrico non disattivato – È un’impostazione generale, non tutti lo tengono attivo, è talmente sensibile che una mosca – successo anche a me – lo attiva e quindi non tutti decidono di tenerlo. Fosse stato attivo, sarebbe scattato al primo movimento della bimba, con notifica sull’APP (e allarme sonoro che forse avrebbe attirato qualcuno). Se però la bimba fosse passata direttamente dal sonno allo stato di incoscienza non avrebbe rilevato movimento, anche se improbabile (basta un movimento davvero minimo…).

Si può attivare la protezione surriscaldamento cabina…

Oppure: 2) attivazione della modalità “protezione surriscaldamento cabina”-   Quando si supera una temperatura prefissata (la più alta possibile è 40°) attiva la ventilazione (con o senza aria condizionata, è un’impostazione anche questa). Essendo modalità che consuma energia (quella con AC, ovviamente) pochi la usano. Perché è più comodo attivare il clima da remoto 5 minuti prima di tornare al veicolo e trovarsi la macchina fresca. Piuttosto che lasciarlo attivo per 5 ore e ottenere lo stesso effetto ma consumando batteria (utile se lascio qualcosa in macchina che non deve scaldarsi).
La modalità protezione surriscaldamento con la sola ventola in abbinamento ai finestrini in fessura (vedi caso successivo) riduce la temperatura interna anche di 15°.  È una modalità più utilizzata, ma sempre poco. L’impostazione è generale (cioè vale per sempre) e può essere opzionalmente attivata/disattivata una tantum da APP.

…o farlo da app ogni volta che si esce dalla macchina

Oppure 3) da APP (quindi non è generale, va fatto ogni volta che si esce, dopo che si è chiusa la macchina). È possibile lasciare in fessura i 4 finestrini (circa 5 cm), cosa che riduce la temperatura interna di 5/10°, sapendo che in caso di pioggia posso richiuderli da APP. L’allarme è comunque attivo. Questo poteva essere, forse, sufficiente a fare la differenza e magari a fare sentire a qualcuno il pianto della bimba, dato che i finestrini sono aperti. E’ una cosa che io faccio sempre, ogni volta che lascio la macchina al sole, perchè è davvero comodo e si evita di trovarsi la macchina rovente. In abbinamento alla modalità protezione surriscaldamento senza AC, riduce sensibilmente la temperatura interna senza consumare tanta energia. È in funzione una ventola e basta). Questa accoppiata probabilmente sarebbe stata sufficiente, chissà. Se ho l’abbonamento premium sulla connettività (9.99€ al mese), posso attivare la modalità live view e guardare la telecamera interna dell’auto a seguito di allarme.

La tragedia della bimba…/ Più difficile che accadesse con una Tesla, ma non impossibile

Esiste inoltre la possibilità di lasciare volontariamente il clima acceso in tre differenti modalità. Acceso perché ci sono persone, modalità campeggio – lascia anche attivo il PAD, modalità cane – compare avviso sullo schermo. Ma, trattandosi di azione volontaria che si fa quando lascio qualcuno in macchina (a seconda della modalità la macchina si chiude, non si chiude, posso lasciare i finestrini aperti oppure no, in ogni caso disattiva allarme volumetrico), non ricadiamo nel tristissimo caso. Concludendo: più difficile che succedesse con una Tesla, soprattutto per l’allarme volumetrico normalmente attivo, (questo vale però per qualsiasi auto che ha l’allarme volumetrico di serie). Ma non impossibile. Può essere vero, rispettando però alcune condizioni (quindi non è sempre vero). In una Tesla non sarebbe successo al verificarsi di almeno una di queste condizioni. Ognuna delle quali NON è necessariamente attiva, ma implica un’azione volontaria, con l’esclusione dell’allarme.
TAG: la tragedia della bimba
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14 COMMENTI

    • La legge vieta d lasciare i finestrini aperti.
      In realtà è un divieto che non trova applicazione in quanto ci sono solo casi rari di emeriti pubblici ufficiali che hanno spiccato multe per questi motivi.
      Poi… è anche un rischio lasciare il finestrino socchiuso ma limita l’accumulo di calore in auto.
      A dire il vero io non mi sono mai beccato una multa per questo motivo.
      Comunque la temperatura all’interno dell’auto sarebbe sempre proibitiva (pure con due finestrini aperti).
      Scritto ciò… i tappetini da posizionare sui sedili dei bimbi sono obbligatori ma ragazzi…
      … avessi mai trovato un agente che fa i controlli.
      Tante leggi e nessuno che controlla l’applicazione.

  1. Sì potrebbe pensare a un sensore che che in caso di attacchi isofix agganciati, attivi in automatico la modalità baby monitoring ogni qual volta la macchina sia in park, chiusa e con sedili anteriori liberi. la modalità utilizza tutte gli accorgimenti descritti nell’articolo (volumetrico/telecamera/temperatura a 22 gradi/monitor vagito) ed avvisi il proprietario sul cellulare.
    In maniera più intelligente probabilmente si potrebbe anche accorgere che un neonato è stato posizionato e chiuso sul sedile senza che poi sia stato prelevato semplicemente verificando che la porta posteriore dell’auto non è stata riaperta dopo essere stata chiusa dopo la sistemazione del neonato a bordo dell’auto.
    Sorprende che Tesla non abbia ancora previsto una modalità Baby ma piuttosto abbia pensato a modalità Camp e Dog. Speriamo che in futuro la introduca così da costringere i competitor a fare altrettanto. E non è strettamente necessaria un auto elettrica a mio avviso, bensì un auto connessa che è diverso. I dispositivi antiabbandono sono un fallimento totale. Suonano anche quando lasci la mamma a bordo dell’auto.

  2. Io in estate lascio sempre aperti due/tre cm i finestrini aperti anche se ammetto che parcheggio in zone sicure x il resto purtroppo ha ragione Silvio

  3. Fortunatamente sono arrivato tardi ma mi sono assorbito il viaggio Dell idrogeno in giro x mezzo mondo x finire in una macchina a idrogeno che doveva essere a pistoni x salvare la tecnologia di 3 secoli fa ma poi non lo era. Oppure che diventava metano…. Tecnologia di 2 secoli fa
    Armaroli aiuto, aiutarli tu………

  4. Purtroppo, in questa disgrazia si sono accumulati 2 problemi gravi, e bastava veramente che solo uno di questi non si fosse verificato e la tragedia non sarebbe mai accaduta,
    1) importantissimo, il seggiolino a norma di legge con i sensori, non voglio infierire ma il padre essendo uomo di legge sarebbe dovuto essere il PRIMO a disporre di questi dispositivi, visto che se avesse fermato per un controllo qualcuno sarebbero volete le multe.
    2) Altra cosa Importantissima gli asili chiamano a casa dei genitori in caso il bambino è assente ingiustificato.
    Purtroppo queste 2 cose messe assieme hanno provocato una tragedia

    • Concordo in pieno, inoltre per il primo punto il padre è un carabiniere e non poteva non sapere dell’obbligatorietà del seggiolino anti abbandono. È destino che doveva finire così

      • Di fronte ad una simile tragedia ogni commento è superfluo: perdere la vita in questo modo è fuori di ogni logica. Mi chiedo solo però, come possa un genitore dimenticare il figlio in auto, tanti più che non è la prima volta che succede. Non voglio fare il processo a nessuno, però un essere vivente ha bisogno di un’attenzione particolare. Quando avevo i figli piccoli sono sempre stati sugli appositi seggiolini legati sul sedile posteriore. In auto avevo montato uno specchietto supplementare vicino al retrovisore interno per avere sempre sotto controllo il sedile posteriore. Forse sarò troppo ansioso ma loro erano sempre al centro della mia attenzione. Poveri genitori, un pensiero a loro perché la loro vita sarà inferno, la punizione peggiore la hanno già ricevuta.

  5. Evidentemente io sono uno di quei pochi che la modalità contro il surriscaldamento dell’abitacolo l’tilizza eccome…
    Infatti c’è un enorme differenza con l’accendere semplicemente il condizionatore 5 minuti prima di entrare in auto… effettivamente riguardo il confort dell automobilista quando entra in macchina non cambia molto ma lmquella modalità non è pensata a tal scopo (o meglio non solo per quello scopo) ma per proteggere l’auto durante tutta la sosta dai danni delle alte temperature ai materiali della stessa (ed alle centraline elettroniche)… per l’usura dell’auto c’è molta differenza,a fra stare a 40 gradi o arrivare intorno ai 60 come ho visto accadere più volte prima che iniziassi ad utilizzare questa modalità….
    Riguardo il consumo della carica ovviamente c’è ma non è così esagerato: ieri, giornata che ha raggiunto abbondantemente i 30 gradi con sole tutto il giorno, per 9 ore di sosta al sole con questa modalità attiva ho consumato il 2,4 % che per la mia auto che ha un pacco batteria di 50 kWh vuol dire 1,2 kW, tramutato in soldini sono al massimo 40 cent… (per me che ho fotovoltaico a casa in realtà è 0 ma questo è un altro discorso).
    Secondo me chiunque se ci ragionare un attimo salvaguarderebbe la propria auto vista la spesa così irrisoria…

    • o nel caso della più becera (agli occhi di qualcuno) auto non elettrica o nel caso di qualunque auto elettrica senza gli avanzati sistemi di Tesla, o nel caso di sistema antiabbandono presente e funzionante. Queste speculazioni e la perdita di tempo anche solo per scriverle e leggerle sono aberranti

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