Elisabetta Piccolotti, parlamentare e moglie di Nicola Fratoianni, e la Tesla Model Y.
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La Tesla della signora Fratoianni: Elisabetta Piccolotti, anch’essa parlamentare di Alleanza Verdi Sinistra, guida una Model Y. E nasce un doppio scandalo: per il prezzo pagato (47 mila euro) e per il fatto che il patron di Tesla, Elon Musk, di sinistra certo non è. Un lettore ci interroga sul tema a Vaielettricorisponde.
La Tesla della signora Fratoianni: perché critiche così dure? È un’auto ecologica…
“Desidero segnalarvi questa mattina un articolo del bravissimo Massimo Gramellini sul suo ‘Il caffè‘ pubblicato sul Corriere della sera dal titolo “Tesla o croce“. Premetto che sono un grande estimatore di Gramellini. Ma, da non ancora possessore di auto elettrica, ma da convinto sostenitore della stessa, mi dispiace leggere l’ennesimo articolo farcito di pregiudizi. Tra le altre cose mi considero da sempre una persona di sinistra e credo che la cosa su cui focalizzare l’attenzione non sia tanto il marchio del prodotto che si acquista, ma l’oggetto. In questo caso la scelta importante sarebbe l’uso di un’auto elettrica che permetta (nel nostro piccolo) di aiutare una transizione ecologica. Se poi posso permettermi un’auto di maggior valore, piuttosto che un’utilitaria, tanto meglio. Tesla, a prescindere dal suo fondatore, ha contribuito in modo sostanziale a sviluppare questa transizione. Perchè rischiare di buttare l’acqua sporca con il bambino ? Voi che cosa ne pensate?“Guido Zaglia
La vignetta di Osho sulla Tesla dei coniugi Fratoianni.
Lei di sinistra, Elon Musk di destra, è diventato un problema?
Risposta. Vicenda difficile da commentare, anche dopo aver letto quel che ne dice l’interessata: “Siamo rimasti fregati. L’abbiamo presa prima che Musk diventasse nazista. L’abbiamo presa col leasing, quindi per ora non è possibile venderla. Ma quando sarà, certo, ce ne libereremo, la venderemo”. E ancora: “La Tesla funziona. L’ho usata sempre nell’ultima campagna elettorale per le Europee. L’ho pagata anche poco, 47mila euro”. Lasciamo che siano gli elettori a giudicare se è opportuno che una parlamentare di estrema sinistra guidi un’auto di questa fascia di prezzo. E lasciamo che siano i vignettisti a ironizzare (vedi Osho qui sopra). A noi interessa focalizzarci su un altro aspetto: difficilmente la questione sarebbe stata sollevata se Musk non avesse assunto le posizioni politiche degli ultimi tempi. E qui nasce la domanda che ci stiamo ponendo da un po’: come sta cambiando la percezione di Tesla? Elon era visto come il leader di una rivoluzione eco-tecnologica da cui la stessa Piccolotti (potendoselo permettere) era stata ammaliata. Ora è (anche) un uomo politico di di una destra molto aggressiva. Tesla ne risentirà? Lo scopriremo presto. O forse lo stiamo già scoprendo…
LEGGI anche e guarda il VIDEO: Batterie auto a stato solido? “Le vedremo fra dieci anni”
Io sono fieramente fra i boicottatori di Mask, una persona che tra le tante porcherie si permette di licenziare e (poi riassumerne alcuni) persone normali come tutti noi che lavoriamo onestamente, e lo fa come fossero oggetti o peggio suoi schiavi, che capisce solo una cosa: il potere del denaro, va trattato per quello che è e colpito solo nell’unico lato che capisce. Poi ognuno è libero di pensare e fare quel che vuole, io non obbligo nessuno, la mia è una scelta personale fatta in base ai miei valori.
Che invece trovo assurda è tutta sta storia che un esponente di sinistra debba liberarsi di una cosa che ha comperato in buona fede prendendo qualcosa di ecologico e valido, ormai ce l’hai non vergognarti, al massimo attaccaci l’adesivetto, se la vendi non fai danno a nessuno se non a te stesso. Riguardo al prezzo probabilmente il “pagata poco” è riferito a auto analoghe non in senso generale e alla portata di una esponente importante perché io rimango sempre dell’idea che una persona che ricopre un ruolo elevato debba essere giustamente remunerata, politici compresi, però fai solo quello (come mi pare faccia Fratoianni) e non ti presenti in parlamento due volte all’anno come faceva Sgarbi giusto per dirne uno!!)
Certo che per coerenza uno che fa parte di un partito ecologista dovrebbe viaggiare con un bel dieselone fumante, o se anche guadagnando 13000€ al mese devo comunque usare una panda del 1999 arrugginita e vivere in una casa popolare. Quindi chi ha una base di operai deve vivere come un operaio, chi ha una base fascista deve girare con la camicia nera e l’olio di ricino nella borsa, e chi è leghista deve evadere le tasse.
Domanda da ignorante: guido una Tesla model3, aziendale, da 4 anni, leggo vai elettrico, ma non commento mai..
Premessa: non sono ancora sicuro che la mia A3 diesel, sline, full optional, del 2010, comprata usata nel 2016, abbia nulla da rimpiangere alla mia tesla 2021 a uso promiscuo, lavoro nel settore automotive, e qualcosina di motori temo di poterlo sapere.. e infatti pago il box auto alla mia dieselona a Milano per non utilizzarla.. e non è una spesa irrisoria. (Tranne 2/3 viaggietri all’anno).
Domanda: ha sbagliato qualcosa Lady Fratoianni a sentenziare che 47K per un leasing su una model Y ai tempi erano pochi?????
Giusto un’ altra considerazione, chiaro.. in termini relativi 47k per un auto non ne spenderei neanche se avessi il triplo della mia RAL attuale.. ma in termini assoluti, se uno lì ha.. cosa sbaglia nel prendere in leasing a 47k una model Y? Al massimo il valore di riscatto.. che a quanto sembra però non è di pubblico dominio..
Credo che questa sia la notizia più surreale del 2025.
😂
È veramente qualcosa di spettacolare, perché stiamo parlando del niente elevato al cubo e messo in fila per sei col resto di due.
Inizia la signora Fratoianni, con una excusatio non petita, poi ci si mette il carico da 8 incrociando l’area politica dei due con il prezzo di listino del veicolo.
Dimenticandosi bellamente che è stato preso in leasing, cosa che altera completamente tutto il discorso economico.
Leasing che, al di là di tutto, per una Model 3 sappiamo spesso essere di minore entità rispetto a una pari macchina a pistoni (quante testimonianze in materia su questo stesso sito?)
E che vivaddio se è alla portata di tanta gente, con rispetto parlando non vedo perché non dovrebbe essere alla portata di un parlamentare.
E potrei continuare per mezz’ora ad elencare le assurdità di questa storia.
Che però ancora una volta conferma al 100%, quello che io sostengo ormai da una vita. E cioè che a destra ci stanno gli stronzi e a sinistra ci stanno i coglioni. 😂😂😂😂😂
Ecco, vi giuro, prendete il mio commento come assolutamente neutro, nessuna polemica.
Per parlare dei dessi e della loro parte politica si tira in ballo ancora il proletariato e la classe operaia.
E questo in un contesto-paese che da decenni è in piena deindustrializzazione e soprattutto a natalità iper-negativa.
Quale “proletariato” che son tutti figli unici?
Io che son “ricco” ce ne ho due.
Altro che proletariato, i figli sono un lusso.
Quale “classe operaia” quando la CGIL conta più pensionati che lavoratori tra i suoi iscritti?
Cioè, lo vedete come anche tutto il contesto è surreale?
Ripeto, con la massima serenità, senza nessuna pedanteria.
E questi vengono accusati e di conseguenza “devono scusarsi” per una tesla presa in affitto?
Non riesco a non riderci sopra.
Ma dovei piangere.
però per i giornalisti e i commentatori politici, mentre difendo la signora Fratoianni dall’accusa di essere stata ingenua o ipocrita
perché secondo me non ha fatto l’errore di postare scuse non richieste posticce per il costo dell’auto
piuttosto mi pare si è scusata pubblicamente perchè ha una Tesla mentre Elon sta virando sul tecno-turbo-liberimo-nazismo spinto, e come comunicazione da parte di un politico (personaggio pubblico) mi sembra corretto, ha fatto sapere la sua posizione sul tema 😉
Comunque tenendo conto che Fratoianni fa rima con inganni, affanni, danni, condanni, barbagianni, malanni, compleanni, attaccapanni, azzanni, tiranni e dongiovanni… la tentazione di metterla in versi è quasi irresistibile. 🤣
Personalmente vorrei commentare l’articolo di Gramellini più che delle questioni siciopolitiche legate a tesla. Quando ricorda che 47 mila euro non sono pochi per una macchina di un esponente comunista può starci e sollevare una confronto . Quando però definisce la tesla model y una macchina da fighetti a mio avviso scivola su una buccia di banana. La tesla model y è una buona auto elettrica ma è tutt’altro che da fighetti. La definirei piuttosto minimalista! Per nulla lussuosa, se mai tecnologica. In questo Gramellini non mostra una grande attenzione per le auto elettriche e poco per la transizione ecologica.
Frantoianni infondo sarà pure un comunista ma di è alleato con i verdi quindi un auto ecologica ci sta. Poi se l’ha presa in leasing non ha manco tirato fuori 47 mila euro in cash.
e poi.. comprare auto a idrocarburi non sarà certo migliore… visti i devastanti effetti fin qui sul clima del pianeta (ed oggi te lo scrivo da una “zona rossa ⛈️”..)
Io sono di sinistra, e pure parecchio. Guido una model 3. Musk è quello che è ma il prodotto è eccezionale e non inquina, non puzza…questo mi interessa. In quanto ai costi, caricando da casa col fotovoltaico in 10 anni vi costa meno di una opel corsa. Io guardo a questo, non credendo che i ceo delle altre case automobilistiche siano degli asceti.
La questione posta è di un fondamentalismo infantile, sbaglia Frantoianni a giustificarsi..
La risposta corretta era: io guido il c..o mi pare.
Musk non ha fondato Tesla in senso stretto, ma prima del suo arrivo Eberhard e Tarpenning non avevano nulla di tangible, ma solo una buona idea (cercare di fare un’elettrica desiderabile) e un nome. Musk non ha portato solo capitali, ma anche guida strategica e capacità di organizzare altri talenti e di esecuzione. Considerando quanto si è dimostrato difficile create un nuovo marchio auto in grado di sopravvivere, è abbastanza naturale pensare che, senza Musk, Tesla sarebbe stato soltanto una delle tante startup EV nate e morte in breve tempo.
Non è un caso che Musk avesse già avviato due aziende di successo: Zip2 e X.com/PayPal.
A mio parere, e non sono certamente di sinistra, vorrei dire due cose: una persona è libera di fare cosa vuole coi suoi soldi, comprare la Tesla non è un reato per nessuno, è stata regolarmente acquistata col leasing. Se poi i proprietari vogliono disfarsene per questioni politiche lo facciano pure. Seconda cosa, i signori prendono lo stipendio da parlamentare perché qualcuno li ha votati ( non io di sicuro) quindi che problema c’è? Guadagnano in maniera regolare il loro stipendio come altri, questa polemica è assolutamente, secondo me, priva di senso
mi piacerebbe sapere piuttosto il parco auto di molti altri parlamentari (auto blu scelte comprese)… di sicuro sono pochissimi coloro che, pur potendosele permettere benissimo – per reddito ed uso concreto – scelgono una vettura veramente ecologica.
a me fanno più arrabbiare le miriadi di costosi “macchinoni” (SUV ma non solo) che incrocio continuamente … e ovunque… e che inquinano senza ritegno della salute pubblica… (come dire “e chi se ne frega di voi che state dietro … o attorno”)
A me di tutta questa faccenda ha colpito il fatto che il Fratoianni abbia dichiarato di averla pagata poco…. e sti cazzi! ….si vede proprio quanto ha presente le possibilità economiche del ceto proletario del quale si professa rappresentante.
Primo è un leasing… secondo anche l’avesse pagata cash per lui 47.000 euro sono 4 o 5 mensilità… 2 mensilità circa se si considera il reddito familiare dei due… ergo l’ha pagata poco (per lui).
Ma voi state lì a chiedervi tutti di che orientamento politico sia il fruttivendolo da cui vi servite o scegliete i prodotti che comprate in base alla loro bontà?? A me sembrano tante polemiche inutili, poi magari sbaglierò per carità! Ma della mia tesla continuo ad essere stra soddisfatta
Siamo passati dall’essere europeisti di sinistra a nazisti nel tempo di una tornata elettorale americana.
Ma la domanda che mi pongo io è:
L’aria delle nostre città è di destra o di sinistra? (si colga l’ironia per favore)
dopo i tanti adesivi disponibili per le auto tesla che con scritto “ho comprato Tesla prima di sapere che Elon era pazzo/nazi”
Huynday-Kia ha diffuso questo scherzo (geniale) con un adesivo su una loro auto che recita “ho comprato (Huyndai-Kia) dopo che Elon è diverntato pazzo”
Si può avere il diritto di acquistare quel diavolo che si vuole senza essere crocifissi ogni tre secondi? Ogni questione viene politicizzata, neanche fossimo negli anni di piombo. Che pesantezza!
Purtroppo stiamo tornando… Questi non ascoltano Lucio Dalla perché è di destra o Francesco Guccini perché è di sinistra, ignoranti peggio delle galline…
Ci si aspetta che da rappresentanti di un partito per proletari non si definisca “a basso prezzo” un auto da 47k. Il problema è la completa perdita di contatto con la realtà e gli elettori.
Oramai è la nuova moda crocifiggere Elon Musk e Tesla. Lui è cattivo. Bezos, Zuck, tutti gli altri miliardari.. sono buoni come il pane invece, solo perché non si espongono e fanno i loro interessi nell’ombra invece di metterci la faccia.
Quando la gente capirà che Musk è solo espressione del capitalismo estremo di cui il mondo è intriso, realizzeranno che se vogliono boicottare le sue idee per coerenza dovrebbero boicottare tutto il mondo moderno e tornare al 700
“cieca e ignorante propaganda anti-Musk” anzitutto non è cieca ma ci vede benissimo e soprattutto non è ignorante la “campagna anti-musk” , anzi è cieco e ignorante (nel senso che ignora) chi non vede cosa sta succedendo nel mondo anche e soprattutto grazie a codesto individuo in accoppiata col suo burattino di fiducia. Putroppo la sindrome di Stoccolma ( o di Tafazzi) vedo che è molto diffusa dalle nostre parti…soprattutto in chi difende a spada tratta gentaglia simile che un giorno sì e l’altro anche, si augura che noi europei ci estinguessimo ( per ora da ovest solo economicamente, da est anche fisicamente).
E quindi dovremmo avere parlamentari di sinistra pagati come gli operai per essere credibili e invece parlamentari di destra pagati in base alla dichiarazione dei redditi di berlusconi & co. per essere parlamentari di destra altrettanto credibili?
Questa polemica non è la prima volta che la leggo ma difficilmente si troverà un dirigente pagato da operaio per difendere i poveri quindi che si fa? Si fanno difendere i poveri dai miliardari di destra così, quelli si, faranno i loro interessi?
No, non dovrebbero essere pagati diversamente ma agire diversamente.
Altrimenti si chiama solo ipocrisia. Che ne sanno dei problemi della gente questi ricchi parassiti e a che titolo fingono di prenderne le parti?
Mica basta metterti l’eskimo e fare finta di essere proletario.
Da molto tempo il pauperismo dei politici è una richiesta demagogica che viene continuamente sbandierata, come se a rappresentare gli italiani ci si dovesse andare per il puro piacere di farlo.
Come tutte le attività, anche la politica deve essere correttamente retribuita, sia che si arrivi da destra che da sinistra.
Non ci vedo quindi nulla di male nel fatto che la signora Fratoianni si compri una Tesla, vettura molto meno appariscente di analoghe BEV delle case tedesche.
Quello che risulta difficile da digerire è invece l’affermazione che non costi tanto: 47.000 euro sono una cifra che molti lavoratori dipendenti, come quelli che il partito della signora intende tutelare, guadagnano in oltre due anni di lavoro. Ecco, forse capire che la politica rende privilegiati anche coloro che difendono i più fragili renderebbe la signora e suo marito più empatici con la propria base.
Con la pancia piena e le mani belline curate, la vedo dura comprendere le difficoltà che vivono quelli che ti atteggi a voler difendere.
Per provare a trovare le soluzioni a certi problemi, quei problemi bisogna viverli …altrimenti si supercazzola….
Si chiamava “orgoglio di classe”, ai miei tempi.
Ma te che ne vuoi sapere ….
Nessuno pretende che un parlamentare guadagni quanto un operaio, anche se di sinistra, ma che almeno abbia la decenza di non definire di basso prezzo un auto da quasi 50k: questo denota una scarsissima capacità di comunicazione che da chi lavora in parlamento significa né più né meno non saper fare il proprio lavoro
Solita figura di melma da eco chic 🤣
fratoianni, consorte e valletto no voti europei scusante salis? 🤣
Io sono fieramente fra i boicottatori di Mask, una persona che tra le tante porcherie si permette di licenziare e (poi riassumerne alcuni) persone normali come tutti noi che lavoriamo onestamente, e lo fa come fossero oggetti o peggio suoi schiavi, che capisce solo una cosa: il potere del denaro, va trattato per quello che è e colpito solo nell’unico lato che capisce. Poi ognuno è libero di pensare e fare quel che vuole, io non obbligo nessuno, la mia è una scelta personale fatta in base ai miei valori.
Che invece trovo assurda è tutta sta storia che un esponente di sinistra debba liberarsi di una cosa che ha comperato in buona fede prendendo qualcosa di ecologico e valido, ormai ce l’hai non vergognarti, al massimo attaccaci l’adesivetto, se la vendi non fai danno a nessuno se non a te stesso. Riguardo al prezzo probabilmente il “pagata poco” è riferito a auto analoghe non in senso generale e alla portata di una esponente importante perché io rimango sempre dell’idea che una persona che ricopre un ruolo elevato debba essere giustamente remunerata, politici compresi, però fai solo quello (come mi pare faccia Fratoianni) e non ti presenti in parlamento due volte all’anno come faceva Sgarbi giusto per dirne uno!!)
Certo che per coerenza uno che fa parte di un partito ecologista dovrebbe viaggiare con un bel dieselone fumante, o se anche guadagnando 13000€ al mese devo comunque usare una panda del 1999 arrugginita e vivere in una casa popolare. Quindi chi ha una base di operai deve vivere come un operaio, chi ha una base fascista deve girare con la camicia nera e l’olio di ricino nella borsa, e chi è leghista deve evadere le tasse.
NO, avrebbero solo potuto evitare di dire di averla pagata poco. 47.000€ non è poco!
Ha detto che costa poco per quello che offre. Non è la stessa cosa, è quello che si dice su questo sito sotto ogni post che parla di Tesla
cit. articolo
-“La Tesla funziona. L’ho usata sempre nell’ultima campagna elettorale per le Europee. L’ho pagata anche poco, 47mila euro”-
dove si evincerebbe “poco per quello che offre”?
esperta di auto ev?
Domanda da ignorante: guido una Tesla model3, aziendale, da 4 anni, leggo vai elettrico, ma non commento mai..
Premessa: non sono ancora sicuro che la mia A3 diesel, sline, full optional, del 2010, comprata usata nel 2016, abbia nulla da rimpiangere alla mia tesla 2021 a uso promiscuo, lavoro nel settore automotive, e qualcosina di motori temo di poterlo sapere.. e infatti pago il box auto alla mia dieselona a Milano per non utilizzarla.. e non è una spesa irrisoria. (Tranne 2/3 viaggietri all’anno).
Domanda: ha sbagliato qualcosa Lady Fratoianni a sentenziare che 47K per un leasing su una model Y ai tempi erano pochi?????
Giusto un’ altra considerazione, chiaro.. in termini relativi 47k per un auto non ne spenderei neanche se avessi il triplo della mia RAL attuale.. ma in termini assoluti, se uno lì ha.. cosa sbaglia nel prendere in leasing a 47k una model Y? Al massimo il valore di riscatto.. che a quanto sembra però non è di pubblico dominio..
Insomma tanto flame.. come al solito per nulla.
Credo che questa sia la notizia più surreale del 2025.
😂
È veramente qualcosa di spettacolare, perché stiamo parlando del niente elevato al cubo e messo in fila per sei col resto di due.
Inizia la signora Fratoianni, con una excusatio non petita, poi ci si mette il carico da 8 incrociando l’area politica dei due con il prezzo di listino del veicolo.
Dimenticandosi bellamente che è stato preso in leasing, cosa che altera completamente tutto il discorso economico.
Leasing che, al di là di tutto, per una Model 3 sappiamo spesso essere di minore entità rispetto a una pari macchina a pistoni (quante testimonianze in materia su questo stesso sito?)
E che vivaddio se è alla portata di tanta gente, con rispetto parlando non vedo perché non dovrebbe essere alla portata di un parlamentare.
E potrei continuare per mezz’ora ad elencare le assurdità di questa storia.
Che però ancora una volta conferma al 100%, quello che io sostengo ormai da una vita. E cioè che a destra ci stanno gli stronzi e a sinistra ci stanno i coglioni. 😂😂😂😂😂
Ecco, vi giuro, prendete il mio commento come assolutamente neutro, nessuna polemica.
Per parlare dei dessi e della loro parte politica si tira in ballo ancora il proletariato e la classe operaia.
E questo in un contesto-paese che da decenni è in piena deindustrializzazione e soprattutto a natalità iper-negativa.
Quale “proletariato” che son tutti figli unici?
Io che son “ricco” ce ne ho due.
Altro che proletariato, i figli sono un lusso.
Quale “classe operaia” quando la CGIL conta più pensionati che lavoratori tra i suoi iscritti?
Cioè, lo vedete come anche tutto il contesto è surreale?
Ripeto, con la massima serenità, senza nessuna pedanteria.
E questi vengono accusati e di conseguenza “devono scusarsi” per una tesla presa in affitto?
Non riesco a non riderci sopra.
Ma dovei piangere.
Sottoscrivibile 🙂
però per i giornalisti e i commentatori politici, mentre difendo la signora Fratoianni dall’accusa di essere stata ingenua o ipocrita
perché secondo me non ha fatto l’errore di postare scuse non richieste posticce per il costo dell’auto
piuttosto mi pare si è scusata pubblicamente perchè ha una Tesla mentre Elon sta virando sul tecno-turbo-liberimo-nazismo spinto, e come comunicazione da parte di un politico (personaggio pubblico) mi sembra corretto, ha fatto sapere la sua posizione sul tema 😉
Comunque tenendo conto che Fratoianni fa rima con inganni, affanni, danni, condanni, barbagianni, malanni, compleanni, attaccapanni, azzanni, tiranni e dongiovanni… la tentazione di metterla in versi è quasi irresistibile. 🤣
Personalmente vorrei commentare l’articolo di Gramellini più che delle questioni siciopolitiche legate a tesla. Quando ricorda che 47 mila euro non sono pochi per una macchina di un esponente comunista può starci e sollevare una confronto . Quando però definisce la tesla model y una macchina da fighetti a mio avviso scivola su una buccia di banana. La tesla model y è una buona auto elettrica ma è tutt’altro che da fighetti. La definirei piuttosto minimalista! Per nulla lussuosa, se mai tecnologica. In questo Gramellini non mostra una grande attenzione per le auto elettriche e poco per la transizione ecologica.
Frantoianni infondo sarà pure un comunista ma di è alleato con i verdi quindi un auto ecologica ci sta. Poi se l’ha presa in leasing non ha manco tirato fuori 47 mila euro in cash.
A me frega casso di cosa fa il buon Elon. A me piace tesla e me la prenderò quando potrò.
la vettura è ottima… la rete di ricarica pure….
e poi.. comprare auto a idrocarburi non sarà certo migliore… visti i devastanti effetti fin qui sul clima del pianeta (ed oggi te lo scrivo da una “zona rossa ⛈️”..)
Io sono di sinistra, e pure parecchio. Guido una model 3. Musk è quello che è ma il prodotto è eccezionale e non inquina, non puzza…questo mi interessa. In quanto ai costi, caricando da casa col fotovoltaico in 10 anni vi costa meno di una opel corsa. Io guardo a questo, non credendo che i ceo delle altre case automobilistiche siano degli asceti.
La questione posta è di un fondamentalismo infantile, sbaglia Frantoianni a giustificarsi..
La risposta corretta era: io guido il c..o mi pare.
La notizia secondo cui Musk avrebbe “fondato Tesla” è priva di fondamento.
Musk non ha fondato Tesla in senso stretto, ma prima del suo arrivo Eberhard e Tarpenning non avevano nulla di tangible, ma solo una buona idea (cercare di fare un’elettrica desiderabile) e un nome. Musk non ha portato solo capitali, ma anche guida strategica e capacità di organizzare altri talenti e di esecuzione. Considerando quanto si è dimostrato difficile create un nuovo marchio auto in grado di sopravvivere, è abbastanza naturale pensare che, senza Musk, Tesla sarebbe stato soltanto una delle tante startup EV nate e morte in breve tempo.
Non è un caso che Musk avesse già avviato due aziende di successo: Zip2 e X.com/PayPal.
A mio parere, e non sono certamente di sinistra, vorrei dire due cose: una persona è libera di fare cosa vuole coi suoi soldi, comprare la Tesla non è un reato per nessuno, è stata regolarmente acquistata col leasing. Se poi i proprietari vogliono disfarsene per questioni politiche lo facciano pure. Seconda cosa, i signori prendono lo stipendio da parlamentare perché qualcuno li ha votati ( non io di sicuro) quindi che problema c’è? Guadagnano in maniera regolare il loro stipendio come altri, questa polemica è assolutamente, secondo me, priva di senso
mi piacerebbe sapere piuttosto il parco auto di molti altri parlamentari (auto blu scelte comprese)… di sicuro sono pochissimi coloro che, pur potendosele permettere benissimo – per reddito ed uso concreto – scelgono una vettura veramente ecologica.
a me fanno più arrabbiare le miriadi di costosi “macchinoni” (SUV ma non solo) che incrocio continuamente … e ovunque… e che inquinano senza ritegno della salute pubblica… (come dire “e chi se ne frega di voi che state dietro … o attorno”)
A me di tutta questa faccenda ha colpito il fatto che il Fratoianni abbia dichiarato di averla pagata poco…. e sti cazzi! ….si vede proprio quanto ha presente le possibilità economiche del ceto proletario del quale si professa rappresentante.
Primo è un leasing… secondo anche l’avesse pagata cash per lui 47.000 euro sono 4 o 5 mensilità… 2 mensilità circa se si considera il reddito familiare dei due… ergo l’ha pagata poco (per lui).
Ma voi state lì a chiedervi tutti di che orientamento politico sia il fruttivendolo da cui vi servite o scegliete i prodotti che comprate in base alla loro bontà?? A me sembrano tante polemiche inutili, poi magari sbaglierò per carità! Ma della mia tesla continuo ad essere stra soddisfatta
Siamo passati dall’essere europeisti di sinistra a nazisti nel tempo di una tornata elettorale americana.
Ma la domanda che mi pongo io è:
L’aria delle nostre città è di destra o di sinistra? (si colga l’ironia per favore)
dopo i tanti adesivi disponibili per le auto tesla che con scritto “ho comprato Tesla prima di sapere che Elon era pazzo/nazi”
Huynday-Kia ha diffuso questo scherzo (geniale) con un adesivo su una loro auto che recita “ho comprato (Huyndai-Kia) dopo che Elon è diverntato pazzo”
https://x.com/SawyerMerritt/status/1898799241822458090
Si può avere il diritto di acquistare quel diavolo che si vuole senza essere crocifissi ogni tre secondi? Ogni questione viene politicizzata, neanche fossimo negli anni di piombo. Che pesantezza!
Purtroppo stiamo tornando… Questi non ascoltano Lucio Dalla perché è di destra o Francesco Guccini perché è di sinistra, ignoranti peggio delle galline…
Ci si aspetta che da rappresentanti di un partito per proletari non si definisca “a basso prezzo” un auto da 47k. Il problema è la completa perdita di contatto con la realtà e gli elettori.
Perchè critiche così dure? Colpa della cieca e ignorante propaganda anti-Musk di cui anche voi siete ampiamente partecipi.
Come nella migliore tradizione, a certi schieramenti piace accusare gli altri di quello che invece fanno loro per primi.
Oramai è la nuova moda crocifiggere Elon Musk e Tesla. Lui è cattivo. Bezos, Zuck, tutti gli altri miliardari.. sono buoni come il pane invece, solo perché non si espongono e fanno i loro interessi nell’ombra invece di metterci la faccia.
Quando la gente capirà che Musk è solo espressione del capitalismo estremo di cui il mondo è intriso, realizzeranno che se vogliono boicottare le sue idee per coerenza dovrebbero boicottare tutto il mondo moderno e tornare al 700
“cieca e ignorante propaganda anti-Musk” anzitutto non è cieca ma ci vede benissimo e soprattutto non è ignorante la “campagna anti-musk” , anzi è cieco e ignorante (nel senso che ignora) chi non vede cosa sta succedendo nel mondo anche e soprattutto grazie a codesto individuo in accoppiata col suo burattino di fiducia. Putroppo la sindrome di Stoccolma ( o di Tafazzi) vedo che è molto diffusa dalle nostre parti…soprattutto in chi difende a spada tratta gentaglia simile che un giorno sì e l’altro anche, si augura che noi europei ci estinguessimo ( per ora da ovest solo economicamente, da est anche fisicamente).
In due 30 mila euro al mese più benefits e si dicono di sinistra? Da operaio li schiferei
E quindi dovremmo avere parlamentari di sinistra pagati come gli operai per essere credibili e invece parlamentari di destra pagati in base alla dichiarazione dei redditi di berlusconi & co. per essere parlamentari di destra altrettanto credibili?
Questa polemica non è la prima volta che la leggo ma difficilmente si troverà un dirigente pagato da operaio per difendere i poveri quindi che si fa? Si fanno difendere i poveri dai miliardari di destra così, quelli si, faranno i loro interessi?
No, non dovrebbero essere pagati diversamente ma agire diversamente.
Altrimenti si chiama solo ipocrisia. Che ne sanno dei problemi della gente questi ricchi parassiti e a che titolo fingono di prenderne le parti?
Mica basta metterti l’eskimo e fare finta di essere proletario.
Da molto tempo il pauperismo dei politici è una richiesta demagogica che viene continuamente sbandierata, come se a rappresentare gli italiani ci si dovesse andare per il puro piacere di farlo.
Come tutte le attività, anche la politica deve essere correttamente retribuita, sia che si arrivi da destra che da sinistra.
Non ci vedo quindi nulla di male nel fatto che la signora Fratoianni si compri una Tesla, vettura molto meno appariscente di analoghe BEV delle case tedesche.
Quello che risulta difficile da digerire è invece l’affermazione che non costi tanto: 47.000 euro sono una cifra che molti lavoratori dipendenti, come quelli che il partito della signora intende tutelare, guadagnano in oltre due anni di lavoro. Ecco, forse capire che la politica rende privilegiati anche coloro che difendono i più fragili renderebbe la signora e suo marito più empatici con la propria base.
Si! Si!! Si!!!
😂😂😂😂😂😂
Toglili a chi piange, daglieli a chi ride!
😂😂😂😂😂😂😂😂😂
Con la pancia piena e le mani belline curate, la vedo dura comprendere le difficoltà che vivono quelli che ti atteggi a voler difendere.
Per provare a trovare le soluzioni a certi problemi, quei problemi bisogna viverli …altrimenti si supercazzola….
Si chiamava “orgoglio di classe”, ai miei tempi.
Ma te che ne vuoi sapere ….
Nessuno pretende che un parlamentare guadagni quanto un operaio, anche se di sinistra, ma che almeno abbia la decenza di non definire di basso prezzo un auto da quasi 50k: questo denota una scarsissima capacità di comunicazione che da chi lavora in parlamento significa né più né meno non saper fare il proprio lavoro