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La Sion versione finale: prezzo 25.500 euro

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Ecco la Sion versione finale. La start up bavarese Sono Motors ha svelato il design e il prezzo  della prima vettura elettrica interamente ricoperta di pannelli solari.

“Fino a 34 km di autonomia con le celle solari”

Al momento l’azienda dichiara di avere già circa 9.500 preordini, pagati con acconto. La Sion sarà offerta sul mercato in un’unica versione, al prezzo di 25.500 euro. C’è anche la possibilità di noleggiare a parte le batterie, sul modello proposto dalla Renault per la Zoe. Il prezzo indicato a suo tempo è di 16 mila euro, più appunto il canone per le batterie. E i tre fondatori, Laurin Hahn, Jona Christians e Navina Persteiner, hanno proposto un’offerta molto semplice: più paghi di anticipo, più alto sarà lo sconto finale. 

Lo schema tecnico della Sion.

Lo schema degli anticipi è rimasto sostanzialmente invariato e nel listino compare un’unica versione, con un unico prezzo di riferimento. Poi si  può scegliere se ricorrere a un leasing o rateizzare le batterie. Secondo un comunicato della Sono Motors, “le celle solari si fondono nella superficie dell’automobile senza soluzione di continuità. E sono in grado di aggiungere all’autonomia della batteria fino a ulteriori 34 km. Questa distanza è decisamente superiore alla media di 17 km percorsi per raggiungere il posto di lavoro dai pendolari in Germania“.

Una vettura allungata rispetto ai primi prototipi

Dalla presentazione dei primi prototipi nell’estate 2017 abbiamo continuato a sviluppare la tecnologia dell’integrazione solare, a cui lavoriamo già dal 2016”, spiega Mathieu Baudrit, Direttore Ricerca per l’Integrazione Solare. “Nella vettura di serie le celle solari saranno integrate nell’intera superficie, incorporate in un polimero altamente durevole e resistente agli urti. Nonché ottimizzate nel colore per contribuire all’estetica”. Quanto alle misure, la Sion versione finale è cresciuta rispetto ai primi prototipi. Leggermente più alta, più lunga e più larga, con la parte posteriore più arrotondata e una linea nell’insieme più slanciata. Offrendo più spazio sia per le gambe che complessivamente negli interni. L’aggiunta di un finestrino nel montante C è studiata per una visibilità circolare migliore.

È il primo di una famiglia di veicoli

Un’immagine degli interni della Sion (tutte le foto sono di Sono Motors).

La Sion versione finale arriverà sul mercato alla fine del 2019 e sarà a completa compensazione delle emissioni di CO 2. La connettività sarà uno dei suoi punti di forza, integrando le funzioni di sharing. Tramite l’App goSono (guarda l’articolo) si può condividere la vettura stessa, si può dare un passaggio oppure, grazie alla carica bidirezionale, fornire energia. Ma i ragazzi tedeschi non intendono fermarsi qui. E sulla piattaforma della Sion progettano altri veicoli: nell’ambito della mobilità urbana, della logistica, dei trasporti e delle consegne last-mile. E questo grazie anche agli accordi con grandi nomi dell’indotto come Bosch e Continental (leggi).

 

 

 

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6 COMMENTI

  1. Da16 a 25 Mila euro….

    Quasi quanto la Tesla 3 e la nuova VW.

    Senza avere dietro le spalle un’organizzazione comparabile!!

    Tenetevela.

    • La Tesla Model 3 comunque non costa 25 mila…. ma almeno il doppio di base, e credo che anche la VW non sia così economica!!! La Sion è, per come la vedo io, una vettura economica da famiglia per essere “green”.

    • Vedo che c’è molto scetticismo in giro: su Twitter un nostro follower definisce questa delle celle solari “un opzione poco più che decorativa”. Non sono un esperto, mi piacerebbe che chi opera in quel mondo ci dicesse se è una scelta sensata o no.

      • Purtroppo non ci sono molti dettagli sul tipo di cella fotovoltaica scelta da Sono Motors.

        I tipi di celle fotovoltaiche, tra quelli correntemente in produzione industriale e quelli che sono solo prototipi di ricerca, sono numerosi e con caratteristiche molto diverse, per efficienza e per durata.

        Come si vede da questo grafico di NREL (via Wikipedia), al giorno d’oggi abbiamo celle con efficienze tra lo 11.5% e il 39.2%.

        https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/5d/PVeff%28rev190103%29.pdf

        I pannelli che vediamo sui tetti delle case e nelle centrali a terra hanno rendimenti nominali tra il 15% e il 22%.

        Sui documenti di Sono Motors, si legge che la carrozzeria dispone di 330 celle in totale con una potenza di picco di 1204 W (1,204 kWp) con un’efficienza del 24%. Dal confronto dei puri numeri, si intuisce facilmente che quelle di Sono Motors sono celle opportunamente selezionate per lo scopo.

        Molti produttori di pannelli fotovoltaici danno una garanzia di 10, 12, 15 anni sui materiali. Panasonic arriva a dare 25 anni.

        Dalla FAQ di Sono Motors, si sa che la garanzia del veicolo è di due (2) anni, o 100mila km. Per la batteria, 100mila km, o 2000 cicli di ricarica (equivalenti a 5 anni e 5 mesi di cicli di scarica-ricarica complete quotidiane…).

        Idem come prima, i numeri danno già una mezza risposta.

        E’ molto più probabile che uno si dia la zappa sui piedi, perché non lava la macchina quando si sporca (riducendo l’efficienza dei pannelli), piuttosto che i pannelli “si esauriscano” entro i due anni di garanzia, o entro i cinque anni e mezzo di garanzia sulla batteria.

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