La Sion sarà prodotta in Svezia da un gruppo cinese. L’auto elettrica tutta ricoperta di pannelli solari nascerà nella fabbrica ex Saab di Trollhättan.
La fabbrica oggi è controllata al 51% dai cinesi (video)
Quando si dice la globalizzazione…La Sion è il primo modello della Sono Motors, azienda fondata da tre ragazzi di Monaco di Baviera. Che hanno scelto di produrre in Svezia, presso la National Electric Vehicle Sweden (NEVS), che a sua volta è di proprietà di un grande gruppo cinese, Evergrande. Ed è curioso notare invece che una start-up nata in Svezia per fabbricare un’altra citycar elettrica, la Uniti, ha scelto di produrre in Inghilterra, Silverstone (qui l’articolo). Nemo propheta in patria...Dalla catena di montaggio di Trollhättan, informa una nota stampa, nell’arco di otto anni usciranno inizialmente 260 mila Sion. La produzione partirà nella seconda metà del 2020 (le consegne seguiranno di qualche mese). Dopo una fase di ramp-up è previsto l’assemblaggio di 43 mila Sion all’anno, in esercizio operativo di due turni giornalieri.
Confermato il prezzo di 25.500 euro
La Sion sarà prodotta in Svezia utilizzando energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Si auto-definisce “il primo SEV (Solar Electric Vehicle)”. I pannelli solari sull’intera superficie, secondo l’azienda, sono in grado di accumulare fino a 34 km al giorno di energia solare pulita e gratuita nelle batteria. La Sion dichiara un’autonomia WLTP di 255 km e sarà venduta in un’unica versione al prezzo di 25.500 euro.

Al momento Sono Motors dichiara di avere già circa 9.800 preordini con acconto pagato. A partire dalla presentazione dei prototipi nell’estate del 2017, il team di Sono Motors è in tour per tutta Europa, con tappe anche in Italia a marzo 2018. A seguito dell’annuncio della collaborazione con NEVS, è in programma un nuovo roadshow in diverse città della Svezia, uno dei mercati più solidi per l’elettrico.
— Leggi anche: i cinesi rilanciano la Saab 9.3 in elettrico