La rabbia degli esclusi Tesla

La rabbia degli esclusi Tesla: tra chi è rimasto escluso dai nuovi maxi-incentivi, molti sono clienti della marca, come dimostrano queste tre mail. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it

la rabbia degli esclusiLa rabbia degli esclusi 1 / Prima ti mandano il contratto con l’incentivo, poi…?

“Ho comprato da piattaforma Tesla con anticipo 250 euro ancora DOMENICA, prima dell’inizio richiesta incentivo. Mi mandano lunedì il  contratto con incentivo 6.000 euro, poi giovedì mi scrivono che l’incentivo non è rientrato…Come è possibile? Mi pare una truffa…La Tesla scrive che fanno altri sconti se si vuole rifare contratto. Io la vedo solo come una truffa, gli incentivi se li dividono fra amici, politici ecc, togliendoli a chi ne aveva diritto“. Rita Pezzo

la rabbia degli esclusi La rabbia degli esclusi 2 / Perché allo store non hanno saputo evadere gli ordini?

Incredibile, ho prenotato la Tesla Model Y sul sito domenica 30 maggio e solo oggi mi arriva una mail squallida da Tesla dicendomi che non ho avuto accesso agli incentivi. Ma com’è possibile??? Se l’anno scorso il grosso dello stanziamento per le elettriche è rimasto nelle casse dello Stato, come mai quest’anno è evaporato tutto in 8 ore? E con quale criterio? Perché gli operatori degli store Tesla non sono stati in grado di evadere ordini fatti una settimana prima?“.  Maurizio Lorenzini

la rabbia degli esclusi La rabbia degli esclusi 3 / E io avevo l’alternativa di BYD: che è successo?

Io ho inserito l’ordine il 25, primo giorno utile, cionostante anche per me Tesla ha negato l’incentivo. Mentre in vari social ci sono clienti che dichiarano di averli ottenuti con ordini inseriti anche i giorni successivi al mio, pertanto Tesla ha agito con arbitrarietà. Io avevo ordinato una Model 3 e allo store che ha gestito il mio ordine, so che erano presenti molte Model Y invendute. Il modulo riepilogativo che abbiamo dovuto compilare riportava il metodo di pagamento, a che fine? Il dubbio di una scelta arbitraria in conflitto d’interesse è forte. Nel contratto non è mai specificato che non avrebbero seguito l’ordine cronologico e io avevo anche una rottamazione, per me il danno è importante. E se penso che il giorno 3 alle ore 17 BYD mi ha contattato esortandomi ad ordinare con loro, beh la rabbia è molta. Scusate li sfogo ma visto i numeri dei delusi coinvolti, spero proprio che una class action possa sorgere, grazie. Filippo

la rabbia degli esclusi
(credit foto: Tesla.com)

In queste cose Tesla è meno attrezzata dei marchi storici…

Risposta. Nel pasticcio degli incentivi spariti in poche ore è evidente che a farne le spese sono stati soprattutto i potenziali acquirenti di Tesla. Il motivo, presumibilmente, è soprattutto uno: la Casa americana ha una rete di vendita molto leggera (15 store in tutto), con pochissimo personale. Mentre le Case tradizionali hanno filiali e personale ovunque, in grado di caricare gli ordini fin dal primo minuto di apertura della piattaforma. Poi può essere che i concorrenti di Tesla avessero subodorato quel che sarebbe successo e si siano attrezzati per approfittarne. Tesla, meno avvezza alle cose italiche, non l’ha fatto e ora propone uno sconto di 3 mila euro a chi è rimasto fuori. Il ministero dice che il 3 giugno quasi tutto è filato liscio e che solo in un 5% degli ordini si sono riscontrate potenziali anomalie. Sarebbe il caso di indagare a fondo su quel 5%: forse si scoprirebbero cose che aiuterebbero a capire che cosa è successo.

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Visualizza commenti (33)
  1. Forse l’impatto maggiore sui clienti Tesla non potrebbe essere dovuto banalmente dal fatto che la maggior parte degli ordini era appunto di auto Tesla?

  2. Gianfilippo Bonomi

    Pensavo fosse un sito di scambio di opinioni e commenti sul discorso ecoincentivi e che ci fosse libertà di portare la propria esperienza, ma vedo che ci sono alcuni utenti (che non postano nome e cognome ma solamente delle iniziali) che la buttano in politica sparando cavolate e quindi mi tolgo volentieri e saluto cordialmente un certo R.S. consigliando di vivere più serenamente

    1. scusa errore mio..
      con “furbone che lavora sott’acqua” intendevi qualcuno che prenotava l’auto e non chi ti avrebbe messo l’impianto fotovoltaico, leggendo non avevo capito, cambia il senso della frasi

      rimango perplesso sul prendersela con la “propaganda” “ci bombardano” da “ottemperare” e “salvare il pianeta”.. magari sei arrabbiato perché senza incentivo ti cambia un calcolo economico sul secondo accumulo e sul carburate per l’auto e ci sta.. il lato economico influisce, cioè con l’investimento cercare il risparmio sul lungo periodo

      ti auguro di risolvere con l’auto, buona giornata

  3. Gianfilippo Bonomi

    Sono uno dei tanti fregati dalla pagliacciata degli ecoincentivi.
    Ordinata on-line il 26 maggio una Model Y RWD (unico modello incentivabile insieme a Model 3 base) ed immediatamente ricevo numero d’ordine ed una paccata di documenti da compilare. Li preparo e li rimando nel giro di mezz’ora. Ricevo anche info su come rottamare l’auto di mia moglie per ottenere altri 3.000 Euro oltre i 6.000 per un totale di Euro 9.000.
    Dal 27 maggio controllo più volte al giorno la situazione che rimane stabile con l’indicazione di consegna prevista tra l’ 8 ed il 19 giugno.
    Il 3 giugno leggo che la somma messa a disposizione per le auto elettriche è stata esaurita, ma sul mio account Tesla tutto rimane inalterato.
    Ieri tardo pomeriggio (quindi 3 gg dopo la chiusura degli incentivi per esaurimento fondi) ricevo da Tesla una mail che mi informa che il mio ordine non è rientrato negli incentivi.
    Preciso che ho appena fatto installare un impianto fotovoltaico con due batterie di accumulo e wall-box per ricaricare autonomamente l’auto elettrica che pensavo di aver acquistato per ottemperare alla propaganda green che ora impera, ma mi sono trovato fregato sicuramente da qualche furbone che ha lavorato sott’acqua a svantaggio di tanti poveri onesti cittadini che volevano contribuire con i loro soldi a “salvare il pianeta” come ci bombardano ogni giorno.
    Le soluzioni proposte da Tesla sono abbastanza ridicole : A) – 3000 Euro se confermi l’ordine fatto, B) – se, visto il risultato negativo di niente incentivi, decidi di ordinare un modello diverso e più caro tipo Model Y RWD long-range (sul quale Tesla dovrebbe avere un guadagno maggiore) ti danno 2 anni di supercharger oppure 20.000 km (circa Euro 1500), C) – aspetti di vedere se il governo stanzia altri fondi, D) – oppure cancelli l’ordine e ti restituiscono i 250 Euro di caparra versati.
    Mi verrebbe tanta voglia di mandarli tutti a quel paese. Amen

    1. sembra un messaggio fake
      imita un sovranista del venerdi sera con la fifa prelettorale

      perchè il testo non fa pace con il cervello:
      1) per i (non eco) incentivi citofonare al governo

      2) non centra una fava il pistolotto sul fotovoltaico da finto vittima-mammone contro “i cattivoni” che ti fanno fare questo e quello..

      sono gli slogan senza logica che ripetono come un disco rotto i politicini sovranisti.. ancora fatico a capire come per qualcuno siano un “plus” e non un segnale di malattia mentale

  4. Governo delle banane, ma anche in Tesla si sono dimostrati non al livello, totalmente impreparati. Sono arrabbiatissimo!

  5. Considerato che in questo giro di incentivi sono ricomprese le società di noleggio, le quali non avranno rottamato auto vecchie, ipotizzo che ogni auto sarà stata acquistata con almeno 6000 euro di incentivo (per le elettriche).
    Mi auguro che almeno ci sia da aspettarsi ribassi negli importi del noleggio lungo termine di auto elettriche i prossimi mesi.
    Purtroppo non c’è alcuna trasparenza sui prezzi di acquisto e di futura rivendita, alla base dei calcoli delle rate; e temo che il vantaggio ottenuto dalle società non sarà tutto girato a favore dei futuri clienti…

  6. il dubbio che il criterio sia stato quello di inserire le pratiche “più semplici” o che richiedevano un incentivo più basso al fine di massimizzare il numero di auto vendute c’è… penso che una class action per chiedere a tesla evidenza dei criteri utilizzati nella gestione delle pratiche c’è. Anche io ho fatto la richiesta sul sito il 26 e sono stato escluso… il dubbio che alcuni venditori abbiano favorito alcuni clienti c’è in caso paghino loro invece di tesla. SONO FAVOREVOLE ALLA CLASS ACTION!!

  7. La politica di tesla per l’inserimento della richiesta degli incentivi è completamente incomprensibile, non hanno seguito un ordine logico di cronologia di ordini effettuati secondo il numero di ordine RN che arriva sul contratto dopo il pagamento dei 250 Euro. Chi ha effettuato l’ordine il 30/5/2024 ha ricevuto la conferma di esser rientrato nel bonus mentre io che ho ordinato il 25/5/2024 non ci sono rientrato, quindi questo preordine che significato ha, se non quello di un cronologico? Qualche azione legale si potrà pure fare, visto che hanno fatto come volevano facendo un danno a chi doveva avere gli incentivi.

    1. chiedo:

      magari i due ordini con date diverse sono stati inseriti da diversi centri Tesla, non credo avessero un unico centro su tutta italia per inserire i dati, perchè li avrebbe sfavoriti rispetto ai 1000 circa concessionari di altri brand che si collegavano insieme

      e magari alcuni centri tesla sono stati più rapidi degli altri a caricare i dati sul sito del ministero.. in questo caso avrebbero avuto impossibilità pratica a rispettare l’ordine di RN tra centri/operatori distinti, per l anatura stessa del click day che necessitava di avere più code distinte di inserimento in parallelo possibile

      1. i motivi possono essere tanti, gente già cliente quindi premiata per questo, o prima quelli che si sono recati fisicamente allo showroom e magari oltre la vettura senza optional (forse già disponibile nello showroom stesso) per rientrare nell’incentivo hanno prenotato anche qualcosa da pagare dopo al momento del ritiro, facile che in Tesla sia stata data la precedenza ai punti vendita per inserire successivamente gli ordini acquisiti online, eccetera

        bisognerebbe sapere che storia hanno quelli che ce l’hanno fatta, che in tesla tirino in aria monetine ?

      2. Guido Baccarini

        Le pratiche sono state suddivise tra tutti gli store. Per cui un ordine fatto in Campania può essere stato trattato a Padova come pratica o viceversa.
        La suddivisione è stata fatta in modo tale da equilibrare il numero di pratiche per operatore (chiaramente gli store non vendono tutti allo stesso modo). Teoricamente avrebbero dovuto rispettare l’ordine dato dal numero di ordine (RNxxxx che è univoco all’interno di Tesla) ma questo in ogni store.
        Significa, ad esempio, che a Padova potevano avere il numero 1, il 2 si trovava a Roma e il 3 a Bologna, poi Padova aveva il 22, Roma il 24, Bologna il 23 etc.
        Sicuramente un singolo concessionario non ha avuto problemi a rispettare l’ordine, così come non ha avuto problemi a spostare tutti quanti tranne uno sui PC.
        Tesla, invece, non dimentichiamo che contemporaneamente ha continuato a vendere e fare pratiche di immatricolazioni e ad occuparsi dello smistamento delle bisarche etc.

  8. Io ho prenotato lunedì 27, ovviamente sono finito tra gli esclusi. Ho chiesto a tesla se andrò rimetterci i 250 euro, non mi hanno risposto. Certo tesla non è responsabile, però questi 250 regalati fanno girare…

  9. Non c’è class action che regga. Ho acceduto agli incentivi, rottamando, prendendo una ec3. Ho fatto contratto il venerdì prima, aspettavo da mesi ma quel giorno l ho potuta vedere dal vivo. Il lunedì mattina alle 10, come indicato, il portale del ministero ha consentito il caricamento delle richieste. Avevo sentore che sarebbero spariti subito viste le persone che il venerdì, come me, stavano stipulando contratti. Il lunedì mattina ho martellato il venditore al telefono fino a che non ho ricevuto l ok della prenotazione

  10. Tutte i commenti sul come gli incentivi sono stati promessi per mesi ecc valgono per tutte le case automobilistiche, ma il disappunto è legato alla cattiva gestione dell’intera vicenda da parte di Tesla:

    – commerciali che dicevano di attendere il giorno X o Y per fare l’ordine mentre altri li facevano fare subito
    – richieste documenti senza un raggruppamento ma sparse a più riprese e perfino dopo l’esaurimento dei fondi
    – arbitrarietà nell’inserimento sul sito del mise
    – ritardo nella comunicazione dell’esito negativo per l’incentivo
    e chi più ne ha più ne metta.

    Sul ritardo nella comunicazione si aprono infiniti scenari, da quello del preparare e farsi autorizzare l’offerta da fare ai malcapitati, a quello per trovare le giuste parole per tutelarsi, a quello ancora di prepare la nuova promozione da lanciare per le nuove vendite che avrebbero dovuto assorbire l’invenduto, il tutto lasciando pending la necessità di avere informazioni dei clienti che peraltro nel ritardo avrebbero potuto rivolgersi presso altri brand che avrebbero potuto attingere ai fondi che si liberavano per incentivi respinti per difetti di conformità.

    Non ci sono giustificazioni per come Tesla ha trattato i potenziali acquirenti!

  11. io (noto fanboy tesla) questi commenti dei mancati proprietari tesla non li capisco

    volevano acquistare una tesla pensando di condividerla secondo le modalità che Elon Musk illustrerà tra due mesi o pensando di tenerla per loro ? nel secondo caso si tratta di misunderstanding, tutte le tesla vendute in passato e prossime nelle intenzioni di Musk sono destinate alla condivisione, ora arrivano le auto cinesi a buon prezzo, un buon mezzo sicuramente con ottime dotazioni a buon prezzo per voi che volete un’auto in uso esclusivo lo troverete presto, su con la vita, per gli altri 3.000 o 6.000 in più poco cambia, l’auto che condivideranno li renderà ricchi lo stesso

      1. da quale pianeta lei è appena atterrato sulla Terra ?

        parlo di quello che sanno tutti, parlo dell’8 agosto 2024, parlo del giorno in cui Elon Musk presenta ill robotaxi, il suo servizio di mobilità con le sue auto elettriche condivise, servizio a cui possono partecipare con la propria tesla tutti i proprietari di auto tesla, almeno questo è quello che Msuk ripete da oltre un decennio

        il problema guida autonoma ormai è risolto, Musk dice che con l’ultima versione del suo software FSD l’auto può affrontare qualsiasi situazione e l’intervento umano potrebbe essere necessario forse UNA sola volta in un anno …. nessun autista del pianeta guida meglio del FSD tesla

        chi nel mondo consentirà sul proprio territorio i servizi di mobilità autonomi abbattendo enormemente i costi di trasporto (qualunque trasporto con qualsiasi mezzo) avrà un vantaggio competitivo enorme rispetto ai retrogradi (come la meloni) che non lo consentiranno

        le lagne di queti mancati acquirenti tesla che vogliono l’auto solo per loro come Linus cuole la sua coperta non le capisco, sono in arrivo vetture cinesi con prezzi simili ed anche inferiori ai prodotti tesla, Paolo Mariano sta testando la Xpeng G6 che ha le stesse dimensioni della model Y con in più i sedili ventilati e 800V, dovrebbe essere in Italia entro l’autunno, le cinesi che arriveranno dopo la G6 saranno anche migliori della G6 ed a costo inferiore, non è una tragedia se i soldi che vuoi buttare nell’acquisto di un’auto a tuo uso esclusivo li posticipi di qualche mese

        quelli che volevano la tesla per farla andare a spassoda sola nei servizi di Musk spendono 10.000 in più ? facciamo 45.000 invece di 35.000 ? se con quella auto in 6 o 7 anni intascheranno 200.000 quei 10.000 in più sono una tragedia ?

        secondo me NO

          1. solo normodotato, niente di complicato ,qualsiasi bimbo alle elementari lo capisce, io riporto solo quello che dice Elon Musk da un decennio

            la cosa sorprendente è come mai quasi nessuno già teslaro o aspirante tale prenda sul serio e tenga nella giusta doverosa considerazione quello che dice Musk, sembra che tutti lo considerino un ‘cazzaro’ come una meloni schlein renzi calenda eccetera eccetera qualsiasi, Musk tutto è fuorché un ‘cazzaro’, col suo ‘Elon time’ TUTTO quello che dice poi lui lo fa sul serio

  12. Ma c’è qualche possibilità che dirottino parte degli incentivi per le termiche alle elettriche ?

  13. Domenico Venturo

    Se Il ministero dice che il 3 giugno quasi tutto è filato liscio e che solo in un 5% degli ordini si sono riscontrate potenziali anomalie, non dice però la somma che queste potenziali anomalie avrebbero intaccato!In parole povere se questo 5% potrebbe prevedere ordinativi plurimi o cumulati per singolo richiedente. In questo caso il 5% potrebbe corrispondere anche al 50% delle somme messe a bando.

  14. Purtroppo in Tesla non sono attrezzati per le tecniche commerciali da Suq come lo sono i concessionari italiani. Forse non hanno neppure chiesto all’amico del cugino del fratello del direttore del ministero per sapere l’orario giusto a cui una segretaria in nero doveva immettere le pratiche, senza fare la pausa pranzo. Ma sono del mestiere? (cit.).

    1. Leonardo (R)

      Magari dalla casa madre erano convintissimi che l’Italia fosse in Europa, altrimenti si sarebbero attrezzati

  15. Assurdo che un incentivo STATALE a fini ecologici si riduca a questo squallido teatrino. Purtroppo il popolo ha votato questo e questo è il risultato. Buon voto nel weekend a tutti.

  16. pierluigi mariotti

    Salve, capisco la rabbia e la frustrazione per non essere rientrati negli incentivi statali, da mesi che li si aspettavano creando grande attesa e speranza per acquistare un’ elettrica ad un prezzo vantaggiosissimo.
    Prendersela con Tesla non mi sembra corretto del tutto perche’ anche le altre case automobilistiche non hanno potuto inserire tutti gli ordini.
    Io personalmente credo che una buona fetta di incentivi siano stati usufruiti da tutte le societa’ di noleggio, le quali non ordinano 10 vetture ma centinaia se non migliaia di esemplari, quindi la precedenza, sempre a mio avviso, credo sia stata data loro.
    Il problema rimane alla radice, pochi soldi messi a disposizione in base agli incentivi che si potevano prendere singolarmente, troppo a pochi.
    Ricordo che in tutto ne avranno usufruito tra le 20.000 / 25.000 vetture.
    Se e’ vero che solamente Tesla aveva piu’ di 50.000 ordini……… vien da se che sarebbe stato impossibile accontentare tutti.
    Va considerata la forte richiesta della nuova Dacia Spring e della nuova E c3, la nuova Renault 5 senza considerare tutte le altre.
    Almeno Tesla ha il buon senso di venire incontro a chi ha effettuato l’ ordine riconoscendo un contributo di tasca propria.
    D’ altronde la legge era chiara : salvo disponibilita’ fondi !

    1. Parlo per me naturalmente, anche se ho visto altri lamentarsi per lo stesso motivo. Ci sono evidenze per cui Tesla non ha rispettato l’ordine di prenotazione caricando domande di persone con ordini del 30 maggio e escludendo persone con ordini del 25. Se fossero andati in ordine almeno all’interno dello stesso store capisco, ma una gestione fatta così dà veramente fastidio. Probabilmente dipende dalla disorganizzazione totale. Oggi siamo venerdì 7 e io che ho fatto l’ordine il 25 non so ancora nulla dopo 4 giorni, e ci sono ancora tante persone nel limbo come me. Anche questo è fastidioso.

      1. azzardo una ipotesi remotissima molto difficile sia la realtà ma possibile

        magari qualcuno tra voi che avete prenotato è stato preferito perché disponibile alla condivisione del veicolo, una tesla venduta oggi rende tot a Musk, SE quella stessa tesla parteciperà ai servizi di mobilità organizzati da tesla a Musk porterà altri soldi, non tutti gli acquirenti di una tesla sono uguali per Musk

  17. Daniele Giuseppe Eugenio Colombo

    Io prima di arrabbiarmi con Tesla mi arrabbierei con chi ha proposto gli incentivi lo scorso dicembre bloccando le vendite siono a tre giorni fa mancando i decreti attuativi.
    Poi vorrei vedere il ranking modelli delle auto prenotate per capire se vi è stata mala gestione o furbizia da parte di un brand o un altro .
    Poi inizierei a puntare il dito con qualcuno

    1. L’ho già scritto in un altro articolo i fondi erano limitati quindi qualcuno sarebbe rimasto fuori in ogni caso.
      Probabilmente i concessionari sono più preparati a queste dinamiche.
      Posso capire la delusione, ma quando compro un gratta e vinci non è che se non vinco faccio causa allo stato.
      Stiamo sfiorando il ridicolo.

  18. Guido Baccarini

    Ricopio il commento che ho fatto nell’altro articolo, mi sembra più appropriato qui.
    Aggiungo solo una considerazione: cosa sappiamo degli altri marchi? Quanti esclusi? Hanno per caso offerto 3k ai rimasti fuori? E’ proprio una domanda (non benaltrismo o tentativo di malcomungaudioso), ne abbiamo notizie?

    Dal punto di vista formale ci sono tanti esclusi (o ci saranno, ancora non lo sanno) e sono giustamente arrabbiati per la quasi certa sottovalutazione di Tesla dell’inserimento pratiche, cosa che ha sicuramente portato all’esclusione di chissà quanti ordini (contro il suo interesse…)
    Dal punto di vista pratico non era nemmeno pensabile che prendesse 100 impiegati, anche esterni, e si accaparrasse il 50/70% di tutti gli incentivi disponibili, cosa sarebbe successo? Che eco mediatica avrebbe avuto questo monopolizzarsi incentivi che si sarebbero percepiti come RUBATI, dato che le Tesla si vendono anche senza incentivi e lo dimostra il fatto che una BEV su 4 in Italia è Tesla e che il 50% di esse sono oltre soglia?
    L’Italia è lo 0,9% del mercato per Tesla. Nell’intero 2023 ha venduto poco meno di 16.000 veicoli in Italia su oltre 1.800.000 mondiali, perchè dovrebbe favorire il mercato italiano, uno dei peggiori in Europa, dove ha il 25% del mercato, togliendo veicoli ad altre piazze europee dove la concorrenza è decisamente differente e vale la pena investire in infrastruttura e officine?
    E’ triste, come sempre, ma la logica commerciale dice anche questo, dobbiamo ragionare in termini meno provinciali e più globali. Seminiamo vento, raccogliamo tempesta. Peccato che chi semina e chi è rimasto “fregato” non coincidano affatto. L’attuale governo ha i tre partiti con il peggior indice ambientale (https://www.italiaclima.org/indice-di-impegno-climatico-elezioni-europee-2024/), non potevamo aspettarci qualcosa di diverso, anche se personalmente ritengo che siano riusciti a fare il “piano perfetto anti BEV” non per raffinato calcolo per casuale incompetenza.
    Chi rottamava un’auto ci rimette tanti soldini… chi acquistava senza rottamazione ce ne rimetterà “solo” 3.000, torniamo ai vecchi incentivi.
    Mi spiace per chi si era illuso di fare il grande salto: meglio buttarsi sull’usato…

    1. Un mio parere È che visto che Tesla è una delle auto più vendute avrà avuto anche molti più ordini e quindi molti più delusi per non essere rientrati negli incentivi. Sicuramente anche chi ha ordinato altre auto non sarà rientrato ma saranno sempre una minoranza però si fanno sentire di meno

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