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La prima Canoo, Smart, Toyota e Tesla / Settimana flash

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Il primo modello presentato dalla start-up americana Canoo, già in vendita negli Usa.

La prima Canoo, un’altra start-up americana dell’elettrico. E poi il Suv della Smart, la velocità della Tesla Model 3 e Toyota che…La settimana in 4 flash.

La prima Canoo è un monovolume lifestyle

La start-up californiana Canoo (qui il sito) sembra vicina al traguardo del lancio del suo primo modello elettrico, una “monovolume lifestyle“. In settimana ne ha annunciato i prezzi, da 34.750 a 49.950 dollari a seconda delle versioni, aprendo le prenotazioni con un deposito di 100 dollari. Le prime consegne sono previste per l’anno prossimo, mentre per il 2023 è atteso il lancio di altri due modelli “da lavoro“, un pick-up e un furgone.

cantoTutti e tre i veicoli sono costruiti sulla stessa piattaforma modulare per EV che Canoo ha sviluppato già da alcuni anni. Nella configurazione più grande, con un pacco batteria da 80 kWh, la monovolume lifestyle dovrebbe raggiungere circa 250 miglia di autonomia, pari a 400 km. Canoo ha fatto sapere che la venderà in quattro diversi allestimenti, inclusa una “versione avventura” con maggiore altezza da terra e “un profilo più muscoloso“. Non è ancora stato annunciato il nome del partner a contratto presso il quale i tre modelli verranno costruiti.

La prima Canoo e…/ Come sarà il piccolo Suv Smart

Per ora sono solo disegni, ma danno un’idea abbastanza chiara di come sarà il piccolo Suv elettrico a cui la Smart lavora da tempo. Di questo prodotto, il terzo della gamma Smart dopo la ForTwo (due posti) e la ForFour (quattro) si parla già da diversi mesi. Si sa che sarà costruito in Cina e che la base tecnica sarà una piattaforma del gruppo Geely, denominata SEA (Sustainable Electric Architecture). Geely è ormai da due anni partner al 50% con Daimler Mercedes nella proprietà di Smart.

la prima Canoo
I disegni che danno già un’dea di come sarà il piccolo Suv elettrico della Smart.

A gennaio, parlando del nuovo modello in gestazione, Daniel Lescow, vice-president per Vendite&marketing di Smart aveva detto: “Siamo convinti che il nostro nuovo SUV si affermerà rapidamente e guiderà una trasformazione nel significato e nell’aspetto di uno stile di vita urbano elettrico“.

In autostrada Tesla Model 3 Performance a 262 km/h

Chi ancora pensa che le auto elettriche vadano bene solo per i campi di golf dovrebbe guardarsi il test che AutoTopNL ha effettuato su un’autostrada tedesca. In un tratto in cui, evidentemente, non ci sono limiti di velocità. L’auto in prova era la Model 3 Performance, la versione più potente di questa Tesla, ma non certo una supercar. In Italia, tanto per dare un’idea, è a listino a 60.990 euro

Ebbene, la velocità di punta toccata è stata di 262 km/h, tutt’altro che trascurabile. Secondo i tester, questa versione della Tesla Model 3 è equipaggiata con italianissimi freni della Brembo, anche se il logo non compare ed è sostituito da quello della marca di Fremont.

Rimonta Toyota: 15 elettriche pure entro il 2025

L’ostracismo della Toyota per l’elettrico, a favore dell’ibrido, è proprio un ricordo del passato. Il colosso giapponese ha annunciato che, nel quadro del piano per raggiungere le emissioni zero entro il 2050,  espanderà a 70 la gamma di modelli elettrificati entro il 2025. E di questi ben 15 saranno veicoli puramente elettrici. Il primo modello a batterie sarà il Suv denominato bZ4X, svelato ad aprile al Salone di Shanghai.

la prima Canoo
Nella nuova gamma a breve Toyota anche una nuova ibrida plug in (a sinistra) e un’elettrica pura (a destra).

Il bZ4X sarà equipaggiato con lastessa trazione integrale utilizzata per l’elettrico dalla Subaru, basata su una nuova piattaforma, la e-TNGA. Una base tecnica sviluppata specificamente per le auto elettriche, che dovrebbe consentire un “passo lungo con sbalzi corti“. Questo a differenza del primo modello a batterie lanciato dal colosso giapponese, la Lexus UX300e, nata su una base tecnica concepita per motorizzazioni tradizionali. Per le emissioni zero, comunque, la Toyota continuerà a puntare anche sull’idrogeno Fuel celle, sviluppando il modello Mirai.

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3 COMMENTI

  1. Ho letto articolo che i grandi azionisti di Toyota, hanno fatto pressioni sulla linea strategica comunicativa del a.d. Toyoda. Forse ha fatto cambiare il messaggio comunicativo, visto che per me, non sono affato sprovveduti nella tecnologia della mobilità elettrica.

    • Di sicuro una cosa l’hanno cambiata: la pubblicità che ridicolizzava le macchine elettriche… che figura barbina.

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