La Pressed E-Bike sta per lanciare una campagna di crowdfunding su Indiegogo. Il denaro raccolto consentirà alla LEAOS di Bolzano, l’azienda produttrice, di continuare a produrre il telaio e la bici stessa in Italia.
La Pressed E-Bike: industrializzarsi per ridurre i costi
La LEAOS è una giovane azienda nata nel 2013 da un’idea di Armin Oberhollenzer. Produce 4 modelli di e-bike per la mobilità urbana, con un design che unisce materiali ricercati e tecniche costruttive d’ avanguardia. Con uno stile dal tocco retrò. Il modello Pressed Bike premiato con il Focus Award e l’European Product Design Award, è stato disegnato dall’altoatesino Harry Thaler, che collabora con l’azienda dal 2018. Ora la Leaos vuole diventare grande e puntare sull’industrializzazione, che ridurrebbe i costi rispetto a una produzione artigianale. È per questo che parte il crowdfunding, oltre a una campagna con uno sconto del 40% (qui tutte le info).
Batteria da 360 W, autonomia fino a 100 km
Ecco come l’azienda alto-atesina descrive la Pressed E-Bike, disponibile in versione city bike, una bici da turismo e  single speed: “L’innovativo telaio realizzato con due metà in alluminio viene pressato e saldato presso un fornitore automobilistico a Bologna. La batteria rimovibile è stata sviluppata insieme alla società tedesca Smart Battery Solutions a Kleinostheim vicino a Francoforte. La batteria ha 360 W, il tempo di ricarica è di meno due ore è molto compatta e completamente invisibile, ma rimovibile e bloccabile. Può essere caricata sul telaio o sulla batteria stessa. Con un massimo di 100 km, l’autonomia è considerevole. Se la batteria è scarica, la Pressed E-Bike è come una bici normale”. La Pressed Bike è stat lanciata ad inizio 2019. Nata a scatto fisso, è stata poi dotata di un cambio di marcia. Stampata da due gusci di alluminio e industrializzata secondo standard automotive, questa ultra-leggera (15 kg) é in grado di viaggiare anche oltre i 25 km/h.
