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La Polizia è una, gli altri sono vigili e devono…

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Un'immagine dal video girato a Riva del Garda, con l'intervento della Polizia Locale.
Training Academy Varta

La Polizia è una, gli altri sono vigili. Ci scrive un ispettore in congedo, puntualizzando un po’ di cose sul video qui sotto,  in cui raccontiamo di una colonnina occupata da un’auto che ha terminato la ricarica da ore. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

La Polizia è una e non è agli ordini dei sindaci…

“Ho visto il video di un cittadino che chiama i vigili urbani perché deve caricare la vettura elettrica, notando che c’è ne una che da ore e ore è ferma e ha terminato la ricarica. Premetto che i vigili d’Italia NON sono poliziotti, ma leggo che si fa intendere che sul posto interviene la Polizia…. Nel vostro articoloi vigili urbani vengono descritti come Polizia, cosa errata di cui ancora i cittadini non sono a conoscenza. Di Polizia c’è ne unasola ed è la Polizia di Stato, i vigili urbani NON fanno parte delle Forze di Polizia. Sono una forza dell’ordine di un sindaco e hanno un territorio limitato collegato al comune di appartenenza. I gradi dei vigili sono operatore e coordinatore, i gradi che hanno sopra la divisa sono fittizi e cioè gradi “presi in prestito” o da un apparato militare o dalla Polizia di Stato. Per esempio: un “ispettore” dei vigili urbani non “risulta” ufficiale di polizia giudiziaria, ma rimane agente di polizia giudiziaria.

la polizia è una
Paolo Mariano sul luogo del “misfatto”, a Riva del Garda.

…e in questo caso avrebbero dovuto multare chi occupava la ricarica

Definire Polizia i vigili urbani è un oltraggio ai veri poliziotti in servizio, ai nostri caduti in servizio per mafia, terrorismo, foibe (391 poliziotti uccisi da Tito) e nelle guerre mondiali. La Polizia di Stato ha il più alto contributo di caduti per mafia e terrorismo, con ben 67 poliziotti uccisi negli anni di piombo. I vigili urbani d’Italia sono destinati in primis alla viabilità, agli incidenti stradali, controllo licenze esercizi e abusi edilizi e tutte la faccende comunali. Per quanto riguarda i fatti in oggetto indicato, i vigili urbani sono passibili di denuncia per omissione d’atti ufficio e abuso d’ufficio. Questo per non aver proceduto a redigere almeno il verbale di contravvenzione al veicolo da ore fermo oltre il consentito di ricarica. Buon lavoro. Un caro saluto. Adorno Maiani, Ispettore capo della Polizia di Stato in congedo 

La polizia è unaLa Polizia è una, ma c’è anche quella Locale

Risposta. Massimo rispetto per la Polizia di Stato e per il contributo dato ogni giorno alla vita di questo Paese. Ma non è colpa nostra se quelli che oggi vengono definiti comunemente Vigili Urbani fanno in realtà parte della Polizia Locale dei vari Comuni. Ed è questo il termine che abbiamo utilizzato. Quanto al comportamento dei due “vigili” di Riva del Garda in questione, non è il caso di essere troppo severi. Sono intervenuti in pochi minuti e hanno cercato di capire come risolvere la situazione in una materia ancora poco conosciuta. L’impressione è che avessero anche difficoltà ad accertare se l’auto aveva effettivamente terminato la ricarica da molte ore, come riscontrato nel video da Paolo Mariano. Servono corsi di formazione ad hoc, proprio per le Polizie Locali: se può essere utile, con i nostri esperti, siamo a disposizione per dare una mano.

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65 COMMENTI

  1. Mi sono congedato pochissimi anni fa, anni attuali, lavoro ancora nell’ambito investigativo, desidero informare per quelli attuali o futuri individui che hanno offeso l’onore o il decoro del sottoscritto, menzionando il mio nome e cognome sarà depositata una denuncia-querela presso la Polizia Postale. Ribadisco che i vigili urbani nella legge 1 aprile 121/81 art. 16 non è nell’elenco delle Forze di Polizia. Ribadisco che pur avendo qualifiche di agenti o ufficiali di polizia giudiziaria, le mansioni , i compiti dei vigili urbani sono diversi dai compiti che svolgono le Forze di Polizia dello Stato. Definire o chiamare vigile urbano non è una offesa non è denigratoria non è reato. Informo che nei miei di anni di servizio ho conosciuto dei vigili urbani di Roma che sulle spalline avevano il grado di ispettore , ma solo ai fini di anzianità di servizio in quanto non erano in possesso della qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria. Invito a visitare gli Uffici di un Commissariato o della Questura o negli Uffici investigatori tipo S.C.O.(Servizio centrale operativo della Polizia di Stato) o U.C.I.G.O.S. o D.I.G.O.S o nelle molteplici Sezioni della Squadra Mobile ne cito alcuni : Sez. Omicidi, Sez. Stupefacenti, Sez. Contro la persona tipo violenza o stupri , maltrattamenti in famiglia, Sez.Catturandi , Sez. Criminalità straniera e prostituzione, Sez. Criminalità organizzata, Sez. Anticorruzione, Sez. reati contro il patrimonio, Sez. Falchi ed altre Sezioni ecc. ecc., la dice lunga sulle “baggianate” di qualcuno che scrive in questo portale che dichiara espressamente che i vigili urbani svolgono lo stesso lavoro della Polizia di Stato. I fascicoli da trattare per la Polizia sono delicati , veri macigni , investigare per esempio sugli omicidi di “qualsiasi tipo” e arrivare alle conclusioni per arrestare il soggetto o i soggetti vuol dire ore , giornate, mesi di indagine, non è una semplice multa o fare rilievi di un incidente stradale anche se è importante pure questo lavoro su strada da parte dei vigili urbani. Esistono altri Uffici della Polizia di Stato esempio lo SCIP, S.I.R.E.N.E, INTERPOL, CRIMINALPOL, D.I.A. che svolgono indagini interne e all’estero, inoltre i nostri Servizi Segreti AISI e AISE questi uffici di intelligence sono formati da poliziotti, carabinieri, finanzieri e aliquota polizia penitenziaria, dulcis in fondo la CYBER Sicurezza Nazionale della Polizia Postale. No..!! miei cari signore e signori , i due lavori sono drasticamente differenti per qualità, professionalità e Autorità. Quando tra qualche anno, decenni può darsi, dopo una delicata e certosina riforma gli uffici dei vigili urbani saranno uguali o simili agli Uffici della polizia di Stato, Arma dei carabinieri e Guardia di finanza , potrò definirli miei colleghi.

  2. L’intervento anacronistico del pensionato poliziotto ci fa capire soltanto quanto deve essere stato duro il lavoro di un vigile urbano a quell’epoca.
    Per quanto riguarda la soluzione al problema delle ricariche elettriche, che sia stata una plugin non è significativo, l’unico deterrente, vista l’impossibilità della rimozione in quanto il cavo di ricarica non è sbloccabile, è quella di far pagare un esosissimo costo di parcheggio passata un’ora dal completamento della ricarica da parte della società fornitrice, soprattutto per il fatto che ha accesso al portafoglio del cliente.

  3. Io non sono un agente di Polizia Municipale (o Locale), sono un semplice amministrativo che ci lavora, ma l’impressione è quella che tra le varie Forze dell’ordine non ci sia abbastanza collaborazione, anzi c’è il tipico modo di fare italiano ovvero i campanilismi e le sterili divisioni. Vi posso dire che non farei mai il “vigile” primo perché non fa decisamente per me, ma soprattutto perché sono rimasto quasi spaventato in tanti anni dall’enorme mole di lavoro e di diverse funzioni che la Polizia Municipale svolge. In sostanza, meriterebbe più rispetto a livello istituzionale, da tutti.

  4. Quando il signore lavorava nella Polizia di Stato esistevano i Vigili Urbani, come li definisce lui, poi dal 1986 sono diventati Polizia Municipale e successivamente Polizia Locale. Intervengono per diverse tipologie di intervento e non sono meno delle altre forze di Polizia. Il signore è il caso che si aggiorni, il termine Polizia indica una funzione e se vuole approfondire l’argomento può leggere su un dizionario di italiano. Per quanto riguarda invece la sosta sullo stallo dei veicoli elettrici sul prontuario di Polizia Stradale è indicato chiaramente come comportarsi.

    • Ho risposto, cerchi qui la mia opinione e risposta a tutti i vigili urbani, ho scritto la legge, i vigili urbani non sono una Forza di Polizia, art. 16 legge 121/81, si aggiorni lei che non sa un bel nulla parlando a vanvera, stia sereno e garbato, non esageri con le parole.

  5. Viste le (inaspettate) reazioni, vorrei stemperare gli animi con una filastrocca di Gianni Rodari, con la quale molti di noi anziani “sono venuti su” fin da piccoli:

    Il vigile urbano
    Chi è più forte del vigile urbano?
    Ferma i tram con una mano.
    Con un dito, calmo e sereno,
    tiene indietro un autotreno:
    cento motori scalpitanti
    li mette a cuccia alzando i guanti.
    Sempre in croce in mezzo al baccano:
    chi è più paziente del vigile urbano?

    Era prima delle competenze attribuite con legge, evidentemente, ma “Vigile Urbano” è tutt’altro che una “deminutio capitis”: supereroi, in pratica!

    E, legge e competenze a parte, nella “visione” di molta gente “Polizia Municipale o Locale” proprio non è entrata, nonostante la scritta sui mezzi di servizio. Tutti quelli che conosco (ed anche quelli che non conosco ma dai quali sento accidentalmente cosa dicono in merito), utilizzano sempre il “vecchio” e “confortante” “Vigili Urbani”.
    “Dove stai andando? Vado dai Vigili Urbani”;
    “Sposti subito la macchina o chiamo i Vigili”;
    “Adesso telefono ai Vigili”, ecc…
    Siete, nel cuore dei cittadini di questo Paese pieno di anziani (ma non per anziani), quelli che eravate e nessuno ne fa una questione di competenze. Credo che siano abbastanza pochi che, quando pensano a voi, pensano in termini di polizia o conoscano appieno le Vs. competenze sancite dalla legge. Certo non è mai venuto in mente a nessuno di non avere per voi il massimo rispetto, e gratitudine, al di la del nome. Fermo restando che, ora e qui, ho imparato che avete compiti di polizia specifici e, per legge, sia corretto chiamarvi così.
    Ma era così confortante “vedervi” come ci hanno insegnato da piccoli…

    • Sempre con il METRO PRONTO per vedere chi ha il (Manganello più lungo) . Ricordo che la POLIZIA LOCALE è sempre stata e sempre lo sarà al fianco del cittadino e dei colleghi (CC. , POLIZIA e G di F etc). Sono d’accordo che la P.L andrebbe rivista nella formazione e istituire una unica linea di pensiero. Mi trovano d’accordo che la Polizia Locale non dovrebbe essere alla dipendente dei SINDACI per avere una AUTONOMIA che gli permetterebbe di operare in modo più incisivo. Sono d’accordo che la MUNICIPALE non possiede i finanziamenti e l’addestramento della POLIZIA DI STATO. Ma, ricordo, che i VIGILI esistono dai tempi dei romani e hanno dato sudore e sangue quanto i “POLIZIOTTI DELLO STATO”, basta pensare alla pandemia COVID 19, oppure alle innumerevoli chiamate di emergenza di ogni giorno, dove in alcune situazioni, sono deceduti COLLEGHI della P.L. Cercate di portare RISPETTO al “VIGILE” che senza avere lo status che hanno i CC e la Polizia dello Stato è sempre pronto comunque per difendere la Costituzione e tutti i diritti del cittadino……..

      Operatore di POLIZIA LOCALE

        • La mancanza di rispetto verso questa categoria è veramente eccessiva… Leggere innumerevoli articoli denigratori contro la P.L mi fa’infuriare .. Odio che la gente utilizza il termine VIGILE per screditare l’agente di Polizia Municipale. Esiste una legge, 1986/65 dove la categoria è chiamata POLIZIA MUNICIPALE e gli operatori sono AG. di Polizia.

          • Torno a ripetere: cosa c’entra con ciò che ho scritto?
            Mi perdoni, ma a me pare che siate voi a vedere come una “deminutio capitis” il termine Vigile.
            Io ho parlato di “supereroi”, “presenza confortante”, “abitudine fin da piccolo a considerarvi indispensabili”, “vicini” (emotivamente più della polizia, quella di Stato), “amichevoli”. A me, chiamarvi “Polizia”, visto che non è normale nel parlato quotidiano inserire anche l’aggettivo (nessuno chiama la “Polizia di Stato”: si chiama la Polizia e stop!) piace di meno che chiamarvi Vigili (e normalmente si omette “Urbani”). E non come offesa: tutt’altro! Legge o meno! Ignorantia legis non excusat, dicevano e dicono, ma, per il cittadino, non sapere che ci sia la legge istitutiva non comporta considerarvi di meno, anzi! Siete Pubblici Ufficiali e come tali vi è dovuto rispetto ed obbedienza, qualsiasi nome si adoperi per definirvi.
            A tutte le forze dell’ordine siamo grati, il problema, semmai, è che ad un cittadino dispiace enormemente vedere questa “disfida” tra chi ci protegge.
            Per questo ho parlato di vostro “nervo scoperto” per un articolo che esprimeva il parere di un lettore. Una buriana incomprensibile per un cittadino. Era sufficiente esprimere con garbo e con precisazioni il dato di fatto che la legge vi equipara, nel vostro ambito, alla polizia. In questo senso l’articolo mi è stato utile perché ho appreso che l’attuale definizione non è un capriccio di qualche amministrazione locale ma una legge dello Stato. E ne ho preso atto.
            Abbiamo visto addirittura l’intervento del sindacato! Segno di un disagio molto profondo. Ma non da esprimere qui. Ci sono sedi più appropriate.
            Spiace, veramente! Così facendo finirà che intaccherete un’immagine più che positiva di “amico e protettore”, a te molto vicino. Questo significa Vigile nel mio vissuto, certamente non denigratorio, ma una vicinanza ad un corpo “di casa”.
            E fatevene una ragione: legge o no, non mi capita mai di sentire da un cittadino, soprattutto se della mia età: “vado (o telefono) alla Polizia Locale”. Lei dice che “esistete fin dai tempi dei romani”. Vede dunque che abbiamo avuto qualche millennio per imparare a chiamarvi Vigili. Diverso, invece, per Polizia Locale!

  6. Carissimo ispettore in pensione. in 37 anni di servizio ho sentito affermazioni come le sue da chiunque non indossi la ns divisa. probabilmente non ha ben capito in tt questi anni l’evoluzione delle norme e tantomeno la crescita professionale della polizia locale che, per quanto le possa dare fastidio, speso si dimostra più preparata della polizia di stato, con la sola differenza che dietro a quest’ultima ci sta un ministero e non un comune. comunque, al di là di tutto questo, credo che la differza la facciano le. donne e gli uomini che indossano una divisa. si informi sui nostri caduti prima di parlare e…. grazie al cielo ora lei si sta godendo la giusta quiescenza. saluti. Mauro Foglia. Commissario Capo Coordinatore e Comandante di Corpo di Polizia Locale.

    • Ho scritto qui una risposta per tutti i vigili urbani che leggeranno, ho menzionato la legge ove è menzionata la lista delle Forze di Polizia e i vigili urbani non ci sono, non., non esistono..!! art. 16 legge 121/81. I vigili urbani non è Polizia. Ho scritto inoltre una piccola lista delle funzioni e degli uffici della Polizia di Stato e dispiace confermare che esiste un abisso tra le competenze dello Stato con i comuni o meglio dei vigili urbani con la Polizia di Stato. È una realtà dei fatti che dovete accettare. Un commissario dei vigili urbani non è paragonato (funzioni investigative e di Autorità) a un Commissario della Polizia di Stato che esempio è in servizio presso la Squadra Mobile o Digos…a me sembra che stare veramente esagerando, stare sereni con il cervello, cercate di fare il proprio dovere comunale e poi tutto può accadere tra qualche anno con una riforma, attualmente siete fuori dalle Forze di Polizia con mansioni diverse.

  7. Fatto il distinguo fra Polizia e Vigili (altresì detta Polizia locale), trovo a parer mio vergognose queste parole: “Definire Polizia i vigili urbani è un oltraggio ai veri poliziotti in servizio, ai nostri caduti in servizio”

    Fermo restando il rispetto per TUTTI i caduti delle F.d.O., valga quale esempio anche il vigile urbano Nicolò Savarino, ucciso a Milano nel 2012 durante il servizio. Un uomo in divisa, quindi, che ha dato la vita facendo il suo lavoro. E poco importa che i gradi sulla divisa siano “fittizi”, resta il sacrificio di chi alla pensione non ha avuto il tempo di arrivarci.

    • Scusate! io rispetto tutti i caduti sul lavoro e quindi mi domando perchè un poliziotto morto in uno scontro a fuoco merita più rispetto del camionista che trasportava il pane?
      Perchè è vero che morire in uno scontro a fuoco fa impressione, però credo che il mestiere del camionista o dell’operaio edile sia statisticamente più pericoloso. se è vero che i poliziotti difendono il patrimonio comune e quello mio privato, un camionista mi porta il cibo ed un edile mi ha costruito la casa; Quindi, ricapitolando: grande rispetto e riconoscenza a tutti i morti sul lavoro… e lasciamo gli eroi nella mitologia.. chi fa il proprio lavoro con rispetto, onore e dedizione è “solo” una persona rispettabile!

      PS quando sento in TV il politico di turno che, parlando dei poliziotti, dice “che rischiano la vita per pochi soldi.. 1500 euro al mese” lo trovo offensivo nei confronti dei poliziotti.. io mi indigno e se fossi un poliziotto mi sentirei offeso. er il resto varrebbe anche per altre categorie che rischiano per anche 1000

    • la vergogna qui in questo portale ne è piena…oltraggio vuol dire offesa …mi sento offeso se i vigili urbani si paragonano alla Polizia di Stato…dispiace ribadirlo….le funzioni e le mansioni sono diverse….i vigili urbani definirli con questo nome non risulta un reato…per me saranno sempre vigili urbani….potranno anche arrestare però in flagranza di reato ma quando si parla di indagini per omicidio, rapine, stupro, mafia, terrorismo ed altri reati la magistratura non chiama non coinvolge la polizia locale del sindaco ma collabora con la Polizia di Stato, l’Arma dei carabinieri la Guardia di finanza….ma stiamo veramente scherzando ??? stop

  8. Questo è un problema non risolto per l’occupazione dei posti per disabili, non vedo possibilità alcuna di risolvere il problema per i parcheggi con ricarica .. anche adottando fantasiose soluzioni..

  9. Caro pensionato della Polizia di Stato
    ti informo che la Polizia Locale e’ un corpo di polizia ad ordinamento civile al pari della polizia di stato, ovviamente nell’ ambito del territorio di competenza.
    Gli agenti della PL sono pubblici ufficiali, agenti di polzia giudiziaria e agenti di Pubblica Sicurezza.
    In merito si legga e documenti con la legge quadro 65/86 cosi’ abbassa il suo livello di ignoranza, venendo oltretutto a conoscenza che la Polizia Locale fa parte delle forze di Polizia e non dipende dal Sindaco.
    Onore ai caduto della polizia di stato per mano di Mafia, Terrorismo, varie organizzazioni criminali nonche’ nel adempimento del dovere, ma la informo che vittime per tali mani, ci sono state purtroppo anche tra le file della Polizia Locale.
    Mi dispiace vedere e sentire tale ignoranza da chi ha vestito un uniforme.

    • In più vorrei ricordare a questo signore, caro Michele, le infinite volte che i suoi colleghi di polizia ci chiamano per fare interventi che dovrebbero fare loro. Allora siamo polizia o no? E poi usando ancora l’espressione “vigili urbani”, che si usava ai tempi di “pappagone”, dimostra tutta la sua arretratezza. Voglio concludere dicendo che “i cosiddetti vigili” hanno molto da insegnare a…mi fermo qui.
      Un abbraccio.

      • Premetto che ero già a conoscenza del fatto che la polizia di stato è stata l’ultima forza di polizia a richiedere il diploma come titolo per partecipare ad un concorso ed i risultati purtroppo sono sotto gli occhi di tutti. Caro ispettore dovrebbe sapere che la nella Polizia locale ci sono ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria ed uno come lei dovrebbe sapere che determinati atti di polizia giudiziaria(come quelli elencati)necessitano dell’avallo e della firma di un Upg(ad esempio la Cnr, una perquisizione per 352 ecc). Come vede si è gia reso ridicolo da solo perché oltre ad avere lacune sul diritto costituzionale le ha anche sul codice penalee procedura penale. Di sicuro non ha mai dato un occhiatina adeguata all’art 55 del cpp dove specifica a caratteri cubitali che non esiste limitazione all’attività di pg, ne per materia ne tantomeno per territorio. Tradotto: la locale può mettere mano su qualsiasi attività di polizia giudiziaria cosi come gli operatori dei cc e della pds o Gdf. Le qualifiche di pg in servizio non hanno limiti territoriali ed infatti lavoriamo anche nelle procure. Se c’è un indagine della locale per un fatto avvenuto a Milano, e l’indagato si trova a Varese la locale di Milano andrà a Varese. Ci faccia una cortesia.. usi il tempo che la pensione le concede per comprarsi almeno un diploma. La saluto con affetto.

    • caro Michele l’ignoranza mi sembra che alberga nel suo cervello…i vigili urbani non sono contemplati nella legge 121/81 non fanno parte delle Forze di Polizia….le mansioni e le funzioni sono diverse ma di molto, a me sembra che state esagerando ….e ancora vi sto dando retta….non ho mai visto prima e attualmente il coinvolgimento dei vigili urbani che indagano per omicidi, rapine, stupri, mafia, terrorismo, ed altri reati del codice penale…la magistratura coinvolge e collabora con la Polizia di Stato, Arma dei carabinieri e Guardia di finanza…le sezioni dei vigili urbani presso il tribunale sono da ritenersi per reati ristretti esempio abusi edilizi o anche morti sul lavoro e sulla sicurezza del lavoro ma sono rari….Finchè non uscirà una legge di riforma che paragona la polizia locale alle Polizie dello Stato personalmente e per molti altri non siete paragonati alle funzioni di alto livello che hanno solo le Forze di Polizia …Milano a Varese e viceversa l’indagato….ecc ecc sono cosette piccole…arresti in flagranza è normale che lo potete fare ma l’arresto in flagranza lo può fare anche un cittadino art.383 cpp…Di che stiamo parlando….??? mi sto godendo la pensione ma ancora mi diverto ad indagare…stia bene …e stia attento come scrive, senza offendere.

  10. Ho letto i vari commenti e sono rimasto folgorato da quanto scrive questo pensionato della poliiizia di stato. Egregio pensionato, in 18 anni di servizio nella POLIIZIA LOCALE ho arrestato, denunciato, verbalizzato e operato secondo legge. Adesso lei scrive che non siamo poliziotti e io mi chiedo, ma lei dal 1986 ad oggi in che paese ha lavorato?? Io sono un UPG perché fnzionario, agente di PS e agente di Polizia Stradale anche se nel territorio comunale, e anche in questo caso potremmo discuterne visto numerose sentenze di Cassazione in materia di PG in servizio e fuori servizio anche fuori, quindi quando parla della POLIZIA LOCALE stia attento a quello che scrive perché mi toglie il dubbio….Ad Majora

  11. Che peccato dover leggere insulti, palesi bugie e puntualizzazioni non richieste da parte di un evidentemente frustrato ex ispettore di Polizia. Da agente di Polizia Municipale, servitore dello Stato in quanto agente di Pubblica Sicurezza con decreto prefettizio (come quasi tutti i miei colleghi), nonché agente di Polizia Giudiziaria, dotato dei medesimi poteri delle altre forze dell’ordine, mi vergogno di vedere un ex servitore dello Stato prendere le distanze solo per la presenza della parola “polizia” accostata alla Polizia Municipale. E sì, perché ci chiamiamo così dal lontano 1986 (legge quadro n. 65), dipendiamo funzionalmente da questori, magistrati e prefetti. Signor Maiani, rispetti chi lavora ogni giorno, con prerogative e compiti diversi, al servizio dello Stato. Non sfoghi sulla Polizia Municipale la sua ingiustificata frustrazione da vacuo complesso di superiorità. Il nome ce lo ha dato la Legge. Le Guardie Comunali non esistono da diversi decenni. Si aggiorni e impari a rispettare il lavoro degli altri. Se non siamo ufficialmente “forze di polizia” è perché la riforma è ingiustificatamente arenata da tempo e il ministero fa ostruzionismo per difendere lo status Quo e non riconoscerci per ciò che siamo e facciamo.
    Stendo un velo pietoso sul resto dei commenti perché trattasi di persone che evidentemente non hanno contezza di quanto affermano né si sono mai informate.

    • Questa guerra penso la facciano soprattutto quelli che in strada non ci stanno. Quando intervieni in strada per ubriachi/gente aggressiva poco ti importa se a darti manforte è uno della Finanza, della PS, della Polizia Municipale/locale ecc ecc.

      E ancora meno ti importa come si chiamano. Tanto noi che non siamo della Polizia locale mica abbiamo dei superpoteri o superaccessori che voi non avete.
      Io avrei evitato di firmare una lettera del genere, non si fa bella figura (anzi, toglierei, se fossi di vaielettrico, la firma dalla lettera proprio per evitare casi di visibilità ad altri con preconcetti uguali ma opposti, casomai la sua valutazione fosse frutto di una esperienza in una città dove il clima è conflittuale)

    • Inizia a mettere nome e cognome oltre che la Polizia Postale può individuarti tranquillamente. I vigili urbani hanno competenze comunali ….la Polizia di Stato ha le competenze di tutta la Nazione e svolge la cattura e le indagini anche all’estero. E’ uno stato dei fatti , vi dovete arrendere, il problema è solo vostro quando qualcuno ve lo ricorda.

  12. C’è una soluzione all’abuso di occupazione delle colonnine e relativa zona di parcheggio, ed é in mano principalmente ai gestori di queste colonnine.
    Basterebbe dotarle di:
    A) sensore di presenza auto sul parcheggio dedicato (del tipo presente ormai in tantissimi parcheggi, che poi visualizza con verde libero e rosso occupato)
    B) dotare la colonnina di un lampeggiante vistoso che si attiva nel caso di occupazione del posto auto senza attivare la ricarica e che si attiva alla fine della ricarica (con un ragionevole tempo di distacco, diciamo 30 minuti massimo)
    A quel punto furbi, furbetti e furbastri sarebbero immediatamente individuabili

    • Già hanno un display… Senza chiedere investimenti su colonnine già montate basterebbe un aggiornamento software per fare visualizzare un grande segnale rosso lampeggiante con scritto ricarica terminata da X minuti dopo i primi 30/60 minuti dal termine della carica.

      • Purtroppo non tutte le colonnine hanno display (recenti Becharge in AC, per esempio), alcune Enel X vecchie hanno il display “cotto” dal sole e non ci si legge nulla.
        Nella mia città, inoltre, quelle che ce l’hanno sono state vandalizzate rendendo il display illeggibile.

        La soluzione ideale é sensore con led (anche questo però vandalizzabile) o un qualche tipo di segnalazione diretta alla Polizia locale (ogni colonnina funzionante ha una connessione).

        • In effetti le colonnine potrebbero essere piú protette dal sole (e dalle intemperie in generale) con una piccola “tettoia”, e per gli atti di vandalismo aiuterebbe una griglia ad hoc davanti al display..

  13. Un momento, occhio che nella corsa a considerarli solo “addetti alle multe” credendo che non siano “poliziotti” si rischia di farsi giuridicamente male beccandosi denunce per oltraggio, resistenza o violenza a pubblico ufficiale: hanno la qualifica di polizia giudiziaria e pubblica sicurezza nell’esercizio delle loro funzioni, dunque possono procedere ad arresti ed altre attività…come hanno scoperto a proprio discapito alcuni di quei cretini che, postando per giunta i video sui social perché credevano di avere immortalato “abuso di potere”, in realtà postavano prove a loro carico dei reati sopra indicati quando reagivano violentemente o rifiutavano di esibire i documenti o declinare le generalità “perché non sono poliziotti veri”.
    Ope legis hanno l’imitazione esclusivamente per la competenza territoriale che non abbraccia l’intero suolo nazionale ma solo quello del proprio comune mentre più complicato è il discorso connesso all’orario di servizio, al netto di certe stupide semplificazioni che si leggono in giro.
    P.S. non sono un appartenente alla polizia municipale o locale.

  14. La polizia municipale è stata istituita con la legge nr. 65 del 1986.
    Articolo 1 – Servizio di polizia municipale.
    1. I comuni svolgono le funzioni di polizia locale. A tal fine, può essere appositamente
    organizzato un servizio di polizia municipale.
    2. I comuni possono gestire il servizio di polizia municipale nelle forme associative previste
    dalla legge dello Stato.

    Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione (Costituzione, articolo 21), ma leggere che la polizia municipale non esiste mi rende alquanto perplesso. La polizia municipale esiste esattamente per lo stesso motivo per cui esiste la polizia di stato: la legge la prevede.

      • In realtà ha detto un enorme corbelleria. Non può esistere un attivita’ di polizia giudiziaria senza un ufficiale di polizia giudiziaria perché ci sono atti che sono in capo esclusivamente agli Upg. Omette inoltre di conoscere, oltre al diritto costituzionale, anche l’art 55 cpp che per un poliziotto è un po’ come non saper sparare. Quando si parla di funzioni di polizia giudiziaria le si attribuisce alla stessa una illimitata funzione sia temporale che territoriale e di materia. In caso di attività di polizia giudiziaria non si hanno limiti territoriali ( Incluso per la polizia locale) e non ci sono limiti alla materia. Se un agente della locale ferma uno spacciatore farà i medesimi atti ed userà le medesime provedure adottate da cc o polizia di stato. Il signore farebbe cosa giusta ad aprire i libri ed iniziare a studiare per arrivare almeno al diploma

        • La ringrazio delle informazioni.
          Però non mi ha letto con attenzione.
          Paolo (Mariano) è l’autore del video a cui si riferiva il Sig. Adorno Maiani in questo articolo (credo, viste le reazioni, che sia stato toccato un “nervo scoperto” alla gente del tutto ignoto: spiace sapere di questi distinguo tra coloro che ci proteggono), e Paolo ha correttamente chiamato Polizia gli agenti intervenuti, omettendo solamente l’aggettivo “locale” o “municipale”.
          Quindi Paolo non ha detto alcuna corbelleria: li ha chiamati come volete essere chiamati, per legge e per competenze, con una piccola omissione, che non credo possa disturbarvi.
          Chiudo dicendo “grazie a tutti per il lavoro che fate” qualunque “nome” abbiate.

        • Lei non ha capito nulla …la differenza tra la Polizia di Sato le sue funzioni e le mansioni sono diverse dai vigili urbani o polizia locale….le qualifiche sono una cosa e cioè agente o ufficiale di polizia giudiziaria con le mansioni e funzioni…Non ho mai visto i vigili urbani indagare per omicidi, omicidi per terrorismo, omicidi per mafia, rapine, stupri, violenze e per tutti i reati del codice penale che esiste la complessità di investigazioni inoltre aggiungo i vigili urbani non hanno le Sezioni di Squadra Mobile , non hanno la DIGOS o UCIGOS, SCO e NOCS non ho mai visto un pubblico ministero delegare i vigili urbani per reati gravi come è l’omicidio esempio che è l’articolo con la pena più alta se è fatto con volontarietà. Esistono uffici di Polizia che lavorano come L’INTERPOL, CRIMINALPOL, SCIP, SIRENE sono uffici della Polizia di Stato che lavorano sia all’estero che all’interno del paese, uffici che i vigili urbani d’Italia non potranno MAI avere per complessità delle indagini, numero di dipendenti e il lustro professionale di questi poliziotti …Quindi ricapitolando le qualifiche possono essere uguali ma le MANSIONI e i COMPITI sono estremamente e totalmente OPPOSTI. Stop. Buona vita Ivo stia bene. non esageri con le parole.

    • Alla faccia quanta ignoranza.. per fortuna che certe mentalità, come certe persone, sono andate in pensione! Si documenti “sig” Maiani, manca di troppa cultura pur facendo parte del settore sicurezza sotto la Polizia di Stato al pari della Polizia Locale. Ad esempio: di caduti ve sono purtroppo in tutti i corpi di polizia, compresa la Locale (e non riconoscerlo è aberrante come l’intero Suo intervento); inoltre, gli ufficiali di Polizia Locale ricoprono appieno il ruolo di ufficiali di polizia giudiziaria. Sulla presenza sul territorio e l’evoluzione della Polizia Locale non mi pronuncio, ma le basterebbe guardarsi attorno: lo stesso Ministro dell’Interno come i suoi predecessori hanno riconosciuto il ruolo di quelli che Lei anacronisticamente chiama Vigili Urbani. Non rimane che augurarle felice pensione e consigliarLe di documentarsi meglio prima di parlare di un argomento che non si conosce.. sicuramente al momento avrà molto tempo per farlo e.. riflettere!

  15. ASPETTA ASPETTA .. ME NE VIENE IN MENTE UN’ALTRA….
    Occupazione di abitazione lasciata incustodita…
    segnalato più volte dal 2017 ad oggi … i vigili hanno fatto ZERO
    MA ZERO PROPRIO….
    Storia vera!!!
    Chiami i carabinieri e ti dicono “non può fare denunce per conto di terzi”…
    … gli opponi il fatto che se quelli sono terroristi poi tu gli hai detto che c’erano…
    e loro? ti mandano una pattuglia … in pieno giorno… quando quelli sono fuori a spacciare….
    ti dicono… non c’era nessuno…
    la prossima volta dobbiamo denunciare lei per procurato allarme.

  16. CARO POLIZZIOTTO IN PENSIONE… quante ne ho sentite uscite direttamente dalla procura di OMISSIS….

    DAI VIGILI URBANI CI SI PUO’ ASPETTARE DI TUTTO….
    Due mesi fa ho passato un San Valentino di ….. perché un vigile “palesemente incompetente” mi aveva mandato una multa per una violazione che io non avevo mai commesso.
    Gli era semplicemente saltato in mente di mettere il mio nome … che non compare da nessuna parte … dopo che ero stato io a segnalare l’accaduto con foto e via mail.
    Praticamente siamo all’assurdo.
    Questo succede in Italia. Storia vera!!
    Il problema è che questa gente non risponde dei propri errori e se ne sbatte altamente perché non ne ho visto mai uno licenziato per questi atti osceni ….
    … ohh … non è che negli altri settori della pubblica amministrazione sia diverso…
    ..
    Volete fare ricorso e denunciare?
    Ok… signori polizziotti… spiegate ai comuni cittadini cosa significa fare causa allo Stato Italiano per gli errori dello Stato Italiano. Come se l’arbitro dovesse giudicare se stesso.

    Dunque siamo qui a sindacare chi sia il polizziotto vero e chi il fac simile ma ci dimentichiamo che il problema è PROFONDO.

    • forrest, il problema consiste nel fatto che gira da solo da troppo tempo.. “c’è nessuno??”

      • A VOLTE NON CAPISCO QUANTO DEVE ESSERE SFORTUNATO “SPARALESTO”
        Cioè… cosa vuoi dalla vita degli altri?
        Tipo ti alzi la mattina con l’idea di stare sulle scatole a qualcuno solo per il gusto di infastidire?
        Ti è rimasto un solo neurone con il ricordo della pubblicità della lete?
        o non capisco quali problemi cognitivi ti spingano ad esporre dei commenti bizzarri.
        “gira da solo cosa?”
        Poi.. sta cosa del forrest, cos’è? sua moglie ha lo stesso problema di forrest gump oppure è suo figlio con tale handicap?
        Non è che si diverte a discriminare i portatori di handicap?
        Oppure vende cioccolatini e cerca di sponsorizzarsi sotto pasqua?
        mahh… lei forse usa questo portale esclusivamente per attaccare briga con chi commenta..
        Si spieghi e lo faccia in modo compiuto oppure eviti di pigiare i bottoni della tastiera a caso.

  17. -che oggi vengono definiti comunemente Vigili Urbani fanno in realtà parte della Polizia Locale dei vari Comuni.-
    da quando ho memoria sono sempre stati “vigili urbani”. punto

    poi, che i vari comuni abbiano voluto voluto dargli un’aura di maggior importanza definendoli polizia municipale o polizia locale (da 15/20 anni a questa parte?), non cambia ciò che sono: addetti comunali alle multe.
    quindi direi pessima l’idea di voler correggere uno che ne sa alquanto di più.

    • Come ha specificato più sopra Luca Marcuzzi, è la legge del 1986 che ha virtualmente abolito i “Vigili Urbani” e ha definito la “Polizia Municipale”. Noi continuiamo a chiamarli erroneamente Vigili Urbani ma tali non sono più.
      Non so quale pessima “idea di correzione” ci sia stata nell’articolo, ma per certo è l’articolista Adorno Maiani che non si ancora reso conto che i Vigili Urbani esistono solo nel nostro “comune parlato”.
      E’ poi corretto che si specifichi i diversi ambiti geografici e legislativi a cui si riferiscono le varie figure di Polizia di Stato, Polizia Municipale, Polizia provinciale…ecc.
      Vorrei ricordare che la Polizia Municipale ha anche compiti di polizia giudiziaria (può anche arrestare, non fa solo multe) limitatamente al proprio territorio di competenza.

      • dimmi quando li hai mai visti fare qualcosa di diverso dal fare multe (divieti di sosta per lo più) e rilievi di incidenti..
        io parlo di quello che vedo nella mia provincia e non temo smentita a riguardo.
        hai mai chiamato per bisogno? quale è stata la risposta? “al momento siamo impegnati” (documentato alquanto bene proprio qui dai vari bisognosi di ricarica ma con stalli occupati)..
        certi hanno fatto il salto da operatori ecologici (spazzini) e ora girano con le mani appoggiate sui calci delle pistole modello far west 🤦‍♂️..

        a leggere i piccati (e anche offensivi) commenti (coda di paglia?) di vari vigili qui sopra, ne deduco che o non hanno capito cosa intendeva o si pensano diversi da quel che sono.
        qualcuno ha notizie di operazioni studiate dei vigili in ambiti pericolosi? ecco..

        • Letti i commenti dei “vigili urbani” che testimoniano il loro lavoro (fra l’altro giro in bici con uno di loro) del tuo commento posso dire:
          “…quindi direi pessima l’idea di voler correggere QUELLI che ne saNO alquanto di più….”

        • Perchè fare multe è un mestiere degradante? dai! suvvia!!!!

          tutti i mestieri sono nobili! tutti quelli onesti!! non tutti hanno la fortuna di avere una famiglia che ti spinge negli studi o nella vita e molte persone anche se molto capaci rimangono “incastrate” nella vita per le più disparate ragioni

          io rispetto chiunque si sudi il pane.. specialmente chi fa un lavoro più umile del mio… che, è la maggioranza delle persone che incontro o con cui ho a che fare.. tanto per dire….

  18. Mi piacerebbe avere una risposta dal capo dei vigili Urbani di Riva del Garda o del sindaco x avere uno loro opinione x la mancata contravvenzione . Se fossi in voi manderei una mail con allegato il resoconto dell’avventura all’ufficio relazioni x il pubblico del comune .
    Cordiali Saluti
    Massimo

  19. Corretta la sottolineatura lessicale dell’ispettore della PS, ma scorda che siamo nella linguisticamente sciatta Italia, dove

    – tutti parlano di “energia rinnovabile” che non esiste

    – la presidente del Consiglio dei ministri non vuole che sia accordato l’articolo che precede la sua carica con il suo genere biologico…

    – molti chiamano “primo ministro” il/la presidente del Consiglio dei ministri…

    – alcuni presidenti delle giunte regionali si fanno chiamare “governatori”

    – quando è stato fatto notare che la “polizia militare”, più nota per antonomasia come “Carabinieri”, dopo 70 anni dalla fine della guerra e della legge marziale, forse era il caso che rientrasse nelle caserme e ci rimanesse, è stata scorporata dall’Esecito e ci hanno pure messo dentro i Forestali…

    – la tassa di possesso dei veicoli viene chiamata “bollo”…

    – i “social network” vengono chiamati “social”

    – i distributori “self service” vengono chiamati semplicemente “self”

    – le pubblicazioni periodiche, anche se settimanali o mensili, vengono chiamate “giornali”

    – quando uno dei nostri eminenti politici va a Bruxelles, le menti sottili del TGx titolano “Meloni va in Europa”, come se l’Europa fosse da un’altra parte

  20. Infatti dovrebbe essere vietato che per i Vigili Urbani venga utilizzata la denominazione Polizia Locale.
    Fa molto “sceriffo”, ma competenze ed ambiti di intervento sono diversi.
    Sono Vigili Urbani, li chiamassero Vigili Urbani.
    Come chiamiamo Polizia la Polizia e Carabinieri i Carabinieri.
    Credo che dipenda dal “vento che tira”, soprattutto al Nord Est.
    Ma ora si chiama Polizia Locale in tutta Italia? C’è qualche legge (sbagliata) in merito?

      • Beh, si! L’ho proprio scritto io.
        E continuo a pensarlo.
        Non è che una rosa se la chiami margherita diventa una margherita. Sempre rosa è!
        E poi Vigile Urbano a me piace di più. Poliziotto, pur con tutto il rispetto e la riconoscenza che ho per loro, è una cosa più… “dura”.
        Fermo restando che se hai bisogno puoi contare su tutti loro, Vigile Urbano è per me più “amichevole”.
        Poi, se per legge dobbiamo chiamare le rose margherite, lo faremo. Però…

        • Arrivi dalla preistoria ? aggiornati, in tutto il mondo esiste la polizia locale e la polizia di stato, mentalità ignorante dell’italiano medio. Alle persone come te, in un momento di difficoltà , consiglierei ad ogni operatore della polizia locale di lasciarti in difficoltà, ricordandoti che devono solo fare le multe per il tuo modo di pensare sottosviluppato. Lo meriteresti.

          • Beh, dalla preistoria no… ma per poco.
            Quanto alle multe, se le merito farebbero bene a farmele.
            Spero inoltre che siano mediamente più intelligenti di come li disegna lei, e che se necessario possano aiutarmi. Non gli pago lo stipendio per essere lasciato in difficoltà!
            Quanto all’ignoranza, è vero: non sapevo della legge che le ha istituite e pensavo invece ad una “fantasia” di municipalità… diciamo non di sinistra.
            Beata ignoranza!
            Io, però, mi rifaccio con l’educazione. Non sono uso a dare del sottosviluppato troglodita a nessuno. Neppure agli arroganti che lo meriterebbero perché confondono una normale e tranquilla discussione con una rissa da bar.
            Ma noi trogloditi abbiamo avuto un’altra educazione: erano altri tempi ed eravamo abituati a parlare con le persone guardandole in viso, non a pontificare restando nascosti dietro ad una tastiera. E’ cosa giovevole all’educazione!

  21. Visto che vi legge anche un ispettore in congedo, ma cosa si può fare per tutte quelle colonnine all’interno dei centri commerciali, per le quali i Vigili Urbani si rifiutano d’intervenire e il centro commerciale non fa rimuovere?
    A chi spetta la multa visto che spesso ci sono auto non in ricarica nelle aree di sosta?
    Che senso ha il codice della strada se nelle aree private non c’è nessuno che poi interviene?
    Grazie.

    • perchè il codice della strada è il codice della pubblica via non del parcheggio del supermercato.

      semplicemente il codice della strada non si applica alle aree private aperte al pubblico.
      Perchè? perchè è così! perchè deve essere così! Perchè la proprietà privata è privata ed è gestita dal proprietario… e per regolamentarla non possono essere impiegate risorse pubbliche.
      a me sembra ovvio

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