La Peugeot lavora a una nuova generazione di auto elettriche con autonomia fino a 650 km. Lo ha rivelato il numero uno del gruppo PSA, Carlos Tavares.

La Peugeot lavora a pacchi-batterie da 100 kW
È tutto merito della nuova piattaforma tecnica denominata internamente eVMP, che potrà ospitare pacchi-batterie che vanno da un minimo di 60 a un massimo di 100 kWh. E sarà con questa seconda configurazione che il range potrà raggiungere livelli ormai molto vicini a quelli delle auto con motori tradizionali. I media francesi danno per scontato che la prima elettrica a nascere sulla base della eVMP sarà la nuova e-3008, erede del modello di maggior successo della Peugeot. Ma per averla occorrerà aspettare tre anni, perché la Peugeot lavora su un programma di sviluppo appena iniziato. Fino ad allora i clienti Peugeot (e delle altre marche del gruppo, Citroen, Opel e DS) dovranno accontentarsi di autonome ben più limitate. I modelli attuali, tutti nati sulla piattaforma e-CMP (come la e-208, l’Opel Corsa-e e la DS3 Crossback e-Tense) hanno un range che non va oltre i 350 km, con batterie fino a 50 kWh.
Già oggi molti modelli oltre i 500 km di range

Chiaramente la nuova generazione di veicoli con maggiore autonoma sarà fatta di auto di una certa dimensione. Con motori dotati di una potenza di 240 kW (340 CV). È molto probabile che la nuova piattaforma venga utilizzata anche da marchi del Gruppo FCA (Alfa Romeo in primis). Questo se la fusione con PSA andrà in porto nel primo trimestre del 2021, come ormai tutto lascia pensare.
Ormai sul mercato sono tanti i modelli che superano i 500 km di autonomia, un range in grado di vincere l’ansia da ricarica. Pochi giorni fa il presidente del gruppo Daimler Mercedes, Ola Kallenius, ha confermato che la nuova ammiraglia elettrica EQS avrà un’autonomia vicina ai 700 km. Con un pacco-batterie che, stando alle prime indicazioni, dovrebbe arrivare ai 100 kWh di capacità. Raggiungendo Tesla, Ford e Volkswagen nel “club dei 500 km e più“, di cui anche Peugeot vuole entrare presto a far parte.
SECONDO NOI. Mettiamoci nei panni dell’uomo della strada che legge queste (buone) notizie. Se è interessato a comprare un’auto elettrica, si chiede: che faccio, compro o aspetto, dato che l’autonomia aumenta anno dopo anno? Il mondo va avanti, i dubbi aumentano.
La vera autonomia la dà solo la prova su strada 🛣 che non coincide mai con l’autonomia dichiarata dalla casa 🏠 dal 10-20% in meno o +…….
Non è sempre vero. In questo caso https://www.vaielettrico.it/in-vacanza-con-la-hyundai-ioniq-electric-si-puo-fare-alla-grande/, per esempio, abbiamo verificato che l’autonomia reale (con una guida “vacanziera”) è perfino superiore a quella dichiarata
Certo che una buona dote di dubbi li mettete voi giornalisti all’uomo della strada visto che scrivete articoli parlando di dati tecnici di veicoli come la Mercedes EQS che ancora non sono commercializzate e quindi viene pubblicizzata come la migliore auto elettrica anche se l’unica Mercedes elettrica che in realtà si può comprare ha deluso un pò tutti. Rimaniamo con i piedi per terra e parliamo di auto che veramente sono disponibili all’acquisto quando facciamo delle classifiche altrimenti si rischia di passare per quelli che hanno interessi a pubblicizzare certi marchi.