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La Mustang secondo Matteo: “L’auto che ti fa dire wow”

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La Ford Mustang Mach-e provata da Matteo, che esamina tutto: guida, spazi interni ricarica...

La Mustang secondo Matteo Valenza: il popolare YouTuber ha provato per Vaielettrico la Ford a batterie. Sullo stesso modello test-sicurezza di Euro NCAP.

La Mustang secondo Matteo: “Pressione sulla schiena”

È un’auto che ti fa dire: wow!”. Si conclude così la video prova di Matteo, rimasto colpito da quella “sensazione di pressione sulla schiena” che la Mustang Mach-e ti dà quando acceleri. Non stiamo parlando di un’auto qualunque: la versione provata da Matteo, la First Edition a trazione integrale, pesa più di due tonnellate (2.182 kg per la precisione). Con una lunghezza di 4,71 metri. I motori in gamma vanno da 269 a 351 cavalli. Una macchina comoda e maneggevole, adatta anche a una famiglia, ma con una sportività tale da piacere “a un sigle in cerca di emozioni”. E con un’autonomia che va dai 450 km della versione d’ingresso (prezzo 49.900 euro, batteria 76 kWh)) fino ai 600 km della Extended (56.700 euro, batteria 99 kWh). La versione provata da Matteo più cara in assoluto (71.050 euro).

Prova sicurezza, Ford elettrica promossa: 5 stelle

laMustang secondo Matteo
La prova di crash frontale della Mustang Mach-e realizzata da Euro NCAP: l’auto regge bene all’urto.

la Mustang secondo MatteoProprio in questi giorni al giudizio sulla Mustang Mach-e si è aggiunto un altro tassello importante: il voto sulla sicurezza. A rilasciarlo è stato l’ente ufficiale europeo che si occupa dei crash-test, Euro Ncap, dopo avere sottoposto la Ford elettrica alle consuete simulazioni di incidenti. Il punteggio complessivo è il massimo, 5 stelle, ennesima dimostrazione del fatto che le elettriche sono auto sicure. E che tutte le favole su una presunta facilità a incendiarsi sono destituite di fondamento. Il giudizio è articolato su quattro voci, in ciascuna delle quali il punteggio massimo è 100. La Mustang ha conseguito 92 nella protezione dei passeggeri adulti, 86 nella protezione bambini, 69 nell’impatto su utenti deboli della strada (pedoni e ciclisti) e 82 nei sistemi di assistenza alla guida.

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7 COMMENTI

  1. Tutto bene con l’elettrificazione dell’auto. La uso anch’io. Ma nel 2021 sentire ancora recensioni in cui si esalta la muscolosità dell’auto, quando tutto punta alla mobilità dolce, e si afferma che la velocità è limitata a 180 km/h (!!!! Chissà come mai i limiti in autostrada sono a 130 ed in città ci sono limiti a 30 ?!?!) per questioni di sicurezza, fa decisamente cadere le braccia.

    • Sono perfettamente d’accordo. Da questo punto di vista l’Italia è il Paese più virtuoso: si vendono Dacia Spring, 500, Smart, Twingo e Zoe ( https://www.vaielettrico.it/ottobre-elettrico-2021-la-spring-stacca-la-500/ ). Niente Suv da 5 metri e due quintali e più di peso, ma macchinette che si potrebbero alimentare con un buon impianto fotovoltaico e consumi molto limitati. Con emissioni contenute anche nella produzione delle batterie e difficoltà limitate nello smaltimento finale. Piccolo è bello, nell’elettrico soprattutto. E fare macchine di 3 metri e mezzo, notoriamente, è molto più complicato che fare mezzi di 5 metri.

      • Mauro non concordo. Magnificate le 5 stelle della Mustang GT ma forse dimenticate che la Dacia Spring ne ha prese appena 2. Non 4 ma 2. Le city car per me sono trappole mortali, le persone non si rendono conto della differenza in termini di sicurezza rispetto alle auto migliori di categoria superiore. Ho conosciuto vedove di persone morte così come persone che hanno fatto incidenti a velocità assurde uscendone indenni: i primi in citycar, i secondi in auto molto robuste.
        Quando scelsi l’auto per mia moglie volli la Giulietta non solo per le 5 stelle ai test euro’n’cap ma anche per una voce che mi interessava più delle altre: 98 punti su 100 nella protezione del guidatore, il massimo nella sua categoria, le si avvicinava solo la Volvo V40 che però faceva peggio su altri fronti. Alfa Romeo Giulietta 1.6 jtd con cambio TCT a km 0 e pochi mesi di vita pagata 5 anni fa 17000 euro (5 stelle test euro’n’cap), contro gli oltre 20 della Dacia Spring (2 stelle nei test Euro’N’Cap).

        Infine non concordo neanche con questa storia dell’auto poco potente: nelle termiche la potenza porta sempre ad un maggior consumo anche quando si va piano perché il motore più generoso nel volume tende a “bere” di più anche in città; con le elettriche, soprattutto se non AWD, questo non vale, quindi le auto potenti consentono al proprietario di potersi togliere qualche sfizio quelle poche volte che ha strada libera consumando come una citycar il resto del tempo. Questo aspetto andrebbe valorizzato e rappresenta già da solo una reason why per spingere le persone ad acquistare elettrico. Soprattutto se consideriamo che alla fine le prestazioni e la potenza di un’auto elettrica, a differenza di quella termica, è esclusivamente una scelta di marketing perché tutte le auto, inclusa la Tesla, dispongono di potenze ben maggiori di quelle disponibili che però vengono limitate per questioni di marketing, ovvero per impedire una eventuale pubblicità negativa sull’autonomia dagli utenti che abusano delle prestazioni disponibili.

        • Non è che magnifichiamo la Spring, diciamo soloo che appena un’auto elettrica scende sotto quota 20 mila euro (e poi ancora meno con gli incentivi) i risultati di vendita sono notevoli. Quanto alla sicurezza delle piccole, la 500 elettrica ha 5 stelle nel crash Euro NCAP. E qui entra in gioco un altro ragionamento: quanto vale la sicurezza (anche in termini economici) in un’auto, in una casa, in un’azienda ecc.? Per me moltissimo, per tanti altri poco o nulla.

          • Accetto smentite ma occhio a non confondere le … stelle. 5 stelle per una citycar sono appunto 5 stelle … per una citycar! Non significa affatto che una 500 vale una Mustang perché entrambe hanno preso 5 stelle: se fanno un frontale una 500 elettrica e una Mustang … ne sopravviverà una sola! E non è la 500!

            Poi, Mauro, permettimi ma questo lapsus dovrebbe farti e farvi riflettere … dove risulta che la 500 elettrica ha preso 5 stelle nei test euro’n’cap? A me risulta che la 500 a benzina del 2017 ha appena 3 stelle con protezione guidatore ferma al 66% e bambini al 49% e che da allora FCA si è guardata bene dal fare altri test, chissà perché. L’unica citycar ad eccellere è la Audi A1, non a caso una sportiva niente male. Non è che poco poco hai confuso il test green’n’cap con quello euro’n’cap? Salverai la foresta amazzonica ma sacrifichi la tua vita … un martire per una causa più nobile :)))

  2. Concordo conMatteo , ho potuto provare le prime Mustang al centro guida sicura di Arese e la possibilità di fare scodate di potenza ti riporta alla passione di guida

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