La Ford si fa in due con Model e, per tener testa a Tesla

La Ford si fa in due per tener testa a Tesla e agli altri nuovi marchi dell’elettrico. Nasce Model e, una nuova divisione che si occuperà solo di EV e che già nel nome evoca le auto della Casa di Elon Musk. 

ford si fa in due
Doug Field, il manager ex Tesla e Apple al vertice della nuova società Ford.

La Ford si fa in due con un manager ex Tesla

Le attività tradizionali, con auto, e pick-up e furgoni a benzina, resteranno sotto il marchio Ford Blue. “Ford Model e sarà al centro della crescita e dell’innovazione del gruppo, mentre Ford Blue costruirà un business termico più redditizio e dinamico“, ha spiegato l’ad Jim Farley. Lo stesso Farley prenderà la guida anche di Ford Model e. Al suo fianco, non a caso, ci sarà Doug Field, un ex dirigente tecnico di Tesla che ha lavorato anche al progetto di auto elettrica e autonoma di Apple. La sua carica sarà di Chief EV & digital systems officer. “Progettare veicoli elettrici e basati su software davvero incredibili, con esperienze che i clienti non possono nemmeno immaginare, richiede di ripartire dal foglio bianco“, dice Field. “Stiamo creando un’organizzazione che beneficia di tutto il know-how Ford. Ma può muoversi con velocità e ambizione senza vincoli per creare prodotti rivoluzionari“.

Ford si fa in due
La Lucid Air, primo modello di Lucid Motors, start-up con quotazioni da capogiro.

Le Borse amano più gli sfidanti dei marchi storici

Il punto all’origine della mossa di Ford sembra essere proprio questo. Gli osservatori (e soprattutto le Borse, a partire da Wall Street), si stanno convincendo che alla lunga la guerra dell’elettrico la vinceranno gli sfidanti come Tesla & C. Nei costruttori tradizionali le incrostazioni sono troppe e troppo complicato è il passaggio a strutture che abbiano al centro il software e non la meccanica dell’auto. Non solo Tesla, ma anche nuovi costruttori come Rivian e Lucid Motors (i “pure player”) godono di quotazioni da capogiro, addirittura superiori a quelle di tanti marchi storici. E questo nonostante la loro storia sia all’inizio e il loro successo tutto da provare. Ma del resto sono gli stessi top manager delle grandi Case auto, a partire dal n.1 di Volkswagen Group, Herbert Diess, ad ammettere che Tesla è due passi avanti rispetto a tutti i i competitor.

Ford si fa in due
Jim Farley, n.1 di Ford: l’elettrico riparte dal foglio bianco.

La Ford si fa in due: nel 2026 le EV saranno un terzo del totale

Per esempio: solo ora i marchi VW cominciano ad aggiornare il software delle auto , con una certa fatica. Ma mentre Tesla lo fa da tempo da remoto e senza scomodare i clienti, il costruttore tedesco li costringe a un passaggio in concessionaria. E non è solo un problema di tecnologia disponibile sulle auto. Anche nella produzione Tesla è più efficiente e può permettersi di vendere le sue auto a prezzi molto competitivi, nonostante il loro contenuto. Facendosi in due, Ford è convinta di vincere questa sfida e punta a una produzione di mezzi elettrici superiore ai 2 milioni di unita’ entro il 2026 (un terzo del totale). Stimando che al 2030 i mezzi Ev rappresenteranno metà delle vendite. Tutto questo con margini di guadagno crescenti, fino al10%, smentendo ancora una volta chi sostiene che l’avvento dell’elettrico ucciderà le grandi Case auto.

 

Visualizza commenti (2)
  1. LuckyExplorer

    Le Tesla saranno davanti a tutte, ma mamma miaaa, quanto soo brutte !! Vabbè che l’estetica è soggettiva, ma chi mette in dubbio l’estetica di un europea, in confronto alla Tesla, sembra scontata per come è fatta, nuova, ma già vecchia.

  2. Le borse vedono agire addetti ai lavori che da quanto si puliscono spesso il naso devono avere grossi problemi di raffreddori, quindi non stupisce che il fine ultimo sia la ricerca della speculazione a brevissimo termine anzichè investimenti a lungo.

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