La e-tron Sportback in versione “55” e “50”


Un’ora per ricaricare all’80%
Il pacco-batterie della Sportback 55 ha una capacità massima di 95 kWh (86,5 netti), a una tensione nominale di 396 volt. L’autonomia è di 446 km, secondo lo standard WLTP (circa 400 reali). L’accumulatore è costituito da 36 moduli e può ricaricare fino a 150 kW di potenza. La Sportback 50 ha invece un pacco-batterie da 71 kWh (64.7 kWh netti), con 27 moduli, con un’autonomia dichiarata di 347 km. E può ricaricare fino a 120 kW di potenza.
Entrambe le versioni impiegano dunque circa un’ora a ricaricare all’80%. Per la ricarica a casa, invece, sono previsti due diversi cavi elettrici: uno per prese domestiche da 220 e uno per wall-box o colonnine con potenze fino a 11 kW. Si tratta comunque di vetture piuttosto pesanti, vista anche l’incidenza del pacco-batterie. La Sportback 55, in particolare, ha un peso a vuote di 2.565 kilogrammi. Da notare che, rispetto alla Audi e-tron, la Sportback a parità di batterie (95 kWh) guadagna 46 km di autonomia. Questo grazie a una maggiore efficacia aerodinamica e a tutta una serie di miglioramenti.
SECONDO NOI. La via maestra dell’elettrico scelta dal made in Germany è soprattutto questa: grandi auto, Suv o sportive che siano. Per salvaguardare i margini di guadagno e semplificarsi la vita nel gestire l’impatto del costo, del peso e dell’ingombro delle batterie. Ma noi non ci stanchiamo di dire che le nostre città non soffrono solo di inquinamento, ma anche di congestione. E dopo questa prima generazione fatta soprattutto di pesi massimi, ci aspettiamo le piccole elettriche. Sostenibili non solo sul fronte delle emissioni, ma anche del prezzo (m.te.).