La crociata anti-monopattini parte da Chicago. Da un profilo Twitter, @ChicagoScooterFails, che raccoglia tutte le disavventure della micro-mobilità elettrica.
Un bestiario di incidenti e inciviltà
Della sicurezza di monopattini, hoverboard, Segway ecc. si è molto discusso anche da noi. E molto si continuerà a discutere, dato che la sperimentazione voluta dal Ministero dei Trasporti (guarda l’articolo) è agli inizi. Ma nei Paesi in cui la micro-mobilità è già una realtà molto diffusa, cominciano a emergere voci che segnalano la pericolosità di questi aggeggi. Qualche tempo segnalammo la decisone di sopprimere lo scooter-sharing Lime (in inglese scooter sta appunto per micro-mobilità) in due città svizzere, Basilea e Zurigo.
E la causa (leggi qui) era legata proprio all’eccessivo numero di incidenti. E ora nella capitale dell’Illinois è nato un profilo social per raccogliere tutte le disavventure a cui sono andati incontro i proprietari dei piccoli aggeggi elettrici. Una colonna infame di cui si è occupato anche il quotidiano locale, il Chicago Sun Times (qui l’articolo). Il profilo è nato sulle orme di un altro indirizzo Twitter molto popolare a Chicago, @CTAfails, che documenta invece le nefandezze dei trasporti pubblici della città dell’ex presidente Obama.
Il (brutto) precedente del Texas
Con quali tweet i ragazzi di @ChicagoScooterFails stanno portando avanti la crociata anti-monopattini? C’è un po’ di tutto. Dalle foto di cittadini finiti all’ospedale dopo uno scontro in cui era coinvolto uno di questi mezzi. Alle immagini di monopattini abbandonati o per la maleducazione dei conducenti o perché seriamente lesionati in uno dei tanti crash.
Interpellato dal quotidiano locale, il promotore del profilo Twitter, un certo John, ha detto di essersi mosso dopo avere visto quali disastri sono accaduti nelle città del Texas in cui i monopattini sono diffusissimi. E di avere visto troppa gente inesperta usarli per le strade di Chicago, dove dal 15 ottobre 2018 è attivo un capillare servizio di scooter sharing.