La caccia al tesoro: “A Pisa interi quartieri con ricariche fuori uso”
“Vaghiamo per la nostra città alla ricerca di una stazione che funzioni, possibile?”
Una Smart del progetto e-mobility Italy.Risposta. Lo ripetiamo fino alla noia: in Italia non mancano le colonnine , sono già sufficienti per il modesto parco di auto elettriche in circolazione. È che troppo spesso non funzionano e sembrano abbandonate a sé stesse, come se ai gestori premesse solo di piantare un certo numero di bandierine di cui vantarsi. Salvo disinteressarsi di offrire un reale servizio al cliente. La cosa è ancora più avvilente in una città come Pisa, la prima a saltare sul treno della mobilità elettrica con il progetto e-mobility Italy lanciato da Smart e Enel nel lontano 2010. Quanto al bonus colonnine, stiamo seguendo la vicenda in contatto col ministero e con le principali società di ricarica. E vi terremo informati di ogni sviluppo.
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Visti gli stipendi attuali e la precarietà lavorativa Dovremmo impegnarci un pò di più sulle utilitarie elettriche under 10.000 euro.
Esempio: c’è una bicicletta che promette una spinta meccanica del 30% gratis. Avete visto un costruttore di auto sperimentare in quella direzione
Per me fanno apposta.
Io con quelli li (e prima che i vertici venissero cambiati dagli attuali governanti) solo problemi, e spero di non averci più a che fare (se non per emergenza).
In futuro penso che sarà pure peggio.
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