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La 500e si consola in Francia

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Olivier Francois, capo della marca Fiat, con la 500e, che dall'anno prossimo sarà in vendita anche negli USA.

La 500e si consola in Francia dalle delusioni del mercato italiano. In gennaio sul mercato transalpino se ne sono vendute quasi 1.600, il triplo che da noi.

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Le 10 EV più vendute in Francia in gennaio. Fonte: Automoibile Propre.

La 500e si consola: vende il triplo che in Italia ed è al 2° posto

La Francia è decisamente un altro pianeta per quel che riguarda l’elettrico: in gennaio si sono vendute 14.649 auto a batterie (3.342 in Italia). Con una quota di mercato del 13,1%, contro il misero 2,6% di casa nostra. E siamo ancora in attesa dei dati dal mercato più importante d’Europa per l’elettrico, la Germania, in cui la 500e si è piazzata al terzo posto nel 2022. Altro dato francese in netta controtendenza rispetto all’Italia: si vendono molte più elettriche pure di ibride plug-in (10.300 in gennaio). In Italia è l’esatto contrario, qui l’ansia da autonomia colpisce ancora, mentre è solo un ricordo nell’Europa del nord. In un mese di consegne fiacche per Tesla, la Spring e la 500e  precedono un plotone di modelli locali. A cominciare dalla Renault Megane e dalla Peugeot e-208. Unica eccezione di rilievo è la cinese MG4, che conquista una significativa quinta posizione con 686 immatricolazioni. Precedendo anche due popolari modelli Renault come la Zoe e la Twingo.

la 500e si consolaIl Cinquino elettrico sempre sul podio anche in Spagna

Anche in Spagna, mercato decisamente più piccolo, la piccola elettrica Fiat ha chiuso gennaio con un ottimo risultato. Piazzandosi al terzo posto con 231 immatricolazioni, preceduta solo dalla Dacia Spring con 281 e dalla Tesla Model Y con 233. Seguono la Citroen e-C4 con 169, la Ford Mustang Mach-e con 164, la MG4 con 130, la Volvo XC 40 con 121 e la Cupra Born con 109. A sorpresa, al nono posto, spunta il nuovo Pulmino Volkswagen, l’ID.Buzz, con 108, che precede la Peugeot e-208 (101). Il 2023 si annuncia come l’anno della verità per la piccola Fiat elettrica. Il gruppo Stellantis, incoraggiato dalla domanda, ha deciso di alzare la produzione a 100 mila pezzi, mettendo sotto pressione la fabbrica di Torino Mirafiori.

  • Fiat 500e: la nostra video-prova (anche in autostrada)

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7 COMMENTI

  1. Stipendi bassi e incentivi insufficienti.

    Quando gli incentivi erano di 10’000 euro se ne vendevano eccome.

    Ora sono stati abbassati a 5’000 euro e ci si domanda come mai non se ne vendono più.

  2. Siamo sicuri che sia solo l’ansia da ricarica che determini il numero di vendite sul nostro territorio? Io non ne sarei così convinto o quanto meno non indicherei questa come causa principale. Di sicuro analizzarei per gli altri paesi la diffusione dell’infrastruttura e gli stipendi medi dei cittadini prima di trarne conclusioni.

    • Direi che infrastruttura e stipendi contano eccome, ma anche un programma ben strutturato di incentivi ha la sua importanza (a breve termine)

      • Concordo perfettamente. Tutte queste variabili messe insieme rispecchiano il perché dei numeri di vendita per ciascuna area geografica.

      • Magari conta anche il fatto che non hanno un governo che rema contro?

        Se sai che i grandi parcheggi dovranno essere coperti da pannelli solari, ti aspetti anche che il punto di ricarica sia quasi assicurato… Questo da’ tranquillita’ al potenziale acquirente di veicoli elettrici.

    • Perché i km in Italia sono più lunghi, quindi gli taliani si ansioniggiano.. 🤣
      La redazione continua con: la colpa alle persone, la colpa al governo, la colpa a pinocchio e geppetto ma mai approfondite disanime.
      È più semplice proseguire con gli (ormai) stereotipi..

    • sicuramente la bassa percentuale di vendite in Italia dipende dalle infrastrutture e dagli stipendi molto dipende dalla non conoscenza mia figlia ha da un mese la 500e non vi dico le domande che la gente le fa.
      io lavoro in un’ azienda di noleggio e manutenzione mezzi dovrei avere dei colleghi con le giuste conoscenze invece siamo in pochissimi a favore dell’elettrico.
      e comunque oggi è importantissimo avere un impianto fotovoltaico in particolare se non ci sono le colonnine nelle vicinanze
      a gennaio mese che statisticamente giriamo poco tra la 500e e la niro phev ci sono andati 310kwh

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