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La 500 elettrica nella nostra anteprima

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La nuova Fiat 500 elettrica secondo l'anticipazione del designer Francesco Valletta.

La 500 elettrica è in arrivo. La versione a emissioni zero del Cinquino, in consegna da settembre, sarà svelata il 3 marzo al Salone di Ginevra. Il designer Francesco Valletta ne anticipa le linee in queste elaborazioni grafiche realizzate per Vaielettrico.it.  

la 500 elettrica
La nuova 500 elettrica, tre quarti posteriore, nella ricostruzione di Francesco Valletta per Vaielettrico.it

La 500 elettrica: 3°generazione, dopo l’originale e la rinascita del 2007

L’originale del 1957

È la terza generazione della più piccola delle Fiat, dopo l’originale del 1957 e la rinascita in versione moderna del 2007. Entrambe un grande successo. Quel poco che si sa, della nuova 500, l’ha svelato il capo della marca Fiat, Oliver Francois in una recente intervista: “La  generazione 100% elettrica, sviluppata su una piattaforma completamente nuova, sarà più costosa. Una sorta di…urban Tesla. Ci vorrà un po’ di tempo per conquistare il cuore dei clienti, è un totale cambiamento nell’approcciarsi all’automobile. In una prima fase accompagneremo questa svolta con la versione mild hybrid, ma l’ambizione è di portare tutti gli aficionados alla 500 elettrica. È una mossa audace: non so quanti costruttori sarebbero disposti a rischiare il loro best-seller sul terreno dell’elettrico”.

La 500 elettrica, parola d’ordine: semplicità, come nell’originale

Partendo anche da queste parole, il nostro designer ha immaginato la 500 BEV, Battery Electric Vehicle. Con un punto fermo: un’icona come questa non può essere snaturata: “Credo che la parola evoluzione ne racchiuda l’essenza“, spiega Valletta. “La Fiat 500 rappresenta un’icona automobilistica e culturale senza tempo”.

laterale 500 elettrica
Uno schizzo del laterale della nuova 500 elettrica (copyright Francesco Valletta-Vaielettrico.it)

“Per tale ragione, ho deciso di mantenere gli stilemi del classico Cinquino, cercando però di equilibrare semplicità e sofisticatezza nell’identità complessiva del prodottoAssocio alla mobilità elettrica sensazioni come immediatezza, leggerezza e fluidità. Ho quindi rielaborato la carrozzeria combinando un’estetica vintage (come dimostra il profilo cromato ripreso dalla 500 L), con i requisiti tecnici legati all’aerodinamica e all’efficienza.

Un po’ più larga e ancora a tre porte

Così il nostro designer ha immaginato prese d’aria più compatte rispetto al modello a combustione interna (specialmente nel frontale). Ma anche cerchioni a bassa ventilazione, riprendendo quelli della Fiat Centoventi per creare un senso di family feeling nella prossima generazione di  elettriche Fiat. Anche lo spoiler posteriore è stato accentuato, richiamando il design della 500 coupé Zagato del 2011.

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La 500 elettrica durante i test invernali 2019: è l’unica immagine rilasciata finora dalla Fiat.

Penso inoltre che gli specchietti saranno inizialmente tradizionali ma, in un secondo momento, potrebbero essere sostituiti con le telecamere. Nonostante queste modifiche, la 500 elettrica manterrà le proporzioni del modello attuale (al più aumentando lievemente le dimensioni in larghezza). Restando  a 3 porte. La soluzione delle portiere posteriori con apertura controvento di cui si è vociferato è affascinante, ma piuttosto complessa a livello di produzione industriale“.

Interni “sostenibili”, per sfidare Mini-e e Honda e

In più, in nome della sostenibilità, Valetta pensa che la 500 elettrica ospiterà soluzioni innovative e stilisticamente raffinate nella scelta dei materiali. Soprattutto per gli interni, ma anche nella carrozzeria. Per esempio, ha ipotizzando come rivestimenti delle sedute il tessuto Dinamica by Miko, ossia una microfibra ottenuta dal riciclo del poliestere PET utilizzato per bottiglie di plastica e t-shirt.

honda e
La Honda e, una delle rivali della 500 tra le citycar elettriche “premium”.

“Per il corpo della vettura, invece, credo che i paraurti possano essere realizzati in materiali termoplastici. Infine, trattandosi di una macchina particolarmente stilosa, credo che la progettazione dell’identità cromatica abbia un ruolo  importante nel prototipo. Per questa ragione ho deciso di unire la purezza dell’intramontabile bianco pastello della 500 con l’energia e la vitalità del blu siderale, di matrice hi-tech.  Con questa combinazione di colori penso che il concept potrà lanciare la sfida a modelli come la Mini elettrica e la Honda e, tra le citycar premium”. Con l’incognita del prezzo, che verrà annunciato a Ginevra.

fiat 500 elettrica

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2 COMMENTI

  1. Nelle città, il Classico Elettrico sarà made in Italy.
    La 500 di Roberto Giolito sempre alla moda, sempre attualissima.
    Un design che non ha mai finito di dire quello che ha da dire, e che oggi sussurra: “L’unico suono che sentirete sarà la vostra voce”.

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