Kia e Skoda, altri Suv elettrici in arrivo, entrambi di grandi dimensioni. Saranno sul mercato nel 2023, allargando un’offerta già ampia nelle EV a ruote alte.
Kia e Skoda: i coreani svelano l’ammiraglia a ruote alte
Kia ha reso noti i dettagli tecnici dei test finali cui è stata sottoposta EV9, il SUV elettrico top di gamma, il cui debutto mondiale è previsto nel primo trimestre 2023. Sviluppato in 44 mesi nel centro di ricerca di Kia a Namyang, in Corea, l’EV9 è stato testato anche su percorsi di vero off-road per vetture a trazione integrale. Compresa una prova di guado in acque profonde, per garantire affidabilità ed efficienza anche in condizioni estreme. EV9 si è confrontata anche con le diverse superfici di percorrenza, tra cui anche quello che viene definito “selciato belga”. Si tratta di un fondo stradale molto sconnesso, che consente di valutare comfort di marcia e qualità costruttiva in condizioni di particolare stress. Oltre al consueto programma di test a Namyang, come ogni modello Kia, EV9 è stata sottoposta a prove molto impegnative in località di tutto il mondo.
Dalla Vision 7S il terzo modello EV di Skoda
Skoda ha invece diffuso i bozzetti degli esterni di VISION 7S, concept che la Casa del Gruppo Volkswagen presenta come l’anticipo di “un SUV potente“. Caratterizzato da “sorprendenti gruppi ottici anteriore con 4 fari a formare una T“. Verosimilmente dovrebbe concretizzarsi nel terzo modello elettrico Skoda, dopo la Citigo iV (uscita ben presto di produzione) e la Enyaq iV, tuttora in vendita (anche in versione Coupé). I bozzetti degli esterni di VISION 7S, mostrano un frontale di nuova concezione: la calandra è notevolmente più larga e piatta, scura e priva di aperture. I gruppi ottici anteriori, riposizionati ai lati del frontale, sono disposti in due file, una sopra l’altra. La striscia di luci di marcia diurna, nettamente si estende lateralmente ai parafanghi pronunciati e il gruppo ottico va così a formare una ‘T’. Vedremo presto il modello di serie, che non dovrebbe discostarsi molto.
7 posti x 7 persone sotto il sole alle colonnine in fase di ricarica.
A quanto pare le situazioni estreme (guado profondo + percorso dissestato “spacca ossa”) che possono essere affrontate durante la marcia sono un efficace argomento di vendita per i Suv 😉 Speriamo che gli enti addetti alla manutenzione stradale non contribuiscano ulteriormente a rafforzare questi meccanismi psicologici..
Non è qualcosa che si vede tutti i giorni, però “piglia” https://www.youtube.com/watch?v=rsYS-JbNf30