John Deere Z380R: il tosaerba elettrico con meno manutenzione e consumi

Agricoltura elettrica

Del processo di elettrificazione di John Deere scriviamo da tempo. A che punto siamo? Vicini al traguardo per il trattore che nella sua versione di mercato dovrebbe arrivare nel 2026 (leggi), dopo diverse sperimentazioni (leggi), con E-Power. Nel frattempo gli investimenti verso l’agricoltura del futuro, non solo a emissioni zero ma anche a guida autonoma e digitale, sono stati ingenti. A iniziare dai droni (leggi) passando per i robot che riducono del 90% l’uso della chimica e l’acquisizione di Kreisel Electric (leggi). La transizione alla batteria non finisce qui. Il brand aumenta l’offerta di tosaerba elettrici (leggi). Una gamma che comprende i prodotti per il golf, il Triplex 2775 E-Cut, il Gator GS e il 225 E-Cut. Una delle novità è il  Z380R che descriviamo. 

Dagli aratri del 1837 al tosaerba elettrico: silenzio e a zero emissioni

Una delle ultime novità delle macchine elettriche del brand per la cura del verde è stata testata dai colleghi di ChargedEV. Stiamo parlando dello  Z380R di John Deere che ha superato la valutazione: «Altamente performante, personalizzabile, ricco di funzionalità e divertente». Promosso. L’azienda è nata con le innovazioni: nel 1837 quando il  fabbro John Deere inventò un nuovo tipo di aratro in acciaio che rendeva più facile coltivare il terreno delle praterie.

Sesam 2 jhon Deere
Il trattore elettrico e anche autonomo della John Deere

Ora si passa all’elettrificazione. Dai trattori ai tosaerba dove sono stati apprezzati i modelli del settore dedicato al golf come spiega alla rivista usa  il product manager Eric Halfman: «Molte comunità non consentono di tagliare l’erba sui campi da golf fino a una certa ora del mattino. Disponiamo di alcuni tosaerba elettrici per green che consentono di tagliare l’erba sul campo da golf molto prima di quanto potrebbe essere richiesto».

Dieci rasaerba a batteria, tutti da conoscere

Un punto di forza non residuale, ma vediamo il test con il tosaerba Z380R. «Con lo zero-turn elettrico si fa un ulteriore passo avanti. Lo Z ha la stessa potenza dell’equivalente zero-turn a benzina di JD, e la stessa velocità massima (11 km/h) e qualità di taglio. Tuttavia, è più silenzioso e offre una guida più fluida». Un dato che emerge è il costo. «Gli zero-turn sono più costosi dei loro poveri e trascurati predecessori in stile trattore, e lo zero-turn elettrico è ancora più costoso». Una differenza che può arrivare al 40%.

I modelli elettrici come lo Z380R  fanno risparmiare in manutenzione

Sempre Eric Halfman spiega che  lo «Z380R ha ampliato le dimensioni del piatto di taglio a 54 pollici, ma un tosaerba più grande consuma più batteria, quindi abbiamo aumentato la capacità della batteria aggiungendone una  aggiuntiva così da funzionare più a lungo». Anche se i  «modelli elettrici non sono per tutti, ma seguiremo le esigenze dei nostri clienti e ora abbiamo un seguito molto interessato all’alimentazione elettrica a batteria».

tosaerba elettrici
Il modello Z380R testato assicura poca manutenzione e risparmi nei consumi

Le prestazioni dei modelli elettrici sono «altrettanto buone, se non migliori. In molti casi sono stati migliori. Non richiede praticamente alcuna manutenzione, a parte l’affilatura delle lame: non c’è olio da cambiare e tutti i punti di lubrificazione sono sigillati. A differenza di un’auto elettrica, la Z non è esente da rumore, tranne quando la lama del tosaerba è disinnestata. Una volta inserite le lame, si verificano inevitabilmente rumore e vibrazioni, comunque considerevolmente inferiori a quelli di un tosaerba con motore a combustione interna».

Alcuni dati: ogni pacco batteria ha una capacità di 3,56 kWh (3,2 kWh utilizzabili) e il sistema funziona a 58 volt. Lo Z370R ha un pacco batteria, mentre lo Z380R ne ha due (per una capacità totale di 6,4 kWh utilizzabili). Entrambi i modelli sono coperti da una garanzia di 5 anni/200 ore.

Vediamo la prova sul terreno del collega di Charged: «Lo Z380R è pubblicizzato come dotato di una capacità della batteria sufficiente per tagliare “in tutta sicurezza” fino a 3,5 acri (1,4 ettari), a seconda del terreno (pendenze, ostacoli) e delle condizioni dell’erba (lunghezza, spessore). Ho tagliato circa un acro di terreno complesso – molti alberi, lievi pendenze e curve strette – in meno di un’ora, utilizzando meno di un terzo della batteria». Promessa mantenuta. Altre informazioni interessanti: la capacità di traino è di 113 kg, le luci a LED consentono di terminare il taglio anche dopo il tramonto. Qui la scheda del produttore.

Si studiano i tosaerba professionali

La linea Z300 è rivolta al mercato consumer. Il product manager Halfman apre al mondo commerciale. «Siamo sicuramente interessati a ciò che interessa ai nostri clienti professionisti del giardinaggio. La macchina dovrà avere un’autonomia molto più lunga di un’attrezzatura residenziale e tempi di ricarica più rapidi. Stiamo conducendo ricerche con i clienti per vedere se potremmo farlo in futuro, ma non abbiamo ancora una data obiettivo per un tosaerba commerciale». C’è ancora da fare, ma da John Deere ricerca ed investimenti per l’elettrificazione proseguono.

GUARDA IL VIDEO SUL TRATTORE ELETTRICO E AUTONOMO DI JHON DEERE 

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