Italia e Australia insieme per la transizione energetica

transizione energetica

In Australia una delegazione di imprese italiane ha rappresentato l’eccellenza tecnologica nazionale nella missione ANIE–ICE, organizzata con il supporto del Ministero degli Esteri. L’obiettivo: valorizzare le competenze italiane nella transizione energetica australiana e consolidare la collaborazione industriale tra i due Paesi.

La missione, conclusa con la partecipazione alla fiera All Energy Australia 2025, ha confermato il ruolo crescente dell’Italia come partner strategico per le tecnologie pulite e l’elettrificazione dei sistemi energetici internazionali.

transizione energetica

L’Australia all-in sulla decarbonizzazione

L’Australia ha avviato una trasformazione profonda del proprio sistema energetico, puntando a ridurre le emissioni del 43% entro il 2030 e a portare la quota di elettricità da rinnovabili all’82% entro il 2030.
Lo Stato del Victoria ha fissato un obiettivo ancora più ambizioso (95% di energia rinnovabile entro il 2035) mentre il Nuovo Galles del Sud punta alla neutralità climatica entro il 2050.

Per sostenere questa rivoluzione, Canberra ha avviato investimenti pubblici massicci: 20 miliardi di dollari australiani per il programma Rewiring the Nation, destinato a potenziare la rete di trasmissione, e oltre 65 miliardi per il Capacity Investment Scheme, che mira a sbloccare nuova capacità produttiva rinnovabile.

Anche l’Australia decarbonizza, come Biden e l’Ue


A settembre 2025 il primo ministro Anthony Albanese ha presentato un aggiornamento del Net Zero Plan, con l’obiettivo di tagliare le emissioni fino al 70% entro il 2035 e nuovi fondi per 8 miliardi di dollari australiani.

Tecnologia italiana in “missione”

La missione ANIE–ICE è iniziata a Sydney con l’“Italy-Australia Clean Energy Seminar”, momento di confronto tra rappresentanti istituzionali e imprese di entrambi i Paesi.

Nel suo intervento, Mariarosaria Fragasso – responsabile Relazioni Esterne e Studi di ANIE – ha illustrato il ruolo dell’industria italiana elettrotecnica ed elettronica come motore abilitante della transizione energetica, evidenziando l’esperienza delle aziende italiane nelle reti elettriche intelligenti, nell’accumulo e nell’efficienza energetica.

La missione è poi proseguita a Melbourne, dove la delegazione ha preso parte al Victoria’s Renewable Energy Investment Briefing, dedicato alle opportunità nel mercato locale delle rinnovabili.
Culmine dell’iniziativa è stata la partecipazione alla fiera All Energy Australia 2025, il più grande evento del settore nell’area indo-pacifica: oltre 15.000 professionisti e 450 espositori da tutto il mondo.

La collettiva italiana, organizzata da ICE Agenzia e ANIE, è stata una delle più visitate della manifestazione, con imprese attive nella generazione, trasmissione e distribuzione elettrica, oltre che nel monitoraggio digitale e nell’integrazione delle energie rinnovabili in rete.

transizione energetica
Uno dei seminari di confronto tra delegazioni italiane e australiane

Export e innovazione come leve di competitività

Con un valore della produzione di 30 miliardi di euro nel 2024, di cui oltre il 40% destinato all’export, l’industria italiana dell’elettromeccanica si conferma una delle più solide d’Europa, seconda solo alla Germania.
L’interscambio commerciale con l’Australia nel comparto energetico ha raggiunto 446 milioni di euro, con una crescita del 30% rispetto al periodo pre-pandemico.

La collaborazione tra Italia e Australia va letta anche come un segnale positivo per il sistema europeo: l’Italia si conferma hub tecnologico nel campo dell’energia elettrica e delle rinnovabili, capace di esportare know-how e soluzioni industriali integrate.
Nel percorso verso la neutralità climatica, partnership come questa dimostrano che la transizione energetica è una sfida condivisa, dove innovazione, collaborazione e competenze industriali fanno spesso la differenza.

LEGGI anche: “Astronave Terra alla chiamata finale: parliamone con Nicola Armaroli” e guarda il VIDEO

Scrivi un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

A Boston mega pompa di calore green per la decarbonizzazione

Articolo Successivo

Ecomondo 2025: a Rimini il cuore della transizione ecologica

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!