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IPlanet meglio dei Tesla SC: ecco le 20 stazioni HPC a 0,49 euro

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Arriverà a giorni la App IPlanet che consentirà di visualizzare e attivare tutte le stazioni della rete nata dalla costola del gruppo petrolifero IP. Come ci segnalava qualche giorno fa un lettore, Giuseppe, che si era imbattuto in due stazioni di ricarica già attive sulla A4 Serenissima, le condizioni tariffarie a consumo sono estremamente vantaggiose: 0,49 euro/kWh utilizzando la App Electroverse. Meglio dei Tesla Supercharger.

Le stazioni IPlanet come sono localizzate oggi sulla App del network Electroverse

Diventeranno 50 entro l’anno, già 3 in autostrada

Al momento sono 20 le stazioni di ricarica IPlanet funzionanti in Italia. La gran parte lungo l’asse Torino-Venezia. Due di queste, appunto, sull’A4 nelle aree di servizio Montealto Nord a Desenzano sul Garda e Limenella Est (Padova). Altre tre si trovano a Savignano sul Rubicone in Romagna, a Est del Grande Raccordo Anulare di Roma e nell’area di servizio Magra Ovest sulla A12 in prossimità di La Spezia. Entro l’anno diventeranno in tutto 50.

A giorni sarà rilasciata la App IPlanet per la localizzazione, l’attivazione e il pagamento

Sempre all’inizio del 2025 sarà rilasciato anche il sito – oggi solo una pagina statica – con la mappa di tutte le stazioni del brand e le informazioni di base per utilizzarle. Dalla App IPlanet, oltre alla geolocalizzazione, sarà possibile effettuare e pagare la ricarica e accedere a tutta una serie di altri servizi.

Come già annunciato a fine settembre IPlanet ha siglato un accordo con la società Autogrill  per l’apertura congiunta di 41 hub di ricarica entro tre anni. Saranno ubicati sulla viabilità urbana ed extraurbana e progettati su un concept innovativo che prevede la sinergia fra ristorazione, distribuzione di carburante e ricarica per veicoli elettrici.

I siti sono già stato identificati. Si trovano in Lombardia (13), Piemonte (9), Lazio (6), Puglia (3), Veneto (3), Trentino-Alto Adige, Liguria, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, e Calabria.

Sempre entro i prossimi tre anni IPlanet doterà di colonnine ultrafast (fra 150 e 300 kW di potenza) circa 300 delle sue attuali stazioni di rifornimento con un investimento di 200 milioni.  Completerà l’elettrificazione delle rimanenti 200 entro il 2032. IPlanet è una joint venture fra IP e lo sviluppatore immobiliare Macquarie Capital EV Asset Holding.

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16 COMMENTI

  1. Esce l’articolo su Vaielettrico, il giorno dopo i prezzi passano da 0,49 a 0,85€/kWh… Ragazzi gufate un po’, meglio non uscire più con questi articoli 😀

      • Di certo non si discosteranno molto da 0,85. Non illudiamoci che i prezzi possano essere molto più bassi di quelli di oggi fintantoché rimarranno tutte le tasse e i balzelli che pesano sul costo dell’elettricità. L’unica via è fare pressione sul Governo per eliminare queste tasse, almeno in ambito automotive. Il costo al km dell’auto elettrica dovrà essere competitivo nei confronti di tutte le altre motorizzazioni e solo allora le vendite aumenteranno in modo consistente. Il prezzo basso al kWh è il miglior incentivo.

        • È noto che i supercharger di Tesla costino tra i 0,45 e 0,56 €/ kWh a seconda della zona e del momento, e non vanno in perdita. C’è da capire se è davvero un problema di roaming, che il prezzo lo decide la rete più grande, oppure se stanno a fare cartello

  2. Scusate ma sono mongolo io o cosa?
    Entro in electroverse, seleziono LA STESSA stazione di ricarica per vedere… E sta a 0.85…. cos è già finita la pacchia??

    • Confermo: alla verifica delle 10:45 del 28/11/2024 le colonnine IPlanet per l’app Electroverse risultano avere un costo al kWh di €0,85.
      Ciò detto, occorre comunque aspettare l’app ufficiale di IPlanet per avere il costo al kWh ufficiale, dato che quello di Electroverse potrebbe includere il margine di guadagno di Electroverse stessa.

  3. Bell’articolo, solo che andava aggiunta una frase in chiusura: “approfittate di questi prezzi adesso perché dopo ve li potete solo sognare!” Classico esempio di “green washing” di una Società il cui core business è tutt’altro. Il modo di affossare l’elettrico è quello di farti illudere che potresti muoverti risparmiando rispetto alle motorizzazioni tradizionali e alla fine ti viene presentato il conto reale.

  4. Non voglio fare l’uccello del malaugurio ma suona un po’ come un prezzo di attacco per favorire la diffusione di app ed eventuali tessere… Temo durerà poco

    • Se fosse davvero così… beh, siamo abituati a prendere e mollare fornitori a velocità fotonica. Ormai. Purtroppo. 😤

  5. Più conveniente di Tesla non c’è niente al momento. Con abbonamento (o se hai una Tesla) e nelle fasce orarie off peak ci sono stazioni a 41 cent/kwh (alcune più care stanno su 43/45/48). Purtroppo, ho la sensazione che questo prezzo “anomalo” delle Ip sia solo una delle tante esche gettate da Electroverse.

  6. Speriamo che duri questo prezzo. Ieri volevo provare l’operatore EVDC segnalato qui da un utente per le ricariche in DC a 0,55€/kWh. Avevo già scaricato l’app ma ieri ho trovato la sorpresa: 1,00€/kWh
    La stessa Electroverse appena arrivata in Italia proponeva le FreetoX a 0,49 poi il tempo che comparisse la segnalazione su Vaielettrico e già era raddoppiato

    • Confermo il prezzo di 0.55 EUR/kwh con colonnina Becharge ultra con la app EVDC, usata due settimane fa, le free to X a 0.68. Dipende dal fornitore, i costi cambiano molto da operatore ad altro e comunque sono dettagliati sulla app. Addebitano 50 eur di preautorizzazione sulla carta ad inizio carica che vengono stornati entro 5 minuti dalla fine della carica. La ho usata diverse volte e nessuna sorpresa negativa.

      • A me lascia un po’ perplesso, evdc è una startup americana, come li trattano i dati personali e della carta di credito? Rispettano il GDPR?
        A malapena si trova sul loro sito la sede legale.
        E l’ assistenza in caso di addebito errato?

        Per l’uso sporadico che ne farei, preferisco supercharger e il resto Repower

    • A costo di scrivere falsità tra l’altro. Dato che BS e padova per esempio stanno tra 0,42 e 0,47 e vicenza tra 0,43 e 0,48, per restare in A4. E sono anche più potenti.
      Ben vengano nuovi operatori a patto che i prezzi non siano specchietti per le allodole.

      • Probabilmente siete proprietari Tesla. Se non lo foste paghereste (al netto dell’abbonamento) a Vicenza (Torri di Quartesolo) tra 0.57 e 0.64 mentre a Brescia e Padova tra 0.56 e 0.63.
        Potrebbe (e dico potrebbe) anche essere che se vale qualcosa quel che si discute su questo sito, anche IP veda il margine per guadagnarci facendo prezzi simili a Tesla per Tesla, a disposizione di qualunque vettura e con una rete non spropositata ma ben ragionata.
        Speranza.

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