IPlanet e Autogrill lanciano un nuovo concept su 41 stazioni di servizio, con ristorazione, distribuzione di carburante e ricarica per veicoli elettrici. L’accordo siglato ieri avrà anche un’ importante ricaduta occupazionale con la creazione di 200 nuovi posti di lavoro.
La collaborazione prevede la gestione da parte di Autogrill di tutte le attività presenti sui punti vendita, per rispondere anche alle esigenze di sosta e ricarica dei possessori di veicoli elettrici.
Le stazioni di servizio con il nuovo concept sono ubicate su viabilità urbana ed extra urbana. Si trovano in Lombardia (13), Piemonte (9), Lazio (6), Puglia (3), Veneto (3), Trentino-Alto Adige, Liguria, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, e Calabria. L’apertura è prevista nell’arco dei prossimi tre anni, ma la prima sarà attiva già entro quest’anno.
Nel dettaglio i nuovi punti vendita griffati Autogrill comprenderanno caffetteria, bar, snack e piccola cucina. Saranno quindi adatti sia per una sosta veloce sia per pause più lunghe richieste dalla ricarica fast dei veicoli elettrici.
Ulteriore novità è l’utilizzo di materiali sostenibili e riciclabili. Per esempio i complementi d’arredo in WAS, materiali sviluppati da Autogrill ottenuti dalla lavorazione degli scarti di caffè, agrumi e rifiuti in plastica.
«Diamo il via a una nuova avventura che ci vede partner di Autogrill con un progetto ambizioso orientato a innovare e arricchire la pausa dei clienti presso le nostre stazioni con prodotti e servizi di qualità» ha commentato Pasquale Cuzzola, Amministratore Delegato di IPlanet.
IPlanet è la joint venture creata da IP e Macquarie Capital EV Asset Holding per l’elettrificazione delle aree di servizio con un’infrastruttura di ricarica elettrica fast+ e ultrafast (Leggi).
Investirà 200milioni nei prossimi tre anni per installare caricatori di potenze tra 150 e 300 kW in 300 stazioni di servizio. La trasformazione di tutti gli impianti in portafoglio, circa 500, si competerà entro il 2032.
La rete erogherà energia da fonti rinnovabili. Successivamente IPlanet gestirà anche la produzione da pannelli solari installati in loco, con sistemi di stoccaggio a batteria per consentire un utilizzo ottimale della fonte rinnovabile.
Poi se le ricariche costano un botto rimangono vuoti questi posti….
bisogna anche vedere le tariffe dei servizi Autogrill …
che non siano da AutoGrulli…
anche perché, a differenza delle autostrade… in aree extraurbane le alternative sono comunque maggiori….
Ma i progettisti delle stazioni di ricarica, invece di ispirarsi ai distributori di benzina, perché non dispongono le ricariche come Tesla che tiene tre volte il numero di auto nello stesso spazio?
Si ispirano anche ai ristoranti stellati se è per quello… un primo acqua e caffe partono 20 euri ed esci con la fame…
Italiana Petroli…. ne hanno di petro-euro da spendere….
👍👏