Ionity e IGD alleati per la prima stazione di ricarica ad alta potenza (fino a 350 kW) presso un centro commerciale in Italia, al Punta di Ferro di Forlì.
Ionity e IGD per la ricarica Punta di Ferro, presso l’A14
La nuova stazione si trova in uno snodo strategico per chi viaggia verso la dorsale adriatica, appena fuori dall’Autostrada A14/E45. Le colonnine sono quattro, tutte HPC con capacità di 350kW per punto di ricarica e tutte alimentate con energia rinnovabile. Ionity (qui il sito) è la rete di ricarica europea voluta dai principali costruttori tedeschi (più Hyundai-Kia).
Quella di Punta di Ferro è la sua settima stazione in Italia, ma altre aperture sono previste già nel 2020. A livello continentale, invece, ci sono già 400 stazioni in 24 paesi, 246 delle quali ad alta potenza, per rendere più agevoli i viaggi a lunga distanza. Nella rete Ionity ci sono oltre 150 stazioni del progetto Europe-E, che coprono importanti autostrade in 13 Stati membri dell’Unione Europea (non in Italia, per l’ostracismo dei gestori). IGD SIIQ è invece uno dei principali player in Italia nel settore immobiliare retail e a Forlì ha aperto un centro con 94 negozi.
Sempre più stazioni nei centri commerciali
Questi i commenti dei responsabili di Ionity e IGD. Il Country Manager di Ionity per l’Italia, Alessandro De Guglielmo, evidenzia i tre elementi chiave della mission della società: “Siamo veloci grazie alle nostre postazioni di ricarica da 350kW. Siamo sicuri, nel senso che la rete è solida, affidabile e le persone hanno possibilità di scelta. Infine, siamo green come la maggior parte dei proprietari di veicoli elettrici, perché tutte le nostre stazioni utilizzano il 100% di energia rinnovabile”.
Roberto Zoia, Direttore Patrimonio, Sviluppo e Gestione Rete di IGD, ha aggiunto: “Nei nostri Centri Commerciali promuoviamo l’uso della mobilità elettrica espandendo continuamente i servizi offerti. Per questo abbiamo lanciato il progetto di installare entro la fine del 2020, con EnerHub, 32 colonnine per la ricarica di auto elettriche in 18 Centri Commerciali. Incluso Punta di Ferro, dove sono già attive”.
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Tutte ottime notizie sul fronte dell’infrastruttura di ricarica che ormai deve solo continuare a svilupparsi (come sta facendo). L’unico “problema” attuale è il costo d’entrata che risulta ancora troppo alto (ovviamente sappiamo che il total cost è inferiore) quindi su quello bisogna lavorare alecremente e quanto più velocemente!