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Ionity a 600 stazioni in Europa

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La stazione di ricarica Ionity di Affi: 19 colonnine ad alta potenza.

Ionity a 600 stazioni in tutta Europa. Il network di ricarica HPC creato dai marchi tedeschi dell’auto taglia un altro traguardo e punta a quota mille per il 2025.

Ionity a 600 stazioni

Ionity a 600 stazioni
Qui sopra il numero di colonnine, stazioni e siti in costruzione in Italia. In alto la situazione in Europa.

Ionity a 600 stazioni, di cui 34 in Italia (altre 8  sono in costruzione)

La rete di colonnine si fa sempre più capillare e a crescere di numero adesso sono in particolare le stazioni ad alta potenza. In Italia abbiamo già superato quota 50 mila stazioni complessive e lo scorso anno il 22% delle nuove installazioni è stato rappresentato da colonnine oltre i 50 kW. Anche Ionity sta dando il suo contributo: siamo a 34 stazioni già attive nel nostro Paese, con 227 colonnine ad alta potenza. Altre otto stazioni sono in fase di allestimento. È chiaro, però, che il grosso delle aperture è avvenuto soprattutto in Nord Europa, dove le vendite di auto elettriche sono molto più cospicue. In Germania siamo a 131 stazioni con 719 colonnine, in Francia a 154 stazioni con 894 colonnine. In tutto, secondo Ionity, nelle 600 sedi messe in funzione in 24 Paesi europei ci sono complessivamente 3.382 punti di ricarica HPC. Altre 96 stazioni sono in costruzione.

Location sempre più grandi: Affi ha 18 colonnine HPC

Dall’anno della fondazione, il 2017, la politica di Ionity è piuttosto mutata. All’inizio si è puntato soprattutto sulle arterie di grande comunicazione, autostrade in primis (dove possibile). Dal 2021 si punta anche alle zone in prossimità delle grandi città e alle strade molto trafficate. Ed è cresciuto il numero delle colonnine per stazione, che all’inizio non andava oltre le 4-6 . Ad Affi, in prossimità dell’AutoBrennero e del Lago di Garda, lo scorso anno è stata aperta una location con 18 colonnine, illustrata anche nel video di Paolo Mariano riprodotto sopra. Altro cambio di strategia:ora Ionity installa sempre di più su terreni di proprietà ed è alla ricerca di superfici di almeno 500-3.000 metri quadrati. Su cui installare almeno 12 punti di ricarica con il relativo supporto hardware. I siti devono essere facilmente accessibili, preferibilmente vicini a strutture che assicurano servizi essenziali, come hotel, ristoranti, bar e grandi negozi.

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2 COMMENTI

  1. Bene, ma gli preferisco i Tesla Supercharger, molto più economici senza abbonamento, senza dover utilizzare carte o app, sempre efficienti al 100%, anch’essi diffusi e ben dislocati

  2. 2 mesi fa ho portato la niro da Livorno a Lisbona, fatto tutti i 2300km con ionity.. davvero efficiente e con abbonamento da 7 euro al mese subito disdetto grazie a kia charge, mi è costato 0.39euro al kwh..

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