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Io chiamo la Polizia Locale se la ricarica è occupata

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Grottammare, stazione Enel X con le solite auto termiche parcheggiate.

Io chiamo la Polizia Locale se la ricarica è occupata da abusivi in sosta. Alessio esorta tutti a far valere i propri diritti, in presenza di un abuso. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

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I cartelli di divieto di sosta, piuttosto evidenti, non bastano a dissuadere chi parcheggia nelle aree di ricarica. E ti devi arrangiare...

Io chiamo la Polizia Locale e mando una mail con foto delle auto in sosta

“Come altre volte nella tratta da casa, in Abruzzo, a Bologna, ci siamo fermati a Grottammare dove in via Palmaroli c’è una Enel X con Tipo2, CCS e Chademo. Purtroppo domenica 15 settembre, due auto termiche occupano entrambe gli stalli. Chiamo la Polizia municipale, che però non risponde. Allora gli invio una mail con le foto delle auto. Intanto parcheggio come meglio posso per ricaricare. Ora, la nostra auto è una Zoe 52kWh e avrei anche potuto rinviare la ricarica alla colonnina successiva. Ma continuerò a cercare di segnalare alla municipale ogni abuso degli stalli perché può succedere che della ricarica abbia necessità qualcuno con meno autonomia in quel momento. Magari con bimbi o anziani al seguito, magari con temperature da arrosto, come questa estate, o in inverno col gelo. Esorto tutti, con auto elettriche o termiche, a non occupare gli stalli se non per il tempo della ricarica e a segnalare chi lo fa, sempre. Nel 2024 un minimo di senso civico si può pretendere. Grazie come sempre per la divulgazione onesta che portate avantiAlessio Zulli

io chiamo la poliziaSi sta solo chiedendo di far rispettare un diritto…

Risposta. Viviamo in un Paese in cui far valere i propri diritti può sembrare un atto di coraggio. Se non di incoscienza, visto gli energumeni che ci sono in giro. Come abbiamo ricordato più volte, il Codice della Strada parla chiaro. E si riferisce non solo alle auto termiche che sostano davanti alle colonnine, ma anche alle elettriche o ibride plug-in che hanno terminato la ricarica da almeno un’ora. O che non stanno ricaricando affatto. Ecco il testo dal sito del Ministero: “Aree dedicate alla ricarica dei veicoli elettrici: il divieto di sosta, con le relative sanzioni, si estende alle aree dove si trovano le colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli. Il divieto vale anche per gli stessi veicoli elettrici che non stanno effettuando la ricarica o se hanno completato da oltre un’ora l’operazione“. Giusto quindi allertare la Polizia Locale, anche se gli interventi, per mille motivi, sono piuttosto rari.

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5 COMMENTI

  1. Gli unici che hanno mai fatto qualcosa , sono stati i carabinieri. Di domenica i vigili non ci sono e gli unici sono i carabinieri. Sono venuti ed hanno fatto la contravvenzione alla vettura che, parcheggiata di traverso, occupava addirittura entrambi gli stalli di una colonnina AC becharge.

  2. Intanto…cominciamo a mandare le.foto degli abusi più macroscopici: termiche negli stalli di ricarica. ..ma.anche dei posti riservati a categorie da tutelare (donne in gravidanza e portatori di handicap)…poi vedremo…

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