L’insalata deve essere fresca, saporita, sana e senza nessuna contaminazione di petrolio e derivati. Per la raccolta della IV Gamma – i vegetali già tagliati e pronti al consumo – si scelgono, per questo motivo, le macchine elettriche. Oltre la precisione del taglio eliminano il problema di eventuali perdite di olio sul terreno o peggio sulle piante. In Italia le produce già dal 2012 Dari Ecomeccanica. Abbiamo parlato con Francesco Roselli, uno dei due titolari.
ELL-E 4 è raccoglitrice elettrica utilizzata per la raccolta di basilico, rucola, spinaccinoL’azienda campana ha debuttato in elettrico otto anni fa, quando a Bologna, alla fiera di settore Eima, riceve il premio innovazione per Elle-E ovvero la “raccoglitrice elettrica ad impatto zero” come viene presenta nel sito Internet aziendale. “Ha vinto il riconoscimento più importante”, ci racconta l’ingegnere meccanico Francesco Roselli che ci tiene a sottolineare: “E’ stata un’intuizione del mio socio Alberico Durso”. L’azienda fino al 2018 era la Durso, poi è nata Dari Ecomeccanica che eredita tutto il lavoro fatto dal 2012.
L’insalata in IV Gamma porta l’elettrico in serra
La storia di questa macchina è legata all’evoluzione dei consumi e dell’agricoltura. “Negli anni ’90 nella Piana del Sele – pianura in provincia di Salerno – si insediano degli imprenditori bergamaschi. E’ stata una svolta per l’economia locale“. Qui sono concentrati i più grandi produttori italiani della IV gamma. Parliamo di migliaia di piccole aziende con circa 9 mila occupati ed un fatturato che supera i 2,5 miliardi di euro. E qui, non lontano dai campi, c’è la sede di vendita ed assistenza di Dari Ecomeccanica.
Motore da 6 kW e autonomia fino a 12 ore (Video)
Elle-E è stata un successo, “naturalmente ci è stata copiata dai concorrenti” dice il titolare. Nel corso degli anni ha subito diverse modifiche. Vediamo i dati tecnici più rilevanti di questa raccoglitrice con autonomia da dieci ore, con possibilità di passare a 12, e dotata di un motore asincrono trifase da 6 kW: “Adatto sia per il trasferimento che per il lavoro, consentendo una variazione continua della velocità di avanzamento da 0.1 a 7.5 Km/h”.
Per quanto riguarda la ricarica: “In dotazione c’è il carica batterie a bordo macchina, si collega ad una normale presa industriale 16 A 220V”. Il sistema di alimentazione è formato da invece “da 24 batterie acido libero da 2V/240 Ah”. Qui potete scaricare la scheda tecnica
Il prezzo è variabile a seconda della configurazione della macchina, per esempio dalla larghezza del taglio che può andare dai 1200 ai 1800 mm ma “in Francia per il crescione siamo arrivati a 2200”. Sta fra i 40 e i 50 mila euro
Con Elle-E l’insalata si fa green e il taglio è preciso
La macchina ha i sensori che permettono una forte precisione in tutte le operazioni. “Il nostro fiore all’ochiello è il taglio, lo assicuriamo preciso e senza strappi. Si tratta di un vantaggio perchè richiede un minore utilizzo della macchina rifilatrice che corregge gli errori della raccoglitrice – sottolinea Roselli -. Con una sola semina si fanno anche 12 raccolti“. E intanto si lavora ad una nuova macchina che sarà presentata a settembre. L’innovazione è continua.