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Indi One, primo modello dell’ennesima start-up

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La Indi One, già in prenotazione negli USA: doppia versione, la più potente con trazione 4x4.

Indi One, un’altra star-up dell’elettrico presenta la sua prima auto. Come Tesla, viene dalla Californiana, ma con un nome che evoca Indianapolis: Indi EV.

Indi OneIndi One, dalla California in due versioni

In realtà sta per Indipendent, a sottolineare la lontananza di questo nuovo brand dai marchi storici dell’auto americana. Il primo modello è stata svelato al New York Auto Show: negli Stati Uniti può essere prenotato già ora, ma la produzione dovrebbe iniziare a metà 2023. Un sistema ormai collaudato tra le start-up: finanziare in parte la partenza della catena di montaggio con i ricavi da prenotazioni. Le versioni proposte sono due:

  • La Standard con trazione posteriore e un solo un motore da 205 kW, con accelerazione da 0 a 100 km/h in poco meno di 7 secondi. Batteria da 75 kWh e autonomia di 370 km secondo lo standard americano EPA, più restrittivo del WLTP.
  • La Premium, con 95 kWh di batterie e 480 km di autonomia (sempre standard EPA). Con trazione integrale e un secondo motore sull’asse anteriore. Potenza 349 kW, con  730 Nm di coppia, per un’accelerazione da 0 a 100 km in circa 4,3 secondi.
indi one
COME UN UFFICIO MOBILE / La plancia della Indi One.

I prezzi (americani)  da 45 a 69 mila $

La lunghezza della Indi One è di circa 480 cm, con un look che secondo molti osservatori richiama le linee della Tesla Model Y. Quanto ai prezzi, sono stati resi noti i listini per il mercato nordamericano. La versione base, la Standard, costa 45.000 dollari (circa 41.600 euro), mentre la Premium parte da 69.000 dollari (63.800 euro). Il sovrapprezzo non è dovuto solo alla batteria e al doppio motore. La Premium include un computer di bordo molto più potente, il “Vehicle Integrated Computer” (VIC), compatibile con Windows 10 e Android Auto. Il VIC consente navigazione in Internet, streaming video, giochi e addirittura la base per un ufficio mobile. “Riteniamo che il futuro della tecnologia EV sarà misurato più in potenza di elaborazione che in potenza“, spiega il capo del design Andre Hudson. Sicuramente quando arriverà in Europa la Indi One avrà comunque listini più cari, visto che la tassazione è molto più elevata.

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3 COMMENTI

  1. “Sicuramente quando arriverà in Europa la Indi One avrà comunque listini più cari, visto che la tassazione è molto più elevata.”

    I prezzi americani sono sempre al netto delle tasse, che variano da Stato a Stato.

    Bisogna ricordarsene sempre, come quando si ripete che la Model 2 costerà 25.000 dollari e poi ci sarà del finto stupore quando i prezzi finiti in Europa partiranno da minimo 30.000 euro. (più vicini a 35.000 imho)

  2. Non so se sia più rischioso accarezzare la testa di un cobra o investire in questa start up … preferisco il cobra. Scherzi a parte, mi sembrano prezzi troppo alti per un’auto priva di una storia e di garanzie, esteticamente brutta e con performance interessanti ma non così stupefacenti. Costa quasi come una Tesla senza essere una Tesla … tanto vale optare per l’originale.

    • Stavolta sono d’accordo con te. I 370 km di range (seppure EPA) non sono semplicemente “inferiori” a Tesla, sono “infinitamente inferiori”. Se fosse un refuso ed invece di km si trattasse di miglia la situazioni migliorerebbe un po’ perché almeno con il range ci si avvicinerebbero, ma con prestazioni comunque inferiori. Poi, certo, ci sarebbero da valutare tante altri aspetti, ma la tua ultima frase è quella che riassumerebbe anche il mio pensiero.

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