INCIT-EV, progetto Renault su induzione, V2G e Ultrafast

Electreon

Il Gruppo Renault, in collaborazione con altri 32 partner europei, studierà e sperimenterà nuove tecnologie per la ricarica dei veicoli elettrici. Il progetto è denominato INCIT-EV  e mira ad incentivare lo sviluppo dell’elettromobilità in Europa.

Renault è capofila dell’iniziativa, che avrà il sostegno della Commissione europea nell’ambito del programma europeo Horizon 2020. Due le fasi, che si svilupperanno in 48 mesi di lavoro, da gennaio 2020 a dicembre 2023.

La prima prevede l’analisi delle esigenze e dei requisiti degli utenti, la valutazione delle tecnologie di tariffazione e della loro integrazione nelle infrastrutture.

Sette progetti e sette sedi per la sperimentazione

La seconda fase prevede  sette dimostrazioni di tecnologie innovative di ricarica per i veicoli elettrici testate in Francia, Estonia, Paesi Bassi, Italia e Spagna.

INCIT-EV testerà i sistemi di ricarica ad induzione dinamica per l’ambiente urbano a Parigi e per le aree suburbane a Versailles. Il programma include anche test di ricarica intelligente bidirezionale ottimizzata ad Amsterdam e Utrecht. Ricarica bidirezionale a bassa tensione e ricarica dinamica su corsie di taxi all’aeroporto e alla stazione centrale di Saragozza.

A Torino la stazione di ricarica per il car sharing

Infine, sono previsti anche test con un sistema di ricarica ad alta tensione nella periferia di Tallinn e con una stazione di ricarica in un parcheggio per il car sharing a Torino.

Renault Zoe
La Renault Zoe durante il test di ricarica svolto in Israele

«L’approccio incentrato sul cliente del progetto contribuirà a costruire un nuovo ecosistema e sviluppare soluzioni di ricarica tecnologica che potrebbero essere introdotte in tutta Europa per promuovere e supportare l’elettromobilità», ha affermato Renault.

I 33 partner di INCIT-EV, uno per uno

Gli oltre 30 partner del progetto INCIT-EV includono aziende, università, istituti, città e start-up provenienti da Estonia, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Slovenia, Spagna e Turchia. A questo link l’elenco completo. Per l’Italia sono presenti, Comune di Torino, Politecnico di Torino, Iren Spa, FPT Industrial (gruppo CNH)

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