A Trento la tradizione pluriennale degli incentivi per l’acquisto delle auto elettriche è finita a giugno. Una scelta (leggi qui) che rischiava di lasciare fuori chi aveva già prenotato l’auto elettrica. Per rimediare si è decisa una proroga, ma non si torna indietro: zero incentivi da dopo il 18 giugno.
Estesa la finestra per accedere al contributo
In un comunicato stampa la Provincia di Trento spiega l’estensione della deroga. “Con un’integrazione ad una delibera dello scorso giugno, la Giunta provinciale su proposta dell’assessore Mattia Gottardi ha esteso oggi la possibilità di accedere all’agevolazione provinciale per l’acquisto di autoveicoli elettrici anche ai cittadini che abbiano immatricolato il mezzo oltre il termine del 18 giugno 2024 data fissata dal precedente provvedimento“.
Ma attenzione: “A patto che siano in possesso, alla data del 18 giugno, di un contratto/ordine d’acquisto controfirmato dal concessionario e corredato da un versamento a titolo di acconto, effettuato unicamente a mezzo di transazione bancaria/postale“.
Si parla di una misura di tutela: “In questo modo vogliamo tutelare i tanti cittadini che, facendo affidamento anche sull’agevolazione provinciale, hanno sottoscritto contratti di acquisto e versato somme di acconto entro il termine indicato dalla normativa, senza però riuscire ad ottenere l’immatricolazione del veicolo entro i tempi stabiliti” spiega l’assessore Gottardi.
Piccola deroga, ma stop agli incentivi
Tutelati questi cittadini resta lo stop agli incentivi. “La Giunta provinciale con la deliberazione n. 961 del 17 giugno 2024 aveva infatti definito la chiusura dell’agevolazione provinciale per la mobilità elettrica riconoscendo il diritto di presentare l’istanza di agevolazione unicamente ai cittadini che avessero acquistato ed immatricolato un autoveicolo elettrico entro la data del 18 giugno 2024″.
Il comunicato si chiude con una indicazione pratica. “I cittadini in possesso dei requisiti possono presentare istanza entro il 31 marzo 2025 tramite piattaforma informatica disponibile nella Stanza del Cittadino“.
Peccato aver perso questa opportunità visto che oggi in Italia non esistono incentivi all’acquisto dell’auto elettrica. I 200 milioni a disposizione si sono esauriti in meno di nove ore. Si sono invece stanziati ben 400 milioni per finanziare il contributo all’acquisto di auto a emissioni più alte delle elettriche.