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In un giorno 1.268 km con la ID.3: ecco come è andata

ID3 1st Max in ricarica presso una stazione ultra fast

In un giorno ho percorso 1.268 km con la Volkswagen ID.3 1st Max (batteria da 58 kWh), ricaricando dentro e fuori autostrada nelle stazioni Ionity. Ecco com’è andato il nostro test.

Nei piani doveva essere un po’ più lungo, per la precisione 1.352 km, il tour che vi avevamo anticipato. Si è svolto lunedì 26 ottobre, con partenza da Trento alle 08.30 e arrivo a Riva del Garda (TN) alle 02.15 del mattino seguente. Strada facendo siamo stati costretti a una leggera variazione del percorso, a causa del maltempo intenso. Attraversando Trentino, Veneto, Lombardia, Liguria, Toscana ed Emilia Romagna.

In un giorno oltre 1.200 km: il racconto in questo VIDEO

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In un giorno oltre… / Si parte con un fuori-programma

Il tempo è molto variabile ma decido di partire comunque. Imposto la modalità di guida Comfort, il climatizzatore a 21,5 gradi, accendo la radio e mi dirigo verso il casello di Trento Sud, A22, direzione sud. Nel frattempo imposto come destinazione la stazione Ionity di Binasco (MI), che si trova a 235 km di distanza. L’app ABRP (qui tutte le info)  mi dice che ci arriverò in 2 ore e 19 minuti e con il 14% di batteria.

Partenza e prime gallerie, l’head-up display mi proietta la velocità sul vetro anteriore

Questo significa che ha calcolato che il mio consumo medio sarà di 21,2 kWh/100 km. Finché il mio consumo reale non supererà questa soglia, potrò stare sereno. Significherà che sto rispettando il piano. In realtà mi accorgo immediatamente che l’auto non mi è stata consegnata con il 100% di batteria ma solo con l’80%. Questo significherà un prolungamento della sosta presso la stazione di Binasco.

In un giorno… / A Binasco alle 11, ma il navigatore… 

Una mancanza inaspettata. Nel database del navigatore integrato (l’unico utilizzabile dal sistema di infotainment, vista l’assenza di Apple CarPlay e Android Auto) mancano le colonnine Ionity. Per raggiungere la stazione di Binasco, devo arrangiarmi impostando come destinazione il Mc Donald di fronte alla stazione, solo perché lo so. Questo non va. Do un’occhiata al consumo medio quando sono in prossimità di Brescia. 18,3 kWh/100km. Non male.Il meteo peggiora, piove a dirotto. Lo stallo si trova appena fuori dal casello autostradale, proprio di fronte al Mc Donald, dove potrò rifocillarmi.

La carica della batteria all’arrivo è del 4%. Nonostante siamo partiti con un 20% in meno di carica (80% invece che 100%), siamo a destinazione con un 10% in meno di quanto previsto. La sosta suggerita da ABRP, per riportare la batteria al 78%, è di 30 minuti. Collego l’auto e vedo che la ricarica parte quasi al 100% della potenza massima di 100 kW. Dopo 27 minuti la potenza erogata è scesa, ma è ancora alta (54 kW). Ne approfitto per uno spuntino  e quando torno  mi accorgo di aver raggiunto quasi il 90%. Sosta più lunga del necessario per mia distrazione.

Arrivo ad Andora dopo 207 km con il 27% di batteria

Particolare del connettore di ricarica Ionity, con cavo con raffreddamento a liquido

Ripartendo imposto sul navigatore la stazione di ricarica Ionity di Rinovo Nord, a 207 km di distanza. Il meteo è terribile (piove parecchio) ma il viaggio scorre comunque senza problemi. Arrivo ad Andora alle 14.19 (presso la stazione di Rinovo Nord) con il 27% di batteria. Questa stazione si trova in autostrada, il che rende molto comodo l’utilizzo. In pochissimi minuti, si entra nell’area di servizio, si collega l’auto e si è seduti in Autogrill con il caffè davanti. In 26 minuti (il sistema di climatizzazione delle batterie funziona davvero bene) ricarico il 73%. Posso ripartire, diretto alla stazione di Valdichiana.

Ricarica dell’auto presso la stazione Ionity di Andora, Savona. Stazione di servizio di Rinovo Nord.

Tappa per rabbocco a Brugnato Ovest, a 185 km 

Arrivo a Brugnato alle 17.00 con ancora il 17% di batteria. Siamo alla terza ricarica ultra fast, ma nessun cenno di cedimento nelle performance di ricarica. La ricarica inizia comunque a 97 kW di potenza, e dopo 10 minuti si attesta ancora sui 78 kW. In dieci minuti riusciamo a immagazzinare circa 17 kWh di energia, sufficienti con la nostra media a percorrere circa 100 km. Niente male.

Superato l’80%, la potenza di ricarica è ancora di poco superiore ai 50 kW. Sono a circa metà del mio tour ed è tempo di fare un primo bilancio.

A Valdichiana decido un cambio di programma

Questa stazione si trova fuori dall’autostrada nel parcheggio di grande outlet village. Arrivo a Valdichiana alle ore 20.54 con ancora il 13% di batteria. Qualche dato dalla partenza: 873 km, 86 km/h di velocità media, consumo medio 17,8 kWh/100km. A questo punto del viaggio, visto il meteo particolarmente avverso e la stanchezza;  decido di non proseguire per Forlì ma di puntare verso casa.ABRP mi dice che posso spostarmi dal Valdichiana Outlet Village a Riva del Garda (dove vivo) effettuando una singola sosta di ricarica a Carpi. Mi piace. In questo modo salterei una sola delle stazioni previste. L’auto, anche qui, si ricarica, nonostante tutte le fast della giornata, a piena potenza. Ricarico la batteria fino al 90% e riparto, sotto la pioggia battente. 234 km per raggiungere Carpi.

A Carpi con l’11% di batteria: ho già fatto 1.112 km

Arrivo a Carpi (Modena) con l’11% di batteria. Collego l’auto e la ricarica parte alla massima potenza. Fino a questo momento: 1112 km percorsi, media velocità 88 km/h, 18,0 kWh/100 il consumo medio

Stazione Ionity di Carpi, a pochi km dall’uscita del casello

La stazione Ionity di Carpi si trova appena fuori dall’uscita del casello, nei pressi di un centro commerciale. Tra i ristoranti presenti vedo McDonald e Roadhaouse. Ricarico fino al 65% e alle 12.24 riparto, destinazione casa. Raggiungo Riva del Garda con il 10% di batteria residua. Sono le ore 02.15 e ho percorso 1268 km in elettrico in un giorno. Per la precisione in 17 ore e 30 minuti con un consumo medio di 18,7 kWh/100 km. Ho viaggiato sempre alla velocità massima consentita dal codice.

Volete sapere quanto ho speso? In tutto 67 euro 

Il costo di una ricarica ultrafast presso le colonnine di Ionity parte da un minimo di 0,30 euro/kWh (ad esempio per i nuovi acquirenti di VW ID3). Fino ad un massimo di 0,79 Euro/kWh, per chi non dispone di nessun tipo di contratto. Per i nuovi acquirenti della  ID.3 i primi 2.000 kWh sono gratuiti. L’acquisto della ricarica presso le colonnine Ionity è possibile con tessera WeCharge Volkswagen o tessera di altro costruttore. Oppure tramite token fornito da Ionity o tramite l’utilizzo dell’app di Ionity. Inoltre, anche in assenza di contratti, token e app, è comunque possibile effettuare il pagamento con carta di credito. Nel nostro tour abbiamo ricaricato per un totale di 190,8 kWh presso le colonnine di questa rete. Considerando il prezzo di 0,30 Euro/kWh, la nostra spesa è stata di 57,24 Euro. A questo importo dovremmo sommare la ricarica fatta dalla concessionaria, che possiamo stimare in circa 10,68 Euro (0,20 Euro/kWh x 53,4 kWh, considerando anche la dispersione del sistema di ricarica). Quindi i nostri 1268 km in 17 ore e 30 minuti ci sono costati 67,92 euro.

Conclusioni: programmando, i viaggi lunghi si fanno. Ma chiediamoci quanta batteria ci serve davvero

Tutto considerato, un viaggio di questo tipo, se ben programmato e quando una rete come Ionity sarà ancor più capillare, sarà di fatto possibile ovunque. In un giorno e senza eccessivi compromessi in termini di tempo impiegato. La ID.3 sarà presto disponibile anche con batteria da 77 kWh e ricarica massima a 125 kW di potenza. Questo significa circa 60 km di autonomia in più a velocità autostradale. Ma soprattutto almeno 150 km di autonomia autostradale ricaricabili in poco più di 10 minuti (se la batteria è sotto una certa soglia). In viaggi come questo tornano utili, certo. Ma è importante chiederci quante volte all’anno facciamo viaggi impegnativi come questo. Se la risposta è mai, o anche solo un paio di volte, forse non vale la pena spendere di più e portarci appresso batteria più costose e pesanti. Bisogna rifletterci.

 

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