La Fiat 600 è pronta a una terza vita, anche in versione elettrica: il lancio è imminente.
In arrivo Fiat 600 e piccola Volvo. La 600 sarà anche elettrica, come la “sorella” Jeep Avenger, con cui condivide la base tecnica, e sarà in vendita entro l’anno.
In arrivo Fiat 600, sorella da città della Avenger
Anche nella gestione Stellantis la Fiat rispolvera i vecchi marchi. Per il marchio 600 si tratta della terza vita, dopo l’originale di grande successo, datato 1955, e la meno fortunata citycar venduta dal 1998 al 2010. Questa rinascita, segno dei tempi, avrà la forma di un Suv compatto, la versione più “borghese” della Avenger, in consegna nei primi esemplari proprio in questi giorni. Come la più piccola delle Jeep, la 600 dovrebbe essere disponibile sia con la motorizzazione a benzina sia con l’elettrico. Con la batteria da 54 kWh in uso anche ai modelli francesi di Stellantis e un’autonomia omologata di poco superiore ai 400 km. Prezzo atteso sui 37-38 mila euro, meno l’incentivo di 3 o 5 mila euro (con rottamazione). È la seconda auto elettrica Fiat dopo la 500e, premiata da un buon successo di vendite nel 2022 e ora un po’ in calo in questi primi 4 mesi del 2023.
E il 7 giugno si svela la EX 30, la Volvo meno costosa
Mancano poche settimane anche alla presentazione dell’attesissima piccola Volvo, la EX 30, che il presidente Jim Rowan svelerà il 7 giugno. Le anticipazioni parlano di un piccolo, di Suv, di una lunghezza di non oltre 4,20 metri. Quindi un modello ben più compatto della Volkswagen ID.4 (lunga 4,58) e vicino invece alla Renault Megane E-Tech (4,20). Quanto all’autonomia, si parla di una percorrenza di circa 420 km, con una batteria da 50 kWh. Misure che fanno pensare a un utilizzo anche come seconda auto, per un pubblico femminile che usa questi Suv in città. Rowan ha fatto sapere di puntare su un prezzo “il più economico possibile“. Difficile che si rientri nel tetto per gli incentivi italiani (35 mila euro più Iva, ovvero 42.700). Ma certo Volvo non potrà non tener conto del fatto che i clienti a 46.990 euro trovano il Suv più venduto al mondo, la Tesla Model Y. Che, peraltro, ha dimensioni più importanti (è lunga 4,75) e prestazion notevoli.
Jeep Avenger: guarda la video-prova consumi firmata da Paolo Mariano, con risultati sorprendenti
Già le elettriche ad oggi pesano sui 300 chili più delle termiche, con relativo maggior consumo e usura degli pneumatici, e quindi più inquinamento (la corrente al momento non arriva prevalentemente da fonti rinnovabili). Poi, continuano a uscire elettriche in versione SUV. È scientificamente provato che un SUV consuma il 15% più di una berlina. Anche se ha una buona aerodinamica, la maggior superficie frontale oppone più resistenza all’avanzamento e le ruote, a causa del maggior peso, devono essere più larghe e quindi fanno consumare di più.
Morale della favola: i governi devono tassare maggiormente i SUV, indipendentemente dalla loro trazione.
E sarebbe pure facile individuare la categoria SUV. Basterebbe fare una sommatoria di parametri data dalle misure esterne (dove l’altezza dovrebbe pesare il doppio) e del coefficiente di superficie frontale.
Sinceramente l’ipotesi del prezzo mi sembra poco attendibile. Aldilà della classica “first edition” superaccessoriata e con la targhettina first edition non capisco come potrebbe una Fiat 600 costare più di una Jeep Avenger: se in questo universo valgono le stesse leggi della fisica e dell’economia dall’universo dal quale provengo io, se la Jeep (brand premium) parte da 35k allora la 600 dovrebbe partire di listino da 33k, almeno nell’allestimento base. In caso contrario si va a deprezzare un brand, Jeep, che ha un suo valore. Anche perché l’auto sarà in vendita se tutto va bene a fine anno, inizi 2024 e poi amici miei ancora qualche mese e arriva il fatidico 2025 con le elettriche a 25 k (ancora rido): che succede, dall’oggi al domani scalano i listini di 10k tutti insieme?
A 36k comunque non avrebbe listino: la MG ZS parte da 17000 euro, ovvero meno della metà e ha una garanzia vera di 7 anni, chi glieli dà a mamma Fiat tutti quei soldi per una 600? Su, non scherziamo …
/// per il marchio 600 si tratta della terza vita, dopo l’originale di grande successo, datato 1955, e la meno fortunata citycar venduta dal 1998 al 2010. Questa rinascita, segno dei tempi, avrà la forma di un Suv compatto \\\ Visto lo stile della nuova “arrivanda”, forse avrebbero potuto lanciare direttamente la 500 L o X elettrica per sfruttare il successo della versione “base” (di cui fra l’altro la 600 riprende i fari anteriori con “palpebre” e “ciglia”…)
I prezzi sono solo un’ipotesi al momento, magari la Fiat decide di farne un modello low-cost e le previsioni che circolano vengono clamorosamente smentite…
la tecnologia elettrica è troppo cara per le mie tasche e mi sento preso in giro da continue proposte da 35000€ per prestazioni paragonabili a Gpl che però costano la metà. Mi sa che nel 2034 comprerò l’ultima auto a combustione e poi si vedrà
non in termini di velocità e ripresa, non vedo l’ora di avere un’elettrica per la silenziosità ecc. ma il costo al km del gpl è solo leggermente più caro del kWh. per recuperare la differenza di capitale iniziale per i km che faccio, settimanali e annui, mi occorrerebbero 8/10 anni
che il gpl sia l’alimentazione più competitiva anche io lo penso… ma da possessore in famiglia di auto gpl bisogna considerare anche la manutenzione il cambio del bombolone etc etc, non contando che a noi ha dato diversi problemi…
l’alimentazione fossile più compettitiva è da sempre (non lo è stata solo col prezzo a 3 euro /gg, ma oggi è dimezzato) il metano, non il gpl. Numeri alla mano. Il gpl può essere conveniente in confronto a diesel e benzina.
@Gabriele ERA con i prezzi attuali il metano non è più conviente…
Già le elettriche ad oggi pesano sui 300 chili più delle termiche, con relativo maggior consumo e usura degli pneumatici, e quindi più inquinamento (la corrente al momento non arriva prevalentemente da fonti rinnovabili). Poi, continuano a uscire elettriche in versione SUV. È scientificamente provato che un SUV consuma il 15% più di una berlina. Anche se ha una buona aerodinamica, la maggior superficie frontale oppone più resistenza all’avanzamento e le ruote, a causa del maggior peso, devono essere più larghe e quindi fanno consumare di più.
Morale della favola: i governi devono tassare maggiormente i SUV, indipendentemente dalla loro trazione.
E sarebbe pure facile individuare la categoria SUV. Basterebbe fare una sommatoria di parametri data dalle misure esterne (dove l’altezza dovrebbe pesare il doppio) e del coefficiente di superficie frontale.
Perfettamente d’accordo. Aggiungerei fra i parametri ovviamente il peso e il diametro delle ruote.
Sinceramente l’ipotesi del prezzo mi sembra poco attendibile. Aldilà della classica “first edition” superaccessoriata e con la targhettina first edition non capisco come potrebbe una Fiat 600 costare più di una Jeep Avenger: se in questo universo valgono le stesse leggi della fisica e dell’economia dall’universo dal quale provengo io, se la Jeep (brand premium) parte da 35k allora la 600 dovrebbe partire di listino da 33k, almeno nell’allestimento base. In caso contrario si va a deprezzare un brand, Jeep, che ha un suo valore. Anche perché l’auto sarà in vendita se tutto va bene a fine anno, inizi 2024 e poi amici miei ancora qualche mese e arriva il fatidico 2025 con le elettriche a 25 k (ancora rido): che succede, dall’oggi al domani scalano i listini di 10k tutti insieme?
A 36k comunque non avrebbe listino: la MG ZS parte da 17000 euro, ovvero meno della metà e ha una garanzia vera di 7 anni, chi glieli dà a mamma Fiat tutti quei soldi per una 600? Su, non scherziamo …
/// per il marchio 600 si tratta della terza vita, dopo l’originale di grande successo, datato 1955, e la meno fortunata citycar venduta dal 1998 al 2010. Questa rinascita, segno dei tempi, avrà la forma di un Suv compatto \\\ Visto lo stile della nuova “arrivanda”, forse avrebbero potuto lanciare direttamente la 500 L o X elettrica per sfruttare il successo della versione “base” (di cui fra l’altro la 600 riprende i fari anteriori con “palpebre” e “ciglia”…)
Si vabbè quando una m3 rwd parte da 41 circa vado a prende la 600 a 37/38 🤣😂
I prezzi sono solo un’ipotesi al momento, magari la Fiat decide di farne un modello low-cost e le previsioni che circolano vengono clamorosamente smentite…
Se non ti piace la M3, sì… I gusti sono gusti…
-Fiat 600… Prezzo atteso sui 37-38 mila euro-
A working class hero is something to be🎵
A working class hero is something to be🎶
🤭🤭🤭
la tecnologia elettrica è troppo cara per le mie tasche e mi sento preso in giro da continue proposte da 35000€ per prestazioni paragonabili a Gpl che però costano la metà. Mi sa che nel 2034 comprerò l’ultima auto a combustione e poi si vedrà
Ti posso dar ragione a riguardo dei 35000€, ma però con “prestazioni paragonabili a Gpl” forse intendevi dire percorrenza con un “pieno”?
non in termini di velocità e ripresa, non vedo l’ora di avere un’elettrica per la silenziosità ecc. ma il costo al km del gpl è solo leggermente più caro del kWh. per recuperare la differenza di capitale iniziale per i km che faccio, settimanali e annui, mi occorrerebbero 8/10 anni
che il gpl sia l’alimentazione più competitiva anche io lo penso… ma da possessore in famiglia di auto gpl bisogna considerare anche la manutenzione il cambio del bombolone etc etc, non contando che a noi ha dato diversi problemi…
l’alimentazione fossile più compettitiva è da sempre (non lo è stata solo col prezzo a 3 euro /gg, ma oggi è dimezzato) il metano, non il gpl. Numeri alla mano. Il gpl può essere conveniente in confronto a diesel e benzina.