Il supercavo anti-abusivi: un’idea?

Il supercavo anti-abusivi della ricarica. Ce lo segnala Marco Petruzzi, un lettore, che l’ha scovato su eBay: se lo stallo è occupato da un’auto termica, lo by-passi.

il supercavoIl supercavo per raggiungere la colonnina anche se occupata

Vediamo anzitutto di cosa si tratta: il cavo è proposto da una ditta chiamata Vevor ed è un trifase che supporta ricariche in AC fino a 22 kW. Il prezzo è molto invitante, 147,61 euro, ma non è la convenienza ad essere la caratteristica più importante. È che il cavo è lungo ben 7 metri, quindi almeno un paio di metri in più di quelli che si acquistano normalmente. L’immagine a corredo dell’offerta è eloquente: un tizio ha parcheggiato rendendo di fatto inaccessibile la ricarica? Che problema c’è: a tua volta gli parcheggi dietro e stendi il tuo supercavo fino a raggiungere la colonnina. È ovvio che la super-lunghezza è utile soprattutto se la presa di ricarica si trova nella parte anteriore dell’auto, come per esempio nella Renault Zoe. In una Tesla, se l’auto parcheggiata davanti è sopra i 4 metri, non arriveresti comunque ad inserire il cavo nell’auto. Ma è comunque una soluzione interessante.

il supercavoMa è sempre sbagliato farsi giustizia da sé

Si apre qui però un’altra riflessione sull’opportunità di impostare manovre che blocchino l’auto di chi sta scommettendo una scorrettezza e anche un’infrazione. Ricordiamo infatti che il Codice della Strada vieta la sosta nelle aree destinate alla ricarica e prevede la multa. Attenzione, però: in questo Paese non ci si può fare giustizia da soli. Bloccare l’auto di uno sconosciuto è una manovra da evitare, anche perché non sappiamo chi è e come reagirà questa persona. Meglio chiamare la Polizia Locale, anche se per esperienza dei nostri lettori sappiamo che raramente i Vigili poi intervengono. Resta la potenziale utilità di un cavo molto lungo, in situazioni in cui la colonnina o la presa da raggiungere siano in posizioni scomode. Anche se noi non conosciamo la Vevor e non siamo in grado di giudicare la qualità del prodotto.

Visualizza commenti (50)
  1. Massimo Degli Esposti 1 Ottobre 2023 at 16:08
    Trova sostenibili 10 milioni di pali per la pubblica illuminazione? Faccia conto che ognuno abbia una presa di ricarica e il problema che l’assilla sarà risolto.

    Massimo io e lei non siamo sempre d’accordo ci mancherebbe altro ma qui concordo in pieno si potrebbe con questo sistema (possibilissimo credo sia stato proposto o fatto a Londra ) portare il problema di ricarica a zero infatti funzionerebbe come una qualsiasi ricarica casalinga costo irrisorio di installazione ( e quasi già fatto tutto basta modificare un palo) migliaia di ricariche di fianco ai marciapiedi dove di solito si parcheggia in strada pochi kw a un prezzo accettabile come nel box di casa potrei aggiungere poi di eliminare molte ricariche inutilizzate e così invise nei parcheggi .

  2. Alessandro R

    Ma perchè devo acquistare a mie spese un cavo da sette metri (con ingombro e peso maggiorato rispetto a quello di serie) perchè un ABUSIVO si è appropriato di uno stallo di ricarica? In un paese CIVILE si manda la segnalazione (magari anche via whatsapp, tanto ormai lo hanno tutti) con foto della violazione e targa dell’abusivo ai vigili urbani che in 10 minuti arrivano col carro attrezzi e la portano via (anche se è una BEV che usa il parcheggio dopo aver abbondantemente conclusa la carica, facendo mandare un segnale di sblocco dal gestore della colonnina).
    Se un ABUSIVO parcheggiasse in uno stallo per disabili, in un passo carraio e su altri parcheggi riservati ad una specifica utilità (e non ad uno sfizio… li le EV “fanno la benza”) e gli rimuovono l’auto, paga il verbale, la rimozione e la volta successiva vedi che non lo fa più. Ma siamo il paese dei furbetti, dell’inciviltà e dell’impunità e quindi agli onesti tocca abbozzare (ho visto parcheggiato su uno stallo un vecchio motofurgone tutto arrugginito…. non era elettrico di sicuro)

  3. Sai che scoperta… io il cavo da 7 metri l’ho preso da più di un anno perchè in dotazione me ne hanno dato uno da 4 che se parcheggio di muso non arriva alla presa posteriore (M3). Mai usato per parcheggiare dietro un abusivo, al limite utile se trovi posto nei parcheggi di fianco a quelli “ufficiali” occupati abusivamente.
    Utile ma pesa ovviamente di più.

  4. Più che bloccare l’incivile dietro potrebbe aver parcheggiare di fianco e ricaricare in tutta tranquillità senza rischiare denunce per violenza privata.

  5. Ma nessuno ha pensato ad impedire l’accesso con piccole sbarre o dissuasori a colonna che vengono alzati/abbassati al momento della ricarica?
    Risolverebbe il problema alla radice: se non devi caricare non puoi parcheggiare…

  6. Fattibile se rimango in auto per eventualmente spostarla se arriva il proprietario, ma devo anche saper poi gestire la situazione quando arriva.. restare calmi e spostarla.. probabilmente gli basta questo.. non credo lo faccia più

  7. caprone manicheo

    Oltre al cavo magari più lungo CHIEDO a coloro che installano le colonnine in AC ovvero fino a 22 kw di installare il cavo direttamente sulla colonnina in quanto spesso sono in zone dove c’è da avere schifo ad usare il proprio (che immancabilmente tocca terra) e successivamente ritirarlo in auto (fazzolettini, preservativi, presunto vomito asciugato ecc ecc.).

    Almeno il cavo della colonnina è appeso e si tocca solo la “pistola” (magari con un guanto).

  8. Mi sembra di aver letto che se si blocca un’auto si rischia una denuncia per violenza privata (articolo 610 del codice penale). Io posso essere d’accordo che se una persona parcheggia nella ricarica è pigra, scorretta, superficiale e in ultima analisi anche st***a però, proprio per quest’ultima ragione, bisogna stare attenti alle conseguenze…
    Al limite ci si può connettere col “supercavo”, ma poi si è obbligati a rimanere presenti per spostare il proprio mezzo…

  9. Enrico Ambrosini

    Lo ho fatto un paio di volte e poi quando è arrivato il proprietario della vettura, ho raccontato che non potevo staccare subito il cavo (5.5 mt.) perché c’era una procedura a tempo (come nelle casseforti delle banche) e li ho fatti aspettare 15 minuti.
    Speriamo sia servita di lezione.

    1. Edoardo Scortese

      A mio avviso, sono comunque comportamenti da evitare. Lui non aveva il diritto di occupare abusivamente uno stallo di ricarica ma questo non giustifica in alcun modo l’avergli bloccato la macchina per 15′. Si attende nei pressi del proprio veicolo e lo si sposta quando arriva o si chiamano le forze dell’ordine. Un torto non pareggia un altro torto: cerchiamo di essere civili, almeno noi.

  10. Ma se i posti di ricarica fossero anche dei parcheggi a pagamento per tutte le tipologie di autovetture con tariffa raddoppiata rispetto ad un normale parcheggio a pagamento?
    Forse in molti smetterebbero di parcheggiarci a sbafo.

      1. Guarda che varrebbe anche per le auto elettriche.
        Dall’altro canti, come ha scritto più volte la redazione nessuno si sognerebbe di parcheggiare davanti un distributore di carburante.
        Se non piace il doppio, puto anche essere uguale ad un parcheggio a pagamento.
        Cambierebbe poco, visto che è visto come un parcheggio rubato trattiamolo come un qualsiasi parcheggio a pagamento.
        Chi vi vorrà parcheggiare ci potrà parcheggiare, quando non ci sarà un’auto parcheggiata chi necessità di una ricarica potrà farlo.
        È più equo per tutti

      2. Guido Baccarini

        E se certi commenti non li pubblicassero? (Anzi: non li pubblicate, così coniughiamo i tempi verbali armoniosamente).

          1. Bob il mio commento era riferito a Davide come se tutti potessero ricaricare da casa magari fosse vero ma anche il tuo non è male si potrebbe suggerire , visto che anche i parcheggi per disabili fortunatamente non sono sempre occupati di far parcheggiare tutti , a no scusa non serve suggerirlo in effetti è già così.

      3. **********************
        Scusate la provocazione
        **********************

        Ma se i possessori delle EV fossero degli esseri temibili come invece paiono spesso essere i troppi Mr. Termici… non ci pensereste due volte prima di occupare inutilmente e stupidamente un parcheggio riservato?
        Solo chi guida EV deve preoccuparsi dell’eventualità che il termico possa essere un violento, delinquente sempre pronto ad usare un coltello?
        E’ questo il mondo civile?

      4. Davide, hai letto quello che scritto prima di pubblicarlo? Quindi a tuo parere dovremmo eliminare parcheggi per disabili, per mamme in attesa, per quelli riservati alle forze dell’ordine e magari pure i distributori di carburante. Con lo spazio ricavato dagli ultimi potremmo farci dei bei giardini, anche perché non ho capito a cosa servano, quelli che ne usufruiscono non potrebbero fare il pieno a casa?

        1. Marco, credo che in questo lungo thread ti sia dimenticato l’argomento originario che riguarda un cavo per permettervi di vendicarvi dei famigerati endotermici abusivi.
          Sapevo che ai possessori di EV piace auto-santificarsi e credersi i salvatori del mondo, ma addirittura paragonarvi a mamme in attesa e diversamente abili no, devo dire ancora non l’avevo sentita. Dimostra una certa pochezza di argomenti ed una totale uscita dal tema della conversazione.
          Inoltre attendo impaziente una spiegazione sul come ci si possa rifornire di carburante a casa 🙂

          1. Davide Schembari

            Per aggiungere un po’ di contesto, sono assolutamente per l’abolizione dei combustibili fossili e avverto l’urgenza della catastrofe climatica alla quale potremmo andare incontro. Trovo però che ricoprire il globo di colonnine di ricarica sia assolutamente inutile ed insostenibile te costoso.

          2. Davide, io non mi sento superiore agli altri, come non credo lo pensino chi come me ha comprato una BEV.
            Il thread parlava di un cavo che facilitasse l’ascesso alle colonnine occupate. Perfetto, io ho risposto semplicemente ipotizzando di trattate i posti di ricarica come un qualsiasi parcheggio a pagamento se occupato da auto che non debbano ricaricarsi e da punto di ricarica per chi ne necessita. Sarebbe un modo civile per garantire un parcheggio ed allo stesso tempo utile per offrire un servizio.
            Anche perché già oggi in molte città le aree con strisce blu sono per me solo un modo per fare cassa da parte dei comuni senza nessun servizio di custodia. Se una parte di questi parcheggi venissero dotate di punti di ricarica in AC anche di solo 3/6kWh avremo da guadagnarci in tanti. Anche per chi non ha una BEV visto che si eviterebbero di creare aree di ricarica ad ok tanto detestati da chi non ha una BEV.

        2. Sig. Degli Esposti, sinceramente la sua mi pare ottusaggine. Lei confronta un’infrastruttura di pubblica sicurezza come l’illuminazione pubblica con un supposto diritto di poter caricate la propria auto ovunque, cosa che non si è capita a che serva se non a buttare giù dalla tazza milioni e milioni di euro di soldi pubblici e far fare cassa ad alcuni operatori.

      5. Alessandro Lotti

        E se chiudessimo tutti i distributori di benzina e ognuno si estrasse il petrolio a casa sua, cosa ne direbbe ?

  11. Guido Baccarini

    “se l’auto parcheggiata davanti è sopra i 4 metri, non arriveresti comunque ad inserire il cavo nell’auto” ehm… le Tesla ricaricano nei supercharger con il cavo da 70 cm… basta parcheggiare in retromarcia. La presa è accanto al fanale posteriore.

  12. Mario Baldazzi

    Perché risolvere un problema causato da un incivile significa farsi giustizia da sé?
    Se una persona si limita a collegarsi alla colonnina senza danneggiare l’auto in divieto di sosta dov’è il problema? Se arriva l’incivile dovrà aspettare come avrebbe dovuto fare il proprietario dell’auto elettrica. Nell’ attesa si può chiamare la polizia.
    In questo paese sembra che le persone corrette debbono sempre piegare la testa. E se uno ha il torcicollo o è semplicemente stufo di abbozzare?

    1. Mario finalmente qualcuno che ragiona dimostrando di avere gli attributi ma possibile che in Italia funziona tutto così i prepotenti hanno tutti i diritti quindi per poter utilizzare un mio diritto devo anche pagare un cavo per sopperire alle mancanze delle forze dell’ ordine
      Che schifo non ne posso più

  13. Davide Schembari

    Magari parcheggi accanto, non dietro che è illegale. Ma voi dell’elettrico ne sapete una più del diavolo 🤣

    1. “Voi dell’elettrico”…
      Dicci Davide, a te che effetto farebbe uno che parcheggiasse bloccando la pompa di un distributore e se ne andasse due ore a fare la spesa?

      1. Davide Schembari

        Noi persone normali facciamo rifornimento alle stazioni di servizio. Quindi parlerei civilmente col gestore, non mi comporterei sicuramente come un bambino di due anni.

          1. Guido Baccarini

            Alessandro D.
            Mi scambiano sempre per Kanō Jigorō.
            Anche lui era speciale.

          2. Guido i perdonatori seriali sempre prostrati e troppo tranquilli hanno su di me due effetti paura o rimettere

        1. Sarai normale, ma non capisci le domande. La colonnine non hanno un gestore, sono come i distributori self-service. Con chi parli? Con il totem di pagamento?

          1. Davide Schembari

            Siete voi a non capire che il modello della rete capillare di colonnine non solo non è scalabile perché si basa esclusivamente sul numero, e voi scienziati ne vorreste milioni in ogni dove, ma sarà totalmente inutile quando le la tecnologia delle EV potrà usare benissimo lo stesso modello di rete di rifornimento che usiamo oggi per le endotermiche. Ma siccome siete quattro gatti al momento, vi sentite fighi ad avere parcheggi dedicati. Ma dai commenti si evince che la maturità media qui non è propriamente da persone adulte.

          2. Non hai capito minimamente – strano eh? – che quelle piazzole NON sono parcheggi dedicati, ma nemmeno parcheggi. Sono aree di ricarica. Tanto che anche un’auto elettrica se non è in ricarica li sopra viene multata.

            Ma tu continua ad appellare le altre persone, tranquillo, visto che ad argomenti sei parecchio debole ci sta che compensi con gli insulti. Al prossimo giro ci dai dei gretini per favore, che ci piace sempre tanto?

      2. caro Marco, Davide che è normale, precisazione importante in quanto ci etichetta come dei poco normali, ma educatamente, lo si evince dalla risposta alla tua domanda infatti molto educatamente aspetterebbe le due orette tranquillo e normalmente pacatamente tranquillamente potrebbe , nella eventualità non ci fosse il gestore , in un impeto di anormalità dare del biricchino a quella testa di c…. no noi non normali no il mio comportamento assomiglierebbe , e qui devo dare ragione a Davide , molto al bambino di due anni .

    2. Magari la stazione di ricarica non è come nel disegno e a dx e sx i posti sono già occupati, da altre elettriche o più facilmente da auto di altri “normali”.
      Ma non tutti i normali pensano a questo, in effetti è un pensiero abbastanza complesso.
      Inoltre, nel caso che a dx e sx fossero parcheggi per “normali” non escluderei la possibilità che l’occupazione per la ricarica di una EV provocasse una qualche azione violenta da parte dei “normali”… chiaramente per la mancanza del gestore a cui rivolgersi.

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