Il prezzo della Sion sale a 28.500 euro e l’inizio della produzione è confermato per il 2023: il progetto definitivo è stato “congelato” da Sono Motors.
Il prezzo della Sion, in arrivo nel 203
La lunga marcia della start-up bavarese continua, con periodici aggiornamenti sullo stato dell’arte. Lo sviluppo è iniziato nel 2017. Nel marzo di 4 anni fa la Sion fece il suo primo tour promozionale, con tappa anche in Italia. Poi i tre giovani fondatori (nel frattempo ridotti a due) si sono resi conto che industrializzare un’auto elettrica, per di più ricoperta di pannelli solari, non era uno scherzo. E passare dal sogno alla realtà (coinvolgendo solidi partner industriali) ha richiesto un lungo percorso di adattamento, ancora in corso. Ora da Monaco fanno sapere sono stati definiti i componenti, i parametri-veicolo e il progetto definitivo. Ed è in corso la costruzione di 37 veicoli e carrozzerie di convalida, che servono per testare ulteriormente e certificare l’auto, nonché per ottimizzare la tecnologia Sono Solar.
“Con le celle sulla carrozzeria 112 km di autonomia in più a settimana”
Le auto di prova saranno sottoposte a prove pratiche “in condizioni estreme” in Europa e negli Stati Uniti, con climi diversi. Oltre ad effettuare i crash-test. Sono sarà supportata nella produzione da Thyssenkrupp Automotive Body Solutions e Betrandt. Quando si passa a parlare di prezzo, però, spunta una cifra superiore a quella circolata finora: 28.500 euro. Si tratta del listino tedesco: in Italia, visto il carico fiscale più alto, dovremmo essere sui 30 mila. Comunque competitivo per un’auto che ha una batteria da 54 kWh. La carrozzeria della Sion è composto da 458 semicelle solari integrate e consentirà l’autosufficienza nei viaggi brevi. Secondo Sono, “l’energia generata estenderà l’autonomia di una media di 112 km (fino a 245 km) a settimana. I pendolari devono ricaricare la Sion 4 volte in meno rispetto alle auto elettriche della stessa classe con batterie di dimensioni simili“.
anche la vecchia honda crv aveva 6 posti, ma non era un aborto come la multipla o sta sion
ma ancora gente che foraggia questi 4 scappati di casa? LOL
Ahahahaha ma dai, c’è ancora gente che crede a questi ?
Si sono intascati MILIONI senza produrre NULLA.
MILIONI.
E ne chiedono ancora.
Per un’automobilina simil-cinese con quattro pannelli solari (ricordo che solo su tetto e cofano eventualmente si potrebbero utilizzare per qualcosa, quindi diciamo quanto ? 2mq ?) che FORSE a mezzogiorno in Agosto in Sicilia potrebbero riuscire ad alimentare radio e climatizzatore ?
29k euro ?
E c’è gente che la “aspetta con ansia” ?
Ma chi sono ? Quelli che compravano gli amuleti da Wanna Marchi ?
Nessuno pensa ai crash test ? O alla reale produzione dei pannelli, che pur magari i più efficienti al mondo, forse arriveranno a 500w di corrente ? Guardate i pannelli sui camper quanto son grossi e quanto producono.
Poi le cazzate “possibilità di ricaricare un’altra Sion” ?? Con cosa ? La sovrabbondante produzione solare ?
Questa è circonvenzione di incapaci dai….
non ce la possono fare zio…
Ho dei seri dubbi sulla ricarica fotovoltaica. Il mio impianto a tetto con pannelli con semicella da 325 W (120 semicelle) ed esposizione al 60% dei pannelli sud e 40% est, genera in genere con 4,55 kW totali sui 3,5 kW di picco massimo nei periodi migliori. Quell’impianto sulla macchina avrebbe 458 semicelle, ma una parte messa verticale ipotesi a est, una ipotesi a ovest, una parte praticamente orizzontale… praticamente se prende bene est, prende poco quella orizzontale, prende niente quella ovest. Se prendono quelle orizzontali, prendono niente quelle verticali.
Comunque facendo anche solo un parallelo col mio impianto sarebbe come avere con quelle celle un impianto da 1,36 kW che nel momento di picco produce 1,04 kW. Ma con esposizione di un impianto a tetto…e che rendimento (specie quando maggior parte dell’anno e della giornata la produzione è ovviamente molto minore?)
Faccio delle ipotesi sui tuoi calcoli (non li ho proprio capiti ma mi fido hehe) se ho capito dici che quel numero di celle sulla auto corrispondono a 1,04kwp reali giusto?
Quindi, possiamo ipotizzare una resa del 20% contando che sarà sempre nuvolo o che l’auto sia all’ombra di un palazzo, in una giornata di 8h porterà 1.5kwh (ribasso per tenere margine di errore) che su un’auto non troppo esagerata potrebbero essere 12km di autonomia, andiamo ancora al ribasso 10km al giorno minimi ricaricati… A me non farebbe schifo per niente, sono 3600km all’anno che non pago né alla spina di casa né alle colonnine, giochiamo ancora al ribasso e diciamo 3k km, è un quarto del chilometraggio medio degli attuali possessori city car…
Poi… Le giornate di sole esistono, anche in città hai tot ore in cui il sole ti arriva diretto, in estate le ore di luce sono di più.
Non solo, uno può dire va beh faccio 30k km all’anno non mi cambia un cavolo averli o meno con quello che costeranno in più sull’auto, forse vero anche se dal prezzo di quest’auto sembra siano riusciti a essere modesti, ma immagina te che fai tanti km e quindi sicuramente anche tante code… Come vivi una coda in autostrada di 40km dove stai sotto il sole a picco fermo per ore? Intanto l’aria condizionata la usi, la radio la tieni accesa… Qualche ora con tutto acceso ma fermo son tanti tanti km persi e magari ti rendono un problema arrivare alla colonnina se la cosa dura troppo… Con dei pannelli di questo tipo quasi tutto il consumo da fermo è ripagato così, e ti toglie lo stress e il rischio di restare a piedi dandoti quella sicurezza che se proprio proprio non trovi colonnine parcheggi un paio d’ore al sole e ricarichi senza dover chiamare carriattrezzi costosi etc… Io trovo la cosa estremamente utile, poi chiaro se si pretende di avere il consumo di un motore da 150kw completamente coperto da dei pannelli sull’auto beh… Campa cavallo che l’erba cresce hehe
Io sono abbastanza scettico sulla reale uscita di questo modello, perlomeno non a quanto finora pubblicato. Trovo che sia un po’ troppo spinto dalla stampa, persone che sono state illuse ci hanno buttato dei soldi e altre hanno inutilmente rimandato l’acquisto di una macchina elettrica pur potendo per percorsi usare agevolmente le auto attualmente in commercio (altrimenti non avrebbero guardato alla Sion con iniziali 35 kWh)… questo un bel danno alla mobilità elettrica.
Buongiorno a tutti….
Io provai il loro prototipo nel 2018… nelle vicinanze di Torino.
Da allora la aspetto per sostituire la mia multipla a CH4 del 2009…
LE mie esigenze sono di poter acquistare una vettura tendenzialmente”economica”, spaziosa, con la possibilità di avere una gancio di traino, che non è da tutte le EV…
Spero davvero che ce la facciano, ma se stanno realizzando i pezzi definitivi, dovrebbe significare che sono prossimi alla produzione. E visti i tempi che corrono… avere anche un po’ di autonomia in più autoprodotta, per poco che sia è comunque un fattore importante.
Unica paura… è l’affidabilità generale, anche se un veicolo elettrico, tendenzialmente ha meno problemi di un endotermico, il fatto di essere soli, senza centri assistenza, potrebbe portare a delle scottature…
Siamo comunque fiduciosi.
Anch’io faccio il tifo per loro fin da quando arrivarono le prime notizie ormai 5 anni fa. Per due motivi: primo perché chi ha il coraggio d buttarsi in un mondo dominato da sempre dai soliti noti (sempre più grandi) mi sta comunque simpatico. Secondo: perché potremo capire se piazzare pannelli solari su un’auto “normale” ha un senso oppure no. Non so se ce la faranno, l’ultimo miglio è sempre più difficile e arrivare a regime la produzione per un debuttante è complicatissimo: ricordate i bottle-neck (colli di bottiglia) con cui stava impazzendo Elon Musk con le prime Tesla Model 3? Adesso la storia si sta ripetendo con Rivian e anche qui non sarà semplice. Tra un anno ne sapremo di più.
Sono d’accordo, in realtà io son abbastanza convinto che i pannelli sull’auto saranno la norma in futuro, ma sicuramente servirà tempo per perfezionare il tutto, al di là di aspettare pannelli con efficienza migliore, anche dall’esperienza di auto come queste si potrà intervenire per massimizzare l’esposizione dei pannelli e la loro resa.
Esistono anche i vetri trasparenti che raccolgono anche se poca, energia che sarebbero perfetti per le auto dato che filtrano una piccola parte della luce esterna, in estate farebbero anche risparmiare parecchio sul clima.
Quello che vedo come ostacolo più grande è l’economia del tutto, possiamo raccontarci che le aziende elettriche ora sono tutte pace amore e Green, ma lo sono solo per continuare a fatturare, avere auto semi autonome soprattutto per i “poveri comuni mortali” che fan poca strada ogni giorno potrebbero viaggiare metà dell’anno gratis e soprattutto senza sbatte di colonnine da trovare se sei senza garage… Potrebbero spingere per evitarli con la scusa che la stessa quantità di celle montate su tutte le auto del mondo, se fossero fisse con giusta esposizione potrebbero produrre enormemente di più e sarebbe uno spreco di risorse “che non ci possiamo permettere di sprecare”
solo per il fatto che hai una multipla dovresti essere bannato a vita da tutti i bar del quartiere…
Hahaha… 😄
Pensate che l’ispiratrice di questo veicolo, parlando con i ragazzi che vennero in italia, fu in parte anche la multipla, per il concetto dei 6 posti in due file di sedili…
Peccato l’aumento di prezzo ma continuo a pensare che li vale tutti. Auto senza fronzoli, molto spaziosa. finalmente un volume usato con intelligenza (altro che suv !). E poi delle caratteristiche peculiari come il sistema di filtraggio con muschi essiccati o la possibilità di ricaricare facilmente un’altra Sion (ma forse anche altre elettriche..non ricordo) e poi, per chi conosce meccanici giovani e intraprendenti, la possibilità di farsi stampare in 3D i pezzi di ricambio, cosa che è davvero geniale e dovrebbe diventare lo standard almeno per le parti in plastica più semplici.
I pannelli poi sono molto ben integrati. Un’auto fatta per essere usata e non esibita. Ma in un’era in cui l’auto sta lentamente lasciando il suo ruolo di status symbol, la Sion arriva al momento giusto.
Spero tanto che ce la facciano !
Mi piace molto l’idea dei pannelli fotovoltaici sull’auto, e spero che si possano costituire altre auto così.
Quello potrebbe essere il prezzo della XPeng P5 che ha già iniziato i preordini in 4 nazioni europee. Chi preferirà una Sion ad una XPeng P5?
C’è chi si è comprato una Hyundai Athos…qualcuno si accollerà anche questa.
Qualcuno avrà comprato la prima tesla hehe