Il mio primo viaggio in MG4 Luxury e una dritta per la ricarica

MG4 Luxury

Primo viaggio importante in auto elettrica per Mirko che ha comprato la sua MG4 Luxury da appena 20 giorni. Ci chiede una “dritta” per la ricarica. Inviate i vostri quesiti a info@vaielettrico.it

 

Sono Mirko da Firenze, da 20 giorni guido una MG4 Luxury. Vi chiedo una dritta: siccome il primo Luglio devo andarare da Firenze a Canazei, cosa mi consigliate di fare? Una ricarica su A22 tipo a Garda Est, oppure uscire da qualche parte visto che ho una flat con Be Charge? Grazie per la passione che ci mettete.

P.s. l’auto elettrica è una cosa indescrivibileMirko.

Impossibile pianificare senza dati più precisi

Risposta-Pianificare un viaggio di 450 km da remoto, con le pochissime informazioni che ci dà, è praticamente impossibile. Quante persone avrà a bordo? Quanti bagagli? A che velocità intende viaggiare? A che ora, quindi con quale temperatura esterna? Vuole utilizzare solo il suo abbonamento flat Be Charge? Può partire da Firenze con la batteria al 100%? A Canazei avrà la possibilità di ricaricare immediatamente in albergo?
Del resto il percorso che presumo farà (A1 fino a Modena, A22 fino a Egna-Ora, poi Cavalese e Val di Fassa) è ottimamente servito. Troverà ricariche ultrafast in molte aree di servizio autostradali o nelle immediate vicinanze dei caselli. Alcune sono di Be Charge, o interoperabili con Be Charge (Enel x Way e Free to X per esempio).
La ricariche di Free-to-X nella’area di servizio Secchia Ovest (Modena Nord in A1, direzione Milano).

Ma con MG4 Luxury 450 km non sono un problema

Quindi non è il caso che si preoccupi. La sua MG4 Luxury ha una batteria da 64 kWh e un’autonomia dichiarata di 450 km. Con le temperature di questa stagione e un traffico abbastanza sostenuto che le impedirà comunque di tenere medie molto elevate in autostrada, può contare certamente su 300 km almeno di autonomia reale.
Se fossi in lei punterei direttamente sulla Free to X dell’area di servizio Secchia a Modena Nord dove immagino arriverà con la batteria fra il 50 e il 60%. In una ventina di minuti dovrebbe riportarla oltre il 90%. E’ il tempo di una colazione veloce in autogrill e un passaggio al bagno.

Può farcela con una sosta sola. Altrimenti c’è il Piano B

MG4 Luxury
Un esempio della pianificazione proposta da ABRP

Poi cercherei di arrivare a destinazione, percorrendo i restanti 300 km senza ulteriori soste per la ricarica, magari regolando il cruise control al 110 km/h per ridurre i consumi. Se lungo il tragitto si accorgesse di non avere sufficiente autonomia, avrebbe a disposizione stazioni in autostrada a Garda, Nogaredo, Trento e una Be Charge HPC a San Michele all’Adige sulla statale del Brennero a pochi chilometro dal casello e già in direzione Egna-Ora dove dovrà comunque uscire dall’autostrada.

Provi a pianificare con l’App di ABRP

Una pianificazione più precisa può farla scaricando gratuitamente  la App di ABRP (A Better Ruote Planner). Inserisca tutti i dati (modello dell’auto, carico, percorso) e riceverà un piano di viaggio con le ricariche consigliate, la durata d ogni sosta e una stima molto precisa sulla durata del viaggio. Da qualche tempo anche la App di ricarica di Enel X Way dispone di uno strumento analogo, ma deve creare un account sul network.
Visualizza commenti (31)
  1. Una pianificazione efficace con ABRP e un OBD di qualità permettono all’MG4 di fare viaggi molto più impegnativi. Noi recentemente abbiamo fatto una Tratta Bari-Valsamoggia (693 km) in 7 ore e 50 min e 5 ricariche veloci da 12-15 min, e pure incontrando un problema con una stazione freetox che veniva data per operativa su ABRP ma che due mesi fa non avevano ancora allacciato. Tratte Modena – Pescara sui 4oo km le effettuiamo in 4 ore e 30 o 5 a seconda dei vari modelli MG che utilizziamo.

  2. Vi racconto come è andata, Partito alle 13 in 4 con bagagli ed il 90% di batteria, arrivato a secchia est con il 40% sosta caffè e ricarica di 25 min., rupartito con il 90%. Tratto a22 più veloce circa 125/130 fino a Affi poi traffico lento fino a trento nord, uscito a Ora con 25% ricarica di 35min. ripartito con 70% arrivato a Canazei con 40%.
    Direi come esperienza bellissima e comunque rispetto al mio amico che aveva un auto termica avrei impiegato 30 min. in più per la sosta a Ora quindi ottimo.
    gGrazie per i consigli

  3. Michele Pennese

    Buongiorno Mirko e tutti i colleghi elettrici che condividono le loro esperienze su Vaielettrico.
    Io sto iniziando a cambiare approccio: ricarico quando sono impegnato a fare altro, anche se non strettamente necessario.
    Nel caso di viaggi autostradali, che rappresentano oltre il 70% della mia percorrenza (ad oggi 75.000 Km in neppure 16 mesi), grazie alla disponibilità di stazioni di ricarica in autogrill oppure nelle immediate vicinanze, perlomeno al nord e centro, non pianifico più nulla: ricarico nel tempo di “caffè + plin-plin” e riparto. Certamente essere un quasi-sessantenne favorisce la strategia, per cui ogni 2 / 2.5 ore effettuo una sosta.
    A parte le battute, una vacanza a Canazei è quanto di più desiderabile da un automobilista elettrico, sia durante il viaggio che in loco, anche se non si disponesse di hotel con colonnina di ricarica (un servizio che ormai ha un livello di diffusione elevato in Trentino Alto Adige). Unica attenzione alle colonnine gratuite sulla A22, da 50 kW, a parte quella di Garda (Est / Ovest) a 150 kW, spesso sovraffollate: noi elettrici italici siamo una minoranza, i fratelli austriaci e tedeschi non più. Comunque la Ionity di Affi risolve il problema.
    A proposito, una idea alternativa per il viaggio di Mirko: anziché infilarsi sulla Brennero, arrivato a Bologna imbocchi la A13 direzione Padova (peraltro potresti ricaricare alla Free to X dell’area servizio Po in caso di necessità), esci a Rovigo Sud / Villamarzana, percorri la Transpolesana (è una superstrada a due corsie, gratuita: se proprio servisse, a Legnago, appena fuori lo svincolo, altra HPC da 110 kW) fino a Verona, poi accedi alla A22 a Verona Nord (ad un passo da Garda Est) oppure prosegui per pochi chilometri su strada a scorrimento veloce fino ad Affi, dritto alla Ionity…..
    Come se non bastasse, uscito ad Egna/Ora, trovi una HPC da 100 kW a Trodena / San Lugano a fianco di una grande rivendita di prodotti tipici, dove potresti pranzare, più avanti due HPC a Predazzo, una a Pozza di Fassa e una a….Canazei (alla Eni Station).
    Goditi i miei posti del cuore, che sia un’ottima vacanza per boschi, sentieri, rifugi e aria pura.

    1. Stavo per scrivere la stessa cosa, anche se più sinteticamente.
      Sono dell’idea che uno ricarica quando si ferma e non viceversa, anche se la colonnina fosse solo in AC. Certo in alcuni periodi bisogna avere la “fortuna” di trovare le colonnine libere, ma nel resto dell’anno questo problema non si dovrebbe porre.

      P.S. con BeCharge non c’è bisogno di uscire dall’autostrada essento interoperabile con le Free2X

  4. Piccola precisazione: la luxury ha 435 km di autonomia WLTP, solo la comfort 450 km. E’ controintuitivo perché le auto sono identiche in tutto e pure nel peso, la luxury ha in più la pompa di calore che dovrebbe allungare l’autonomia e non diminuirla eppure i dati dicono questo. Sono quelle cose un po’ misteriose che succedono all’atto dell’omologazione, con dati che finiscono per riservare qualche piccola amara sorpresa o qualche gioia (penso a Fisker, ad esempio).

    Detto ciò, il suggerimento che darei a Mirko (dando per scontato che partirà con ricarica al 100% o quasi) è di programmare la ricarica il più tardi possibile (senza arrivare a rischiare di restare a piedi) per 2 motivi:
    – quando la batteria è scarica si ricarica più velocemente
    – l’ultimo tratto sarà in salita quindi l’auto consumerà di più. Ok che al ritorno consumerà di meno, ma se l’obiettivo è velocizzare il viaggio con meno soste possibile questa informazione è utile. Quindi con la seconda ricarica i km che l’auto percorrerà saranno sicuramente meno almeno per il viaggio di andata. All’andata, dunque, più che 450 km è come se ne dovessi fare 550 km (calcolo fatto molto a braccio …).

    Quindi, facendo una stima spannometrica, serviranno 2 soste anche perché l’autonomia in autostrada decresce considerando la velocità media elevata (a meno di traffico che su quella tratta quel giorno si potrebbe incontrare), mentre puntare ad 1 sola sosta, oltre ad essere rischioso, potrebbe costare più tempo (con una sola sosta occorrerebbe fare una ricarica quasi completa con una curva di ricarica più sfavorevole) [ https://abetterrouteplanner.com/?plan_uuid=4e421302-ad48-4009-badd-327f42527df7 , rispetto a quanto ipotizzato da questo sito io punterei a fare una ricarica quasi completa alla seconda fermata … ].

    Se dovessi riuscire con una sola sosta facci sapere, sono curioso.

          1. Lo so bene che è la standard la tua. Io sono esigente, se vogliono i miei soldi devono darmela come piace a me, non mi accontento di quello che offrono oggi. Altrimenti mi tengo le mie (hanno ancora pochi km) o vado su altro … e comunque sinceramente non è proprio il momento ideale per acquistarla, stanno uscendo tante e tali novità e i prezzi delle elettriche sono così in picchiata (vedi Volvo EX30 e tutte le prox uscite) che economicamente acquistarla adesso significa andare incontro ad una svalutazione precoce. Tra 4 o 5 anni ci saranno ben altre elettriche sul mercato, più economiche, più belle, tecnologicamente migliori e con le caratteristiche che cerco (marce, sound, peso inferiore). Al momento per me ci sta pochissimo …

          2. Solo se me la danno come dico io, altrimenti prenderò una a e-fuel …

  5. Volevo ringraziare lo staf di vaielettrico (siete i meglio) e tutti quelli che hanno commentato per aver dato il loro
    aiuto .
    Grazie a tutti

  6. massimo granarolo

    io di solito uso le ricariche nelle aree di servizio A22 per ora gratuite Nogaredo, Paganella(lavori) per il ritorno anche Po ovest puoi sicuramente con arrivo dell’estate si possono trovare occupate

  7. Ciao Mirko, volevo chiederti se per caso saresti disponibile per poter vedere la macchina, più che altro perché sarei un po’ interessato e vorrei sentire i pareri da chi l’ha effettivamente comprata. Sarebbe magari possibile incontrarsi a Canazei? Ovviamente non voglio creare disturbi quindi se hai altri impegni fa lo stesso

      1. Perfetto, grazie.
        Magari per incontrarti ci potremo mettere d’accordo tramite le notifiche del sito, che dici?

          1. Ciao Mirko, io riuscirei ad essere lì per le 16, in caso puoi scrivermi su telegram, sono @gabryp22 se vuoi essere più comodo

          2. Ciao Mirko, essendo in moto e vedendo com’è il tempo mi sa che vedrò di informarmi meglio più avanti, grazie comunque per la disponibilità

  8. Massimiliano

    Mirko, anche io MG4 Luxury 🙂 la mia è nera.
    Ci ho fatto un paio di viaggi lunghi, questo è quanto:

    -Milano Nord Ovest-Arezzo (400Km) fine aprile, modalità ECO: partito 100%, traffico in tangeziale, fino a Piacenza Parma scorevole ma intorno ai 110. Arrivo a Bologna dopo 250Km con circa 30% di batteria. BE charge da 110Kw, mia moglie non aveva pranzato, il tempo di fare un odrine al Mc Donald e ritirare il cibo, iniziamo a mangiare e l’auto è già carica. Ripartiamo con batteria al 90% circa (non ricordo il valore preciso), causa traffico intenso introno a Firenze arriviamo ad Arezzo con poco meno del 50%
    -Milano Nord Ovest-San Domenco di Varzo (1400 mslm) andata e ritorno 280km: classico viaggio di emergenza non programmato. Modalità ECO, aria condizionata. Parto con 85% rientro in uffcio con 9%. Un po’ di traffico fino a Gallarate, poi 120 e infine la statale a 100-110 (il limite sarebbe 90)

    Per come la vedo io partirei da casa con 100% (ovviamente) e poi ad Affi sono 250Km, sosta alle super fast di Ionity con caffè/toilette e poi dritto a Canazei dove arriverai ancora con una buona riserva per spesa, commisioni varie, o giretto serale.
    IMHO

  9. Se ABRP conferma la fattibilità, io mi fermerei alla nuova stazione Ionity di Affi. Avendo molti caricatori HPC, ci sono buone probabiilità di trovarne almeno uno libero.

      1. Non sbaglia. La stazione Ionity di Affi è fuori dall’autostrada. Ma, appena fuori dal casello. Quando viaggio in autostrata, preferisco le stazioni HPC che si travano presso le aree di servizio dentro l’autostrada. Ma, visto che si trova appena fuori dal casello, è paragonabiule a quelle in autostrada (mio giudizio perosonale). Ammetto che durante i week-end con bollino rosso (o mero) c’è il rischio delle code al casello.

    1. Domanda: Ionity è completamente interoperabile con altri operatori? (Be Charge per es ). Nel senso che se ho un abbonamento flat con un altro operatore posso ricaricare alla Ionity al costo dell’abbonamento sottoscritto? Grazie

      1. Confermo di aver usato le tariffe flat di Enel-x su stazioni Ionity installate in Italia e Francia.
        L’ultimo utilizzo in Francia è stato ai primi di Aprile. Preciso questo dettaglio perché recentemente Enel-x ha disabilitato l’utilizzo delle tariffe flat all’estero.

  10. Flavio Orazi

    Quando ho fatto un viaggio di oltre 500 km con la mia megane e-tech 60 KW (pieno inverno, con molta autostrada percorsa anche intorno ai 130 Km\h) mi sono affidato completamente al pianificatore dell’auto, che è stato molto preciso ed ha perfettamente ottimizzato i tempi di percorrenza. Perchè consigliate di usare altre applicazioni?

    1. Io possiedo una Kona con batteria da 64 kWh, versione 2020. Il “pianificatore” dell’auto è scarso e non l’ho mai usato. Ho usato molto APRP anche perchè permette di pianificare ed ottimizzare il viaggio in anticipo (esempio il girono prima) “a tavolino” usando un personal computer e poi trasferire i dati alla app.

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